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PROVE AC-MT 11-14 CESARE CORNOLDI – CHIARA CASSOLA 2003, ED. ERICKSON. PROGETTO SCUOLA ATTIVA A.S. 2010 – 2011 CENTRO PHARE - DR.SSA SABRINA CESETTI. PROVE AC - MT 11-14.
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PROVE AC-MT 11-14CESARE CORNOLDI – CHIARA CASSOLA2003, ED. ERICKSON PROGETTO SCUOLA ATTIVA A.S. 2010 – 2011 CENTRO PHARE - DR.SSA SABRINA CESETTI
PROVE AC - MT 11-14 • Esistono molteplici dati a dimostrazione del fatto che la capacità aritmetica non è monolitica, ma costituita da varie componenti, tra cui: • La conoscenza basilare dei numeri • La memoria dei fatti aritmetici • La comprensione dei concetti • La conoscenza procedurale
Alcune componenti delle abilità matematiche possono variare in funzione delle modalità di presentazione: • Visiva vs uditiva • Concreta vs numerica • Per tale ragione, i numeri vengono presentati sia in cifra che in parola, sia scritti che pronunciati oralmente dall’esaminatore. • Inoltre, la prova contempla sia la somministrazione collettiva che individuale.
La conoscenza concettuale è la comprensione dei principi che governano un determinato dominio e le correlazioni tra aree di conoscenza e il dominio stesso. • La conoscenza delle procedure invece riguarda la sequenza di azioni per risolvere ciascun problema: algoritmi, abilità, strategie. • Questi due tipi di conoscenza si influenzano reciprocamente in maniera profonda, ma restano comunque distinti e hanno tempi di sviluppo diversi.
La distinzione tra conoscenza numerica e procedurale di calcolo è presente nel modello modulare (McCloskey, 1985) che ipotizza la rappresentazione mentale della conoscenza numerica indipendente da altri sistemi cognitivi e composta da tre moduli, interdipendenti e correlati, ma funzionalmente distinti, volti all’elaborazione delle informazioni numeriche. • Sistema di comprensione: trasforma i numeri in una rappresentazione astratta della quantità • Sistema di calcolo: usa le rappresentazioni astratte e ele manipola mediate i segni di operazione, i fatti aritmetici e le procedure di calcolo. Contiene quindi la memoria delle regole e delle procedure di risoluzione delle operazioni. • Sistema di produzione: traduce gli input espressi in cifre o parole. Produce quindi le risposte numeriche o output.
Per promuovere una buona conoscenza numerica è importante facilitare l’apprendimento delle capacità di stima della quantità, di comparazione e di seriazione e dall’altro prestare attenzione ai tempi impiegati in questi diversi compiti cognitivi. • L’analisi della velocità ci permette di riconoscere il grado di automazione dei processi sottostanti al compito (Cazzola e Cornoldi) • Inoltre, nelle operazioni più complesse (161+139) è necessario avere una buona MLT e una buona memoria di lavoro che provvede a trasformare, ricostruire e rielaborare le informazioni.
Dunque, la MLT fornisce le conoscenze e le procedure già acquisite, la working memory permette di processare e mantenere le informazioni temporaneamente. • Le operazioni con più di una cifra sarebbero scomposte in una serie di passaggi elementari e risolte grazie alle informazioni provenienti da una biblioteca di fatti numerici contenuta nella MLT. • Il magazzino di lavoro mantiene i risultati intermedi e le informazioni su quanta parte del problema è già stata risolta e quanta è ancora da completare.
Prova collettiva • Esegui le otto operazioni • Espressioni aritmetiche • Qual è il più grande • Trasforma in cifre scritte • Completa la serie • Trasforma in cifre i seguenti numeri • Calcolo approssimativo • Fatti, procedure, principi
Prova individuale • Calcolo a mente • Calcolo scritto • Dettato di numeri • Recupero dei fatti numerici • PROBLEMI ARITMETICI