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Corso PSTI

Corso PSTI. Intossicazioni. e. Tossicomanie. OBBIETTIVO. Nozioni sulle sostanze tossiche. Riconoscere i loro effetti. Metodi di approccio al pz intossicato. STRUTTURA. Proiezione di 44 slides totali Spazi dedicati a domande e chiarimenti Break Conclusione. DEFINIZIONI. INTOSSICAZIONE.

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Presentation Transcript


  1. Corso PSTI Intossicazioni e Tossicomanie

  2. OBBIETTIVO Nozioni sulle sostanze tossiche Riconoscere i loro effetti Metodi di approccio al pz intossicato

  3. STRUTTURA • Proiezione di 44 slides totali • Spazi dedicati a domande e chiarimenti • Break • Conclusione

  4. DEFINIZIONI INTOSSICAZIONE Stato patologico dell’organismo dovuto all’azione di sostanze tossiche per natura o per dosaggio (xenobiotici) capaci di arrecare danni in modo transitorio o permanente

  5. VIE D’ INGRESSO Inalazione (CO, gas, solventi) Ingestione (caustici,farmaci, alimenti) Iniezione (oppiacei, morsi e punture) Contatto cutaneo (ortofosforici)

  6. Xenobiotico • Tutte le sostanze estranee al corpo Sostanze naturali, di sintesi, farmaci, sostanze industriali, pesticidi, ecc. N.B. L’identificazione di un veleno è l’elemento essenziale per un adeguato intervento terapeutico

  7. CENTRO ANTIVELENI • Età del pz • Peso del pz • Identificazione esatta della sostanza • In caso di ingestione specificarne la quantità e se a stomaco pieno e/o vuoto • Il tempo trascorso • Eventuali segni e sintomi

  8. Tipo di xenobiotico • Intossicazioni alimentari • Intossicazioni da morsi e punture di animali/insetti • Intossicazioni da prodotti chimici

  9. I. ALIMENTARI Ingestione BATTERICA NON BATTERICA Dovuta all’ingestione di alimenti velenosi per natura. Dovuta all’ingestione di alimenti contaminati da batteri e/o lorotossine

  10. Batteriche Salmonellosi Cholaraesuis, Enteridis Tossinfezione Stafilococcica Tossine Stafilococco Aureo Dopo un periodo di incubazione, si ha la comparsa di nausea brusca, vomito, dolori addominali, diarrea,febbre e mal di testa. La guarigione avviene in 4-5 giorni nelle salmonellosi, mentre per le tossinfezione è di 1-2 giorni

  11. Batteriche BOTULISMO Clostridium Botulinum Dopo una incubazione variabile da 24-48 ore si avverte una brusca nausea, vomito, dolori addominali, diarrea, poi sintomi oculari (strabismo, diplopia,midriasi), sintomi orofaringei (deglutizione difficoltosa, secchezza delle fauci),sintomi generali(debolezza intensa e progressiva, difficoltà a parlare e respirare) nei casi più gravi possiamo avere paralisi del diaframma o polmoniteab ingestis

  12. Non batteriche Avvelenamento da funghi Amanita Phalloides Amanita muscaria La tossina che sviluppa provoca aumento delle secrezioni ghiandolari, delle contrazioni intestinali, costrizioni delle vie aeree,dilatazione dei vasi, bradicardia La sua potente tossina determina la necrosi delle cellule epatiche Dopo 6-24 ore compaiono i sintomi che progrediscono rapidamente verso una disidratazione con shock ipovolemico, colorito giallastro e infine morte. Dopo 15-120 minuti compare mal di testa, lacrimazione, salivazione, aumento delle secrezioni, nausea, vomito fino alla dispnea e bradicardia. N.B. funghi allucinogeni

  13. Trattamento • Attenta valutazione della scena • Uso D.P.I. • Valutare A.B.C. e monitorizzare parametri vitali • Comunicare con C.O.: • Segni e sintomi del/i persono eintossicate. • Situazione ambientale, presenza di alimenti sospetti, materiale vomitato(i quali andranno portati in ospedale con il pz intossicato). • Informazioni raccolte dalle persono presenti sulla scena. • Trasportare la persona in P.L.S.

  14. Da morsi o punture di animali Inoculazione Vipera Effetti locali:dopo pochi minuti appare edema, forte dolore, chiazza emorragica Effetti generali: compaiono dopo circa 1 ora con mal di testa, nausea vomito, febbre, alterazione della coscienza Fattori condizionanti l’avvelenamento

  15. Trattamento • Valutare lo scenario • Utilizzo D.P.I. • Calmare la persona evitiamole troppi movimenti e facciamo adagiare supina • Parametri vitali • B.L.S. o B.L.S.-D. se abilitati • Non incidere o succhiare non applicare L.E.A., no siero • Lavare con fisiologica o acqua ossigenata la parte morsa • Eseguire un bendaggio compressivo sulla zona del morso • Non applicare il ghiaccio • Coprire e ospedalizzare velocemente cercando di tenere la parte del morso più in basso rispetto al corpo • Attenzione all’instaurarsi di stato di shock

  16. Da morsi o punture di animali Imenotteri Reazione locale. Piccolo edema, rossore, prurito dolore. Reazione generale: Tossicosi acuta, nausea, vomito, dolori addominali, diarrea, perdita di coscienza. Anafilassi,eruzione cutanea pruriginosa, edema della glottide, Insufficienza respiratoria,abbassamento della P.A. shoch

  17. TRATTAMENTO • Tranquillizzare e rassicurare la persona • In caso di ape, rimuovere l’aculeo • Sciacquare la parte con abbondante acqua • Disinfettare ed applicare del ghiaccio • Monitorare F.V. • B.L.S. o B.L.S-D • Ospedalizzare rapidamente • Occhio allo stato di shock

  18. Da morsi o punture di animali Meduse cnidocisti A contatto con la pelle rilasciano una sostanza urticante e neurotossica.Provoca immediatamente un intenso dolore e bruciore accompagnato da un prurito irresistibile, comparsa di bollicine e rossore con edema nella parte interessata,stato confusionale, difficolta respiratoria, sudorazione, shock

  19. TRATTAMENTO • Valutare A.B.C. • Rilevare e monitorare i P.V. • Calmare la persona • Rimuovere eventuali residui del tessuto orticante • Lavare abbondantemente con acqua fredda • Applicare del ghiaccio sulla zona interessata • B.L.S. o B.L.S.-D • Trasportare in ospedale • Occhio allo Shock

  20. Da morsi o punture di animali Pesce Ragno Tracina Vive nascosto sotto la sabbia anche e soprattutto in fondali bassi. Possiede aculei con sacche velenifere sulla pinna dorsale, se calpestato inietta la sua tossina (cardiotossina). Si avverte immediatamente un acutissimo dolore e bruciore, che dura molto, edema, rossore, stato confusionale, difficoltà respiratoria, scompenso cardiaco.

  21. TRATTAMENTO • Valutare A.B.C. • Rilevare e monitorare i P.V. • Calmare la persona • Rimuovere eventuali acule • Lavare con soluzione fisiologica • Applicare impacco caldo sulla zona interessata • B.L.S. o B.L.S.-D • Trasportare in ospedale • Occhio allo Shock

  22. I. da sostanze chimiche 1) Caustici (Acidi forti e alcali) 2) Antiparassitari 3) Asfissianti sistemici ( C.O., cianuri) 4) Asfissianti semplici (Anidride carbonica, metano,propano ecc) 5) Distillati del petrolio (benzina,nafta ) 6) Droghe, alcol etilico 7) Farmaci ipnotici, sedativi

  23. CAUSTICI Ingestione/contatto/inalatorio ACIDI FORTI ALCALI Acido cloridrico Acido solforico Acido fosforico Acido nitrico Idrossido di ammonio Idrossido di sodio Idrossido di potassio Ossido di calce Se ingeriti i danni sono gravissimi,dalla difficoltà respiratoria fino alla morte, passando per forti dolori al torace, retrosternali, vomito, shock

  24. TRATTAMENTO • Rilevare A.B.C. e P.V. • Se P.V. alterati, B.L.S. o B.L.S –D • Liberare la persona da indumenti contaminati • Non provocare vomito • Non somministrare alcuna bevanda • Comunicare con la C.O.: Segni e sintomi della persona intossicata Situazione ambientale presenza di custici e relativi contenitori che vanno presi e portati insieme al pz Informazioni raccolte dalle persone presenti sulla scena Trasportare la persona in P.L.S.

  25. Asfissianti Inalazione Asfissianti sistemici Asfissianti semplici Quelli che interferiscono attivamente al trasporto di ossigeno a livello dell’emoglobina Sostanze gassose dette gas inerti MONOSSIDO DI CARBONIO CIANURI (acido cianitrico e cianuri alcalini) METANO, PROPANO, BUTANO

  26. TRATTAMENTO • Autoprotezione in senso di non indugiare nella permanenza nell’ambiente saturo allontana la persona/e • Rilevare F.V. • Se F.V. alterati, B.L.S. o B.L.S –D • Somministrare O2 ad alti flussi • Liberare da indumenti visibilmente contaminati da cianuri Lavare con acqua e coprire • Comunicare con la Centrale Operativa 118: Segni e sintomi della persona intossicata Situazione ambientale Informazioni raccolte dalle persone presenti sulla scena Trasportare la persona Urgentemente in Ospedale

  27. Derivati del petrolio e antiparassitari Ingestione/inalazione/contatto Sostanze che uccidono microrganismi, insetti, animali e piante Benzina, nafta, kerosene Vomito e diarrea, dispnea, tremori e convulsioni, alterazioni della coscienza da uno stato confusionale al coma Tosse, bruciori alla gola e allo stomaco, dispnea, cainosi, insuff respiratoria

  28. TRATTAMENTO • Rilevare F.V. • Se F.V. alterati, B.L.S. o B.L.S –D • Somministrare O2 terapeutico • Non provocare vomito • Liberare da indumenti visibilmente contaminati lavare con acqua e coprire • Comunicare con la Centrale Operativa 118: Segni e sintomi della persona intossicata Situazione ambientale, reperire tossico e contenitore portarlo con la persona intossicata Informazioni raccolte dalle persone presenti sulla scena Trasportare la persona Urgentemente in Ospedale

  29. Farmaci ipnotici sedativi Ingestione/inoculazione Sostanze che determinano inibizione totale delle attività cerebrali Barbiturici Benzodiazepine Valium Tavor En Lexotan Bradicardia,Riduzione P.A.,Confusione,sonnolenza,Stato comatoso con depressione funzionerespiratoria Gardenale Luminale Ansia insonnia Epilessia

  30. TRATTAMENTO • Rilevare F.V. • Se F.V. alterati, B.L.S. o B.L.S –D • Somministrare O2 terapeutico • Non somministrare alcun tipo di bevanda • Coprire la persona per evitare dispersione di calore • Comunicare con la Centrale Operativa 118: Segni e sintomi della persona intossicata Situazione ambientale, eventuale presenza di flaconi o blister dei farmaci che andranno portati con la persona intossicata Informazioni raccolte dalle persone presenti sulla scena Trasportare la persona con urgenza in P.L.S.

  31. Domande?

  32. Corso PSTI TOSSICOMANIE OBIETTIVI Cosa sono le Tossicomanie Quali sono le sostanze che la inducono Come si trattano

  33. DEFINIZIONE Tossicomania Uso abituale di droghe naturali o sintetiche, assunte sotto varie forme e per diverse vie, induce inizialmente emozioni piacevoli, mutamento dello stato psichico e comporta assuefazione Sindrome da Astinenza Una complessa sintomatologia fisica e psichica, si manifesta alla sospensione dall’assunzione di una o più sostanze nei confronti delle quali un soggetto abbia sviluppato dipendenza

  34. Caratteristiche • il desiderio invincibile di continuare ad assumere la sostanza e di procurarsela con ogni mezzo; 2. la tendenza ad aumentare la dose per ottenere gli stessi effetti (tolleranza); 3. la dipendenza psichica e poi eventualmente fisica, dagli effetti della sostanza; 4. la grave compromissione della salute, della vita di relazione e della validità individuale

  35. Sostanze e Dipendenze

  36. Sostanze ingestione ALCOOL ETILICO Presente in bevande (vino liquori birra ecc) -<di 30 g al giorno gli effetti sono benefici -> da 30 g in su gli effetti sononegativi ( dipendenza, danni fegato,SNC,cuore) -Oltro quei valori abbiamo lo stato di ebbrezza e ubriachezza Odore di alcool nell’alito Nausea vomito Andatura ondeggiante ed incerta Confuso, alterazione dello stato di coscienza Sonnolenza fino allo stato comatoso con depressione dell’attività respiratoria

  37. Trattamento • Sicurezza dello scenario • Monitorare F.V. • B.L.S. o B.L.S.-d • Coprire la persona • Comunicare C.O. : Segni e sintomi Situazione ambientale, presenza di bottiglie o altro che andranno portate assieme al pz Informazioni raccolte da eventuali persone presenti sulla scena Trasportare i P.L.S.

  38. Sostanze Ingestione, inoculazione, inalazione OPPIACEI Derivate dall’oppio hanno azione antidolorifica a livello del cervello. DERIVATI NATURALI morfina codeina laudano DERIVATI SEMISINTETICI eroina DERIVATI SINTETICI metadone, naloxone (narcan) L’abuso di tali sostanze può portare ad overdose: -miosi -ipotermia -sonnolenza fino allo stato do coma e depressione respiratoria

  39. Sostanze inalazione COCAINA Ha effetti stimolanti sul SNC euforia,anoressia, insonnia, iperattività L’abuso di porta ad intossicazione acuta con. -Midriasi -Tachicardia con rischio di aritmie -Ipertensione -Ipotermia -Tremori, convulsioni, onnipotenza finno a psicosi e allucinazioni - La morte può avvenire per aritmie o per insufficenza cardiorespiratoria

  40. Sostanze Ingestione, inoculazione AMFETAMINE-ECSTASY Usate come anoressizzanti e antifatica hanno gli stessi effetti della cocaina solo più lunghi L’ecstasy deriva dalle amfetamine in più da sensazione di benessere facilitazioni in comunicazione erelazione L’abuso porta ad intossicazione acuta: -secchezza delle fauci -nausea, vomito e diarrea -midriasi -tachicardia con aritmie -ipertensione -ipotermia -agitazione, psicosi, allucinazioni, delirio -la morte può sopraggiungere per aritmie mortali(F.V.) o per insuff. cardiorespiratoria

  41. Sostanze Inalazione, ingestione CANNABINOIDI Sostanze psicoattive derivanti dalla pianta della Cannabis sativa Foglie o resina (hashish) L’intossicazione acuta è rara tuttavia potremmo avere: -nausea e vomito -mal di testa -tremori ed incoordinazione motoria -tachicardia -alterazione dello stato di coscienza, ansia, angoscia, depressione

  42. Trattamento -Valutare lo scenario -Monitorare le F.V. -B.L.S. o B.L.S.-D -Sommistrare o2 terapeutico -Trasferire la persona in ambiente fresco e ben aerato, cercare di abbassare la T.C. con ghiaccio -Non somministrare nulla -Controllare episodi di vomito -Coprire la persona -Comunicare con C.O.: Segni e sintomi Situazione ambientale(lacci emost.,siringhe, presenza di sostanze) che andranno portate con il pz Trasportare in P.L.S.

  43. CONCLUSIONI -Sostanze tossiche e tossicomani -Loro effetti -Come trattare la persona intossicata -Differenza fra intossicazione e tossicomania

  44. GRAZIE

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