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PROGRAMMAZIONE, ATTUAZIONE E MONITORAGGIO DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI FINANZIATI CON LE RISORSE DEL FONDO PER LE AREE SOTTOUTILIZZATE. Amministrazioni centrali e regionali a confronto: l'esperienza dell’Abruzzo. L’Aquila, 14 giugno 2005. L’Intesa Istituzionale di Programma
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PROGRAMMAZIONE, ATTUAZIONE E MONITORAGGIO DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI FINANZIATI CON LE RISORSEDEL FONDO PER LE AREE SOTTOUTILIZZATE Amministrazioni centrali e regionali a confronto: l'esperienza dell’Abruzzo L’Aquila, 14 giugno 2005
L’Intesa Istituzionale di Programma nella Regione Abruzzo Ing. Mario Zordan
Per l’Abruzzo, appena uscito dall’ob. 1 delle politiche strutturali comunitarie, risultava prioritario colmare quelle carenze nelle condizioni di base per la continuazione del proprio processo di sviluppo. In particolare andava rafforzata la dotazione infrastrutturale. CONTESTO Con l’Intesa si è voluto dare concreta attuazione ad interventi prioritari nell’ambito delle politiche di sviluppo dei diversi settori regionali
Assi prioritari: • potenziamento delle infrastrutture e di collegamento • - APQ n.11: Sdf “Integrazione tra Corridoio Adriatico e Trasversali adriatico-tirreniche” • - APQ n. 7: Interporti Val Pescara e Marsica • potenziamento delle infrastrutture a servizio delle utenze economiche, civili e socio-sanitarie • - APQ n. 1: Sdf “Interconnessioni, interambito, riefficientamento depuratori Fucino” • - APQ n. 3: Interventi di installazione e controllo permanete, riefficientamento • - APQ n. 4: Interventi sul sistema acquedottistico • - APQ n. 5: Completamento di infrastrutture industriali ex del. CIPE 70/98 • - APQ n. 6: Infrastrutture Patti • - APQ n.10: Sdf “Valutazione degli interventi a sostegno delle attività produttive” • valorizzazione delle risorse storico-culturali-ambientali
L’Intesa è sempre stata concepita come uno strumento flessibile e soggetto a modifiche e revisioni periodiche, in funzione dei cambiamenti degli obiettivi, degli strumenti, delle esigenze programmatiche delle politiche di intervento della Regione. Si è passati infatti da 11 APQ iniziali agli attuali 30 (di cui 3 saranno firmati nel corso dell’anno) che prevedono sia interventi complementari a quelli inseriti negli Accordi madre, sia interventi in settori che inizialmente non erano stati inclusi.
Settore della difesa del suolo e della costa sono stati sottoscritti ad oggi n. 4 Accordi per un totale di n. 44 interventi per investimenti pari a circa 91 Meuro per il ripristino delle condizioni di stabilità in aree ad elevato rischio idrogeologico. Sono infatti previste opere prioritarie per la difesa della costa ed il consolidamento di centri abitati che interessano la fascia pedemontana, nonché interventi per la salvaguardia dei fiumi e delle aree alluvionali di fondovalle, particolarmente sensibili per la presenza non solo di centri abitati di recente sviluppo, ma anche di aree industriali ed infrastrutture. Ad oggi, tutti gli interventi di consolidamento di centri abitati e di risanamento idrogeologico relativi al primo APQ sono stati avviati, mentre per gli interventi programmati con gli Atti Integrativi sono in avanzato stato di progettazione.
Settore del ciclo idrico integrato è in corso un ampio programma di investimenti da parte degli Enti d’Ambito Territoriali (ATO) regionali, basato sul rinnovo delle infrastrutture di distribuzione idrica e di smaltimento delle acque reflue. L’APQ firmato a gennaio 2003 finanzia un programma di 60 interventi strutturali di medio e lungo termine per circa 120 milioni di euro. Nel 2004 è stato predisposto un Atto Integrativo, in via di perfezionamento, che prevede il cofinanziamento di interventi di dimensione piccola e medio-piccola (opere di fornitura idropotabile e di collettamento e depurazione delle acque reflue urbane) per 8,5 Meuro. Tale cifra, aggiungendosi alla dotazione finanziaria della LR 70/2001, consentono al programma della legge di ottenere una dimensione in grado di garantire effetti rilevanti sul territorio regionale anche a breve termine. Per il mese di ottobre il 2005, è prevista la firma di un Atto Integrativo che finanzierà, per 15 Meuro, l’avvio degli interventi di disinquinamento del Fiume Aterno-Pescara rientrante nelle opere della legge-obiettivo.
Settore delle attività produttive l’obiettivo è il completamento del sistema delle aree attrezzate per la localizzazione industriale. In tale ambito, sono stati siglato un APQ e due Atti Integrativi per investimenti per oltre 66 Meuro finalizzati alla realizzazione di infrastrutture nelle aree industriali Tutti gli interventi contemplati sono in fase di ultimazione. Sono stati inoltre firmati tre APQ inerenti: uno il Patto Territoriale della Marsica, uno il Patto Territoriale della Valle Peligna ed uno Il Patto Territoriale del Trigno-Sinello per un totale di 35 Meuro a fronte di n. 34 interventi.
Nel campo delle infrastrutture di trasporto sono stati firmati APQ che, nel quadro delle grandi linee disegnate dal PRIT e dall’Intesa Quadro sottoscritta il 20 dicembre 2002 per la realizzazione di infrastrutture di rilevanza nazionale, intervengono in ciascuno dei segmenti del settore. L’APQ “Interporto Val Pescara e Centro smistamento merci della Marsica”, siglato il 20 dicembre 2002, finanzia con 26,6 Meuro, n. 8 grossi interventi di avanzamento delle opere di realizzazione delle infrastrutture interportuali, e si colloca in sinergia con l’apposita misura del Docup Obiettivo 2 (“1.1 Sistema intermodale regionale”), finalizzata al loro completamento. L’APQ “Mobilità”, siglato il 28 settembre 2004, individua, anche alla luce della recente ripartizione delle competenze, alcuni nodi del sistema viario, che attualmente impediscono il potenziamento delle direttrici trasversali di penetrazione con le aree interne e la sottrazione di traffico estivo in corrispondenza della SS. 16 con il by pass di zone costiere turistiche a forte inurbazione. Si tratta di 5 interventi del costo di 13,5 Meuro L’APQ “Interventi di completamento dei porti”, siglato il 10 dicembre 2003, prevede 9 interventi per 40,4 milioni di euro, compresi nel Piano della portualità regionale. Nel programma 2005 è previsto un Atto Integrativo che finanzierà, per 15 milioni di euro, la realizzazione dell’intervento sul tratto finale della SS 261 L’Aquila-Amatrice rientrante nelle opere della legge-obiettivo.
L’APQ per le Aree urbane, siglato il 29 dicembre 2004, è destinato a coprire la quota pubblica di finanziamenti e gli interventi sulle urbanizzazioni e infrastrutture di 24 interventi compresi in tre programmi: • i “Contratti di Quartiere II”, per i quali nel bando dell’ottobre 2003 sono state fissate le modalità di partecipazione dei Comuni, i contenuti delle proposte da presentare, nonché le priorità ed i criteri regionali di scelta dei progetti; • gli interventi dei PRUSST, individuati sulla base della concertazione tra Regione e soggetti partecipanti; • gli interventi della Misura 3.2.2 DOCUP Abruzzo ottenuti dallo scorrimento della relativa graduatoria. • La del. Cipe 20/04 ha inoltre previsto al punto 1.1 lo stanziamento di circa 9 Meuro per la realizzazione di interventi relativi a città ed aree metropolitane. • Il 31 marzo 2005, è stato sottoscritto, tra la Regione Abruzzo, il Ministero dell’ Economia e il Ministero delle Infrastrutture, l’APQ “accelerazione della spesa nelle aree urbane” finalizzato alla programmazione ed attuazione di iniziative per l’accrescimento della dotazione strutturale ed infrastrutturale dei comuni del capoluogo e delle reti di piccole e medie città. • Sono previsti n. 10 interventi per un investimento pari a oltre 10 Meuro.
Settore Informatica Gli interventi previsti nell’APQ n. 13 “Società dell’informazione” e nei relativi Atti Integrativi si collocano nel “Piano regionale dell’e-government” (DGR27 dicembre 2001, n. 1319), attuato attraverso un utilizzo sinergico delle risorse DOCUP (Misura 1.3 - Sviluppo della Società dell’informazione) e degli stessi APQ. Il programma di interventi proposto nel Primo Atto Integrativo, finanziato nel 2004 per 16,2 Meuro, comprende sette ulteriori progetti, che sono stati integrati al di fuori dell’Atto Integrativo dell’APQ, con ulteriori iniziative finanziate dal Ministero dell’Innovazione Tecnologica, ed attuate in stretta sinergia tra la Regione Abruzzo, l’ARIT ed il Ministero dell’Innovazione Tecnologica. Per il 2005 è in preparazione un ulteriore Atto Integrativo che finanzierà n. 6 interventi per 8 Meuro.
Settore beni culturali sono stati sottoscritti n. 3 Accordi ad attuazionedi un vasto programma definito dalla Regione (Assessorato alla Promozione Culturale) e dal Ministero per i Beni Culturali. Il programma prevede oltre 150interventi, con un investimento di risorse finanziarie di circa 66 Meuro in tutti i settori dei beni culturali, dal sistema museale regionale, ai beni monumentali dell’architettura civile e religiosa, ai beni archivistici, ai centri storici, ai siti ed alle aree archeologiche di rilevanza regionale. A marzo è stato sottoscritto il Terzo Atto Integrativo che prevede piccoli interventi con investimenti per oltre 36 Meuro.
Nel settore della promozione sociale, l’APQ firmato lo scorso marzo (finanziato con 4 Meuro di risorse Cipe e circa 1,5 di risorse private e/o degli Enti locali interssati) prevede interventi di potenziamento ed adeguamento dell’attuale dotazione di strutture di assistenza a favore dei portatori di handicap.
Nel mese di maggio u.s., è stato sottoscritto tra la Regione Abruzzo ed il Ministero dell’Economia e delle Finanze, un Accordo di Programma Quadro attuativo di uno degli obiettivi prioritari di sviluppo della nostra regione, quello della valorizzazione delle risorse delle zone interne al fine di ridurre il divario esistente tra le aree interne e quelle costiere. Nell’ambito dell’APQ sviluppo locale e riequilibrio territoriale, vengono finanziati, con oltre 32 milioni di euro, 51 progetti di realizzazione di infrastrutture di trasporto e per la mobilità locale; infrastrutture e servizi alla persona ed alla collettività; infrastrutture a servizio del sistema produttivo locale; infrastrutture e servizi per il turismo ed il tempo libero.
Il piano programmatico dell’Intesa, che sulla base delle emergenze e priorità di sviluppo evidenziate nel PRS 1998-2000, prevedeva la sottoscrizione immediata di n. 11 APQ per un costo totale di 204 MEuro, è stato integrato attraverso ulteriori Accordi finanziati dalle successive deliberazioni CIPE. Deliberazione CIPE 142/99 (contestuale all’IIP) Deliberazioni CIPE 84 e 138/00 Deliberazione CIPE 36/02 Deliberazione CIPE 17/03 Deliberazione Cipe 20/04
Con deliberazione Cipe del 29 settembre 2004, n. 20 sono state attribuite alla nostra Regione, per il periodo 2004-2007, risorse pari a circa 102,3 Meuro. In attuazione delle disposizioni contenute nella deliberazione stessa, la Giunta regionale ha individuato nel mese di novembre 2004 i settori ed effettuato la relativa ripartizione delle risorse; concertato nel mese di gennaio la data di stipula degli Accordi, ed inviato nel mese di marzo l’elenco degli interventi da inserire negli Accordi che verranno firmati nel corso dell’anno. La programmazione regionale prevede n. 7 APQ o AI con un totale di interventi pari a n. 212, con investimenti per oltre 132 Meuro nei seguenti settori: ambiente, beni culturali, ciclo idrico integrato, sviluppo locale e riequilibrio territoriale, informatica, mobilità e promozione sociale.
La delibera della Giunta regionale rispetta le indicazioni di cui alla deliberazione CIPE (punto 3.6 e punto 5); che prevede la destinazione di risorse: - ad azioni di sistema (punto 3.6); - ad interventi di opere di preminente interesse nazionale (rilievo strategico, punto 5); - ad esigenze programmatiche regionali (punto 5) In attuazione della terza prescrizione della Delibera CIPE, sono stati programmate proposte di APQ in due settori nuovi, quali lo “Sviluppo locale riequilibrio delle aree interne”, per 22,9 milioni di euro e Contenitori sociali, per 4 milioni di euro, che rientrano in scelte strategiche regionali. I due programmi di intervento si collocano in una realtà, la Regione Abruzzo, caratterizzata da una situazione di forte dualismo tra le dinamiche socio economiche della zona costiera e quelle delle aree interne. Si tratta, in questo caso, di corrispondere ad una esigenza strategica, più volte invocata dai rappresentanti della società civile – il mondo delle imprese, delle organizzazioni sindacali, del partenariato in generale – e che ha trovato e trova tuttora notevole considerazione nei documenti di programmazione regionale, quali, da ultimo, il DPEFR 2005-2007. In attuazione della seconda prescrizione di cui sopra (di cui al punto 5 della delibera CIPE), il 30% delle risorse complessive, per un totale di 30.639.262 euro, è stato destinato ad interventi di opere di preminente interesse nazionale (rilievo strategico) di cui all’Intesa Generale Quadro tra il Governo e la Regione Abruzzo firmata il 20 dicembre 2002 (attuata attraverso la L. 443/01, c.d. “Legge Obiettivo”). La DGR, ha infatti assegnato le risorse ai settori strategici del ciclo idrico integrato e della mobilità, ricompresi nell’Intesa Quadro tra il Ministero delle Infrastrutture e la Regione Abruzzo. Per quanto concerne il primo punto, la programmazione delle risorse ha destinato lo 0,65% delle risorse complessive, pari a 665.020 euro, al finanziamento di “azioni di sistema” volte ad accrescere l’efficacia degli interventi inseriti nell’ambito dell’APQ “Sviluppo locale riequilibrio zone interne” attraverso l’integrazione con altri Accordi.
Ad oggi, l’Intesa Istituzionale tra Governo e Regione Abruzzo, siglata il 15 febbraio 2000, è stata attuata attraverso la sottoscrizione di n. 27 Accordi di Programma Quadro e/o Atti Integrativi (più 3 da firmare nel corso del 2005), contenenti la programmazione e la realizzazione nella nostra Regione di oltre 700 interventi, con un investimento finanziario di circa 800 Meuro ( di cui 480 Meuro fondi CIPE e la restante quota risorse regionali, degli Enti locali e dei privati). Nel complesso, tra il 2000 e la fine del 2004, il CIPE ha infatti reso disponibili, attraverso sei distinte deliberazioni, circa 500 milioni di euro, a titolo di misure di sostegno per le aree sottoutilizzate, atte ad alimentare l’Intesa Istituzionale di Programma ed i connessi APQ, per la realizzazione di infrastrutture sul nostro territorio nei diversi settori individuati dalla regione stessa.