240 likes | 495 Views
Scuola dell’Infanzia Statale “ Bruno Munari ” - Torino. “ Un bambino creativo è un bambino felice.” ( Bruno Munari ) POF anno scolastico 2013- 2014. SCUOLA DELL’INFANZIA “ BRUNO MUNARI “
E N D
“ Un bambino creativo è un bambino felice.” ( Bruno Munari )POF anno scolastico 2013- 2014
SCUOLA DELL’INFANZIA “ BRUNO MUNARI “ • Le insegnanti della scuola dell’Infanzia hanno elaborato un Progetto Educativo per l’anno scolastico 2013/2014, sulla base dei programmi ministeriali per la Scuola dell’Infanzia coerentemente con le indicazioni e le metodologie del progetto in rete “Curricolando”, tenendo comunque in considerazione le proprie esperienze didattiche. • Negli scorsi anni infatti, in seguito ad una formazione specifica sul METODO MUNARI, è stata avviata una metodologia di lavoro innovativa, un approccio alle attività “particolare”, valutando la creatività e la fantasia del bambino e considerando fondamentale la sua personalità e le sue affinità artistiche, prediligendo alcuni aspetti caratteriali piuttosto che altri, ( es: la manipolazione o la grafica, la mimica o la musica, la pittura o il collage, ecc…). • Tenendo come fondamento nella didattica tali principi munariani, abbiamo delineato tema unificante,tematiche portanti e nuclei fondanti . “ Conservare lo spirito dell’infanzia dentro di sé per tutta la vita vuol dire conservare la curiosità di conoscere, il piacere di capire, la voglia di comunicare.” ( BRUNO MUNARI )
PIANO OFFERTA FORMATIVA Attività Espressive, Creative e Manipolative 3-4-5 anni I LABORATORI di BRUNO MUNARI PROGETTO “BAMBINI SILENZIOSI “ 3 – 4- 5 anni
Laboratorio espressivo: “ Atelier di pittura ” 4 anni ATTIVITA’ MOTORIA “ Gioco…in movimento “ 4 anni
LABORATORIO LINGUA 2 INGLESE 5 anni
PROGETTO FASCE DEBOLI “ Un mondo di parole e spazi da scoprire “ 5 anni PROGETTO TEATRO: “Gioco, corpo, emozioni “ 5 anni PROGETTO CONTINUITA’ 5 anni Infanzia Munari 1° Sinigaglia e Montale
Educazione Stradale in collaborazione con la Polizia Municipale di Torino 5 anni “La vita e le attività dei Vigili del Fuoco di Torino” 5 anni
ATTIVITA’ PICCOLI GIARDINIERI • FESTA DELL’ ALBERO 5 ANNI
Attività ludiche e motorie e musicali. • Attività linguistica • Laboratorio di Informatica • LINGUA2 - inglese • Laboratorio Attività Espressive • Integrazione alunni stranieri • Spettacoli, uscite didattiche. • Mensa. • Attività extra – scolastiche. …per il bambino
Piano Offerta Formativa ( P.O.F.) • Attività di Laboratorio in comune. • Continuità infanzia– primaria. • Corsi di Aggiornamento. • Contatti con i servizi del Comune: Musei, Biblioteche, Laboratori, Associazioni sportive e di spettacolo, Circoscrizione e Quartiere e con Polizia Municipale e Vigili del Fuoco.. • Rapporti con le famiglie. …per gli insegnanti
Colloqui ed assemblee • Feste e Mostre • Incontri e Dibattiti • Partecipazioni ad attività • Organi collegiali e Commissioni • Direzione Didattica, Segreteria, Economa. …per le famiglie
Contatti con scuole Circoscrizione • Mostre aperte ad altre scuole • Proposte del Comune di Torino: spettacoli, mostre, musei, manifestazioni, ecc. …per il quartiere
1. ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA • La scuola dell'infanzia è costituita da sei sezioni • con bambini di età eterogenea • Le sezioni sono distribuite in tre padiglioni, con dormitorio, • sala igienica, spogliatoio e salone. • Nell’atrio della scuola è strutturato un ampio spazio • adibito ad attività motoria. • Nella scuola operano: • 12 insegnanti di sezione • 1 insegnante abilitata all’insegnamento della religione cattolica • 2 insegnante di sostegno (di cui 1 a h 12,30) • 5 operatori scolastici • personale addetto alla cucina e alla distribuzione pasti • La scuola è circondata da un ampio giardino e terrazzini.
2. FUNZIONAMENTO SEZIONI • L’ingresso va dalle ore 8.00 alle ore 9.00, con servizio di pre- scuola • dalle ore 7.30 alle ore 8.00. • I bambini dalle ore 9.00 alle ore 10.30 vengono coinvolti in giochi di gruppo in salone, in attività ludiche in sezione, in piccole attività di collage, grafico-pittoriche, manipolative, sempre all’interno del gruppo-classe. • Alle 10.30 inizia l’orario di compresenza dei docenti ed i bambini, divisi in gruppi numericamente più piccoli, seguono le proposte descritte nel Progetto Educativo. • Alle 12.00 il pranzo, un momento di gioco ed il riposo fino alle 15.15. Segue la merenda ed alle 15.45 l’uscita fino alle ore 16.00. Fino alle 17.30 è in vigore il servizio di post-scuola gestito da cooperativa su personale richiesta.
3. LAVORI A GRUPPI DI ETA’ • Nelle ore di compresenza i bambini vengono suddivisi in base l’età e seguono attività particolari, talvolta anche con bambini delle altre sezioni e di conseguenza anche con altre insegnanti • ( es: “ Paciocchificio”, “ Progetto Teatro ”, “Informatica “, “Inglese”, “Fasce deboli” • “ Attività motoria”,“Insegnamento alla religione cattolica”, “Atelier di pittura”.).
4. ATTIVITA’ DI LABORATORIO • I laboratori previsti nel Piano Offerta Formativa nell’anno scolastico 2013-2014 sono: • INFORMATICA (5 anni). • PROGETTO TEATRO: “ Gioco, corpo, emozioni.” (5 anni) • ATTIVITA’ MOTORIA: “ Gioco…in movimento ” (4 anni ) • INGLESE (5 anni). • PROGETTO “BAMBINI SILENZIOSI” integrazione alunni stranieri (3-4-5 anni ). • FASCE DEBOLI ( 5 anni) • LABORATORIO ESPRESSIVO: “ Atelier di pittura ( 4 anni) • LABORATORIO attività manipolative: “ PACIOCCHIFICIO” (3 anni).
5. CONTINUITA’ VERTICALE CON LA SCUOLA PRIMARIA. • Da anni il Circolo Didattico “ Leone Sinigaglia “ ha avviato un Progetto –Ponte con i bambini di 5 anni e le classi prime dei due plessi della scuola primaria. • Ogni anno vengono attuati momenti di incontro e di visite nei diversi plessi scolastici, offrendo ai bambini più grandi la possibilità di rievocare i momenti vissuti nella scuola dell’infanzia, e ai bambini di 5 anni di anticipare quelli che vivranno alla scuola primaria, venendo accolti nelle classi dai loro amici, dalle maestre, visitando la mensa, la palestra, ecc.
6. RAPPORTO SCUOLA- FAMIGLIA • I genitori hanno diversi strumenti di partecipazione e varie occasioni di coinvolgimento nella vita scolastica: • Assemblea di classe • Sono riunioni periodiche (4 volte l’anno ), in cui sono presentate la programmazione annuale, le attività e le varie iniziative. • Ad inizio anno scolastico, è eletto tra i genitori un Rappresentante di Classe con il compito di tenere i contatti tra gli insegnanti e la famiglie. • Consiglio d’interclasse • E’ una riunione che si svolge 2 volte l’anno e coinvolge tutte le sezioni della scuola. • Vi partecipano le insegnanti di classe ed i rappresentanti di classe. • Consiglio di Circolo • E’ costituito dal Capo d’Istituto, dai rappresentanti degli insegnanti, dai genitori e dal personale ATA. • Discute e delibera in merito all’organizzazione e all’amministrazione della scuola. • Le sedute sono pubbliche e le convocazioni mensili. • Colloqui insegnanti – genitori • Ogni qualvolta se ne presenta la necessità, e sotto richiesta della famiglia, i docenti sono sempre disponibili a colloqui individuali. Vengono poi fatti colloqui individuali con i genitori dei bambini di 5 anni durante il passaggio da un ciclo scolastico all’altro. • Consulenza mensile con psicologa in sede ( D.D. SINIGAGLIA ).
7. DOCUMENTAZIONE E VERIFICHE Avviene attraverso: • Raccolta e classificazione di materiale cartaceo ( disegni, cartelloni, e lavori fatti dai bambini di particolare interesse). • Raccolta di foto, video, materiale multimediale. • Verifiche e valutazioni fatte in ingresso, in itinere e a conclusione di percorsi e progetti. • Verifiche fatte come rapporto di collaborazione e interazione scuola e famiglia. • Verifiche come testimonianza verso l’esterno: il distretto, il territorio, il portale.
8. MODALITA' D’ INSERIMENTO PER I BAMBINI NUOVI ISCRITTI • Per un graduale e sereno inserimento, l'ingresso dei bambini nuovi iscritti nella • scuola è così organizzato: • Ingresso scaglionato 2 bambini al giorno • Ogni bambino prima di iniziare il tempo pieno dovrà effettuare il seguente inserimento: • 3 giorni orario 10,30 – uscita 11,45 – 12 • 3 giorni orario 8-9 – uscita 11,45 – 12 • dal settimo giorno inizio tempo pieno • Diverse modalità di inserimento potranno essere modificate, in accordo con le insegnanti, tenendo conto del grado di inserimento del bambino e/o le esigenze familiari.