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Storia della Filosofia Primo Corso. I FILOSOFI PRESOCRATICI. Prof. S.F. Mingiardi UNITEL SEREGNO. I PRIMI FILOSOFI DELLA NATURA O FISIOLOGI. Talete. Anassimandro. Anassimene. Filosofi della Natura: concetti fondamentali Principio ( ἀρχή, arché ), è ciò da cui tutto si origina, cioè:
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Storia della FilosofiaPrimo Corso I FILOSOFI PRESOCRATICI Prof. S.F. Mingiardi UNITEL SEREGNO
I PRIMI FILOSOFI DELLA NATURA O FISIOLOGI Talete Anassimandro Anassimene
Filosofi della Natura: concetti fondamentali Principio (ἀρχή,arché), è ciò da cui tutto si origina, cioè: lasostanza o materiadi cui tutte le cose sono fatte, laforzache le genera e lalegge che le governa. Esso è anche vivente(ilozoismo = materia vivente, da yle, materia e zoè, vivente) e divino(panteismo = tutto è divino, da pan, tutto e theòs, dio).
Anassimandro scrisse in prosa la prima opera di filosofia dal titolo Perì physeos (Intorno alla Natura) di cui ci è rimasto solo un frammento riportato da Simplicio (V sec. d.C.): «Anassimandro....ha detto.... che principio degli esseri è l'infinito (ápeiron).... da dove infatti gli esseri hanno l'origine, lì hanno anche la distruzione secondo necessità, poiché essi pagano l'uno all'altro la pena e l'espiazione dell'ingiustizia secondo l'ordine del tempo»
Àpeiron: è il termine con cui Anassimandro designa il principio. Significa infinito e indeterminato. È l’elemento primordiale in cui nulla è distinto e da cui, per separazione violenta, tutto deriva e si differenzia in molteplici realtà, a incominciare dalla separazione di caldo e freddo. Questa derivazione di tute le cose dal principio primo è interpretata dal filosofo come un’ingiustizia, per cui esse dovranno nuovamente ritornare all’unità perché sia ripristinata l’armonia (oggi si direbbe la simmetria) originaria. Tuttavia, il processo di separazione e di ricongiunzione si ripeterà nuovamente, in una sequenza infinita di eterni ritorni.
La terra, che Anassimandro immagina cilindrica e sospesa nel vuoto, si è formata attraverso una complessa sequenza di separazioni e trasformazioni. Il filosofo ritiene, inoltre, che la vita sia nata nell’acqua e che gli esseri umani si siano prima sviluppati nei pesci e poi, raggiunta la capacità di sopravvivenza autonoma, siano stati espulsi sulla terra:prima rudimentale ipotesi evoluzionistica delle specie.
Per Anassimene l’Aria è l'Arché del tutto. È animata da due principi: Rarefazione e Condensazione. Anassimene Con questi due principi il filosofo spiega come l’aria rarefacendosi diventi fuoco e condensandosi diventi vento, nuvola, acqua, terra, piante, animali ...