140 likes | 397 Views
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA ELEMENTI DI PSICOMETRIA APPLICATA ALLA DIDATTICA DOCENTE STUDENTESSA ELEONORA BILOTTA LUCIA DEODATO. SI IMPARA O … SI SA GIA’?. INDICE. introduzione materiali metodo
E N D
CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA ELEMENTI DI PSICOMETRIA APPLICATA ALLA DIDATTICA DOCENTE STUDENTESSA ELEONORA BILOTTA LUCIA DEODATO
INDICE introduzione materiali metodo soggetti risultati discussione conclusioni bibliografia
INTRODUZIONE I bambini di 3-4 anni possiedono competenze logico-matematiche innate, o sono apprese? • test psicometrico Hp:si attendono le seguenti condizioni: • Se le capacità sono apprese, i bambini avranno bassi punteggi, in funzione anche dell’età; • se i bambini hanno capacità innate, avranno alti punteggi.
La concezione numerica dei bambini si sviluppa intensamente negli anni prescolari, in particolare in questa fascia d’età si acquisisce l’abilità di conteggio verbale. La ricerca è contenuta nell’articolo(Jennifer B. Wagner e Susan C. Johnson) NEGLI ULTIMI DIECI ANNI, UN ACCESO DIBATTITO HA PORTATO A RICERCARE LE ORIGINI DELLE COMPETENZE NUMERICHE NEI BAMBINI MOLTO PICCOLI. ALCUNE ABILITA’ NUMERICHE SI MANIFESTANO NON PRIMA DEL PRIMO ANNO DI VITA (clearfield,levine e wakely) ABILITA’ INNATE : SUBITISING (Gallistel e Gelman)
OBIETTIVO • L’OBIETTIVO CHE SI PONE QUESTA RICERCA È QUELLO DI VERIFICARE SE I BAMBINI DI 3-4 ANNI POSSIEDONO COMPETENZE LOGICO-MATEMATICHE INNATE, O SONO APPRESE • SONO STATI SOMMINISTRATI 41 TEST A BAMBINI DI 3-4 ANNI. L’AMBITO NEL QUALE SI MUOVE LA RICERCA È QUELLO LOGICO-MATEMATICO. • I SOGGETTI PRESI IN ESAME APPARTENGONO ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA, LA LORO PROVENIENZA SOCIO-ECONOMICA È NELLA MEDIA.
MATERIALI PER LA RICERCA SONO STATI UTILIZZATI I TEST PSICOMETRICI, UNA PENNA UN QUADERNO PER RACCOGLIERE DATI E UNA MACCHINA FOTOGRAFICA. METODO OGNI TEST È STATO SOMMINISTRATO IN MODO INDIVIDUALE AI BAMBINI, LA RISPOSTA DATA È STATA RIPORTATA SU UN QUADERNO. DECODIFICA DEI RISULTATI OTTENUTI. SOGGETTI IL CAMPIONE PRESO IN ESAME È COSTITUITO DA UN TOTALE DI 20 BAMBINI DI CUI 13 FEMMINE E 7 MASCHI, DI ETÀ COMPRESA TRA I 3 E I 4 ANNI.
4.Discussione • maggiore prontezza nei bambini di 3 anni rispetto a quelli di 4 nel classificare, nel contare fino a cinque, nelle posizioni spaziali destra e sinistra. • Questo è dovuto al fatto che come dimostrato dalle ricerche tante nostre conoscenze non sono solo apprese ma anche innate.
5.Conclusioni • I risultati ottenuti sono stati buoni. • Oggi la ricerca psicologica dimostra che nasciamo predisposti all’intelligenza numerica così come all’intelligenza verbale. • Per il momento, e per quanto riguarda il piccolo gruppo di bambini, si può affermare che il contesto tecnologico e gli stimoli familiari abbiano influito sulla precisione e la prontezza nel riconoscimento di valori numerici.
6.Bibliografia Van Marle, K., Wynna, K. (2009), Infants’ auditory enumeration: Evidence for analog magnitudes in the small number range, ELSEVIER, Cognition 111 (2009) 302–316. Graham T. A. ,Nash C., P. Kim,1997,young children’s exposure to mathematics: the child care context, Early childhood education journal, vol. 25, pp. 31-38 Wagner, J.B., Johnson, S.C. (2011), An association between understanding cardinality and analog magnitude representations in preschoolers, ELSEVIER, Cognition 119 (2011) 10–22. Doman G., Doman J., 1999, Imparare la matematica prima dei tre anni. La rivoluzione gentile, Armando Editore Brannon, E.M., Abbott, S., Lutz, D. J. (2004), Number bias for the discrimination of large visual sets in infancy, ELSEVIER, Cognition 93 (2004) B59–B68.