1 / 9

Andamento dell’attività legislativa per legislatura

SEMPLIFICAZIONE LEGISLATIVA Luca Dainotti Direzione centrale Affari istituzionali e legislativo Competitività: semplificazione CODIR 22 maggio 2008.

Download Presentation

Andamento dell’attività legislativa per legislatura

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. SEMPLIFICAZIONE LEGISLATIVALuca DainottiDirezione centrale Affari istituzionali e legislativoCompetitività: semplificazioneCODIR 22 maggio 2008

  2. Saldo per legislatura tra numero leggi approvate e abrogate nella stessa legislatura (Tasso di normazione per legislatura)Fonte: Rapporto 2007 sullo stato della legislazione e sul rendimento istituzionale del Consiglio regionale

  3. Andamento dell’attività legislativa per legislatura

  4. Andamento della normazione per legislatura

  5. I TESTI UNICI (l.r. 7/2006) I TESTI UNICI (l.r. 7/2006)

  6. I TESTI UNICI (l.r. 7/2006) I TESTI UNICI (l.r. 7/2006)

  7. Obiettivi: Semplificazione normativa attraverso l’abrogazione di circa 70 leggi Eliminazione di norme superate, obsolete o ad efficacia ormai esaurita; basti considerare che sono tuttora vigenti circa trenta leggi antecedenti la l.r. n. 31/1997, con cui si è provveduto al riordino del servizio sanitario regionale Esempio di legge inattuata: l.r. n. 23/1974 “Costituzione del servizio regionale di immunologia tissutale e regolamentazione dell’esercizio della dialisi domiciliare”, (non risulta emanato il relativo regolamento) Esempio di legge ad efficacia ormai esaurita: l.r. n. 21/1987 “Interventi straordinari e urgenti in materia sanitaria in conseguenza degli eventi calamitosi verificatisi nel luglio 1987 in Valtellina” Esempi di leggi che ne richiamano altre abrogate o che non sono comunque in linea con l’evoluzione normativa: l.r. 97/1975 “Assistenza ospedaliera in relazione all’impiego di nuove metodiche diagnostiche e terapeutiche” l.r. 64/1981 “Norme per l’esercizio delle funzioni in materia di igiene e sanità pubblica, per la tutela della salute nei luoghi di lavoro, per l’organizzazione ed il funzionamento dei servizi veterinari e dei presidi multizonali di igiene e prevenzione” l.r. 66/1981 “Norme per la promozione dell’educazione sanitaria motoria e sportiva e per la tutela sanitaria delle attività sportive" l.r. 48/1988 "Norme per la salvaguardia dei diritti dell’utente del servizio sanitario nazionale e istituzione dell’ufficio di pubblica tutela degli utenti dei servizi sanitari e socio-assistenziali” TESTO UNICO SANITA’

  8. Legge per il riordino normativo: crocevia tra riordino e semplificazione Legge per il riordino normativo: crocevia tra riordino e semplificazione Art. 40 nuovo Statuto di autonomia della Regione Lombardia 1. Il Consiglio regionale può disporre il riordino di una materia determinata, individuando gli atti normativi da coordinare e stabilendo i principi e i criteri direttivi del riordino, nonché il termine entro il quale il Presidente della Regione è tenuto a presentare una proposta di legge redatta in articoli. 2. La proposta di legge è trasmessa alla commissione competente ed è approvata dal Consiglio regionale, dopo la discussione generale, con la sola votazione finale.

  9. Art. 3. Disposizioni in materia di territorio, ambiente e infrastrutture. (OMISSIS) 10. Il termine di cui all’articolo 1 della legge regionale 22 gennaio 1999, n. 5 (Proroga dei termini dell’art. 46 della L.R. 4 maggio 1990 n. 28 "Modificazione ed integrazione alla L.R. 5 dicembre 1983 n. 91 e successive modificazioni ed integrazioni concernente "Disciplina dell’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica"") è prorogato fino alla data di pubblicazione del provvedimento di attuazione delle funzioni individuate dalle lettere m), n) e r) del comma 41 dell’articolo 3 della l.r 1/2000(26) . Dalla medesima data sono abrogate le seguenti disposizioni normative: a) legge regionale 5 dicembre 1983, n. 91 (Disciplina dell’assegnazione e della gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica); b) legge regionale 5 dicembre 1983, n. 92 (Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 5 dicembre 1983, n. 91 "Disciplina dell’assegnazione e della gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica"); c) legge regionale 24 maggio 1985, n. 49 (Prime norme per l’esercizio delle funzioni di vigilanza trasferite alla regione in materia di edilizia economica e popolare); d) legge regionale 27 maggio 1985, n. 54 (Modifiche alla legge regionale 5 dicembre 1983, n. 91 "Disciplina dell’assegnazione e della gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica"); e) legge regionale 19 aprile 1986, n. 10 (Determinazione dei canoni di locazione per gli alloggi acquisiti o realizzati ai sensi degli articoli 7 e 8 del d.l. 15 dicembre 1979, n. 629 convertito in legge 15 febbraio 1980, n. 25 e dell’art. 2, primo comma del d.l. 23 gennaio 1982, n. 9 convertito in legge 25 marzo 1982, n. 94); f) legge regionale 7 luglio 1986, n. 23 (Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 5 dicembre 1983, n. 91 "Disciplina dell’assegnazione e della gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica"); g) legge regionale 4 maggio 1990, n. 28 (Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 5 dicembre 1983, n. 91 "Disciplina dell’assegnazione e della gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica"); h) il comma 11 dell’articolo 7 della legge regionale 5 settembre 2000, n. 25 (Assestamento al bilancio per l’esercizio finanziario 2000 ed al bilancio pluriennale 2000-2002 – II provvedimento di variazioni con modifiche di leggi regionali); i) le altre disposizioni incompatibili con i predetti regolamenti (27)(28) . Esempio di legge incomprensibileLEGGE REGIONALE 3 aprile 2001 , N. 6 "Modifiche alla legislazione per l’attuazione degli indirizzi contenuti nel documento di programmazione economico-finanziaria regionale – Collegato ordinamentale 2001".

More Related