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Novitá nella Terapia dell ’ Ipertrofia Prostatica Benigna. Dott.ssa Simonetta Fracalanza U.O.C. Urologia Ospedale S. Antonio – Padova Direttore Dott. Massimo Dal Bianco. ANZIANO & FARMACI. Padova, 16 Maggio 2013. IPERPLASIA PROSTATICA BENIGNA. IPB.
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Novitá nella Terapia dell’Ipertrofia Prostatica Benigna Dott.ssa Simonetta Fracalanza U.O.C. Urologia Ospedale S. Antonio – Padova Direttore Dott. Massimo Dal Bianco ANZIANO & FARMACI Padova, 16 Maggio 2013
IPERPLASIA PROSTATICA BENIGNA IPB Incrementovolumetricodellaprostata (>30 ml) legato ad un processo di iperplasiaghiandolare e stromalecheriguardaprincipalmente le zone periuretrale e transizionale Le cellule, individualmente, mantengono le normali caratteristiche anatomo-funzionali. Non e’ una malattia!
QUADRI MACROSCOPICI Ipertrofiadiffusa Forma mista Ipertrofiabilobata Ipertrofia del lobo medio
IPB CLINICA (SINTOMATICA) Condizione sintomatica progressiva caratterizzata da fastidiosi sintomi del tratto urinario (LUTS) attribuibili a iperplasia istologica (componente statica) o aumento del tono della ghiandola prostatica (componente dinamica) sintomi ↑volume + Interferenza sulla QoL
SINTOMI FASE DI RIEMPIMENTO Pollachiuria diurna Pollachiuria notturna Urgenza minzionale • FASE DI SVUOTAMENTO • Esitazione minzionale • Dolore alla minzione • Ipovalidità del mitto • Flusso a ventaglio • Dribbling minzionale • POSTMINZIONALI • Sensazione di incompleto svuotamento • Sgocciolamento postminzionale Sintomi Lievi Sintomi Moderati Sintomi Severi Questionario IPSS
INCIDENZA L’IPB sintomatica presenta un’incidenza del 15% nella IV decade di età per arrivare a valori superiori al 40% tra gli ultrasettantenni
SCOPO DELLA TERAPIA MEDICA • 1. Approccio sintomatico a breve termine • Migliorare i LUTS • Migliorare la QoL • Incremento del flusso urinario (Qmax) • Trattamento delle complicanze • 2. Prevenzione nel lungo termine • Prevenire le complicanze correlate alla BPE/BPO • Prevenire interventi chirurgici correlati al BPH
TERAPIE A DISPOSIZIONE • α-litici in monoterapia • Inibitori di 5 α-reduttasi (5-ARI) in monoterapia • Terapia di Combinazione • Anticolinergici • Phytoterapici
TERAPIE A DISPOSIZIONE • α-litici in monoterapia • Inibitori di 5 α-reduttasi in monoterapia • Terapia di Combinazione • Anticolinergici • Phytoterapici
α-LITICI IN MONOTERAPIA • Alfuozosina ( Xatral, Mittoval) • Tamsulosina (Ominc, Pradif, Lura) • Terazosina (Teraprost) • Doxazosina (Benur, Cardura) • Silodosina (Silodyx, URO-REC)
α-LITICI IN MONOTERAPIA • Gli alpha-liticidovrebberoessereoffertiaiPtz con LUTS moderati-severi (IPSS>/=8) secondari a BPH • Sebbene vi sianolievidifferenzenelprofilodeglieffetticollaterali, tuttihannodimostratougualeefficaciaclinica. AUA Guidelines on the Management of Benign Prostatic Hyperplasia EAU Guidelines on Conservative Treatment of Non-neurogenic Male LUTS NICE clinical guideline on LUTS
INIBITORI DELLE 5-AR (5-ARI) • Finasteride (Finastid, Proscar) • Dutasteride (Avodart) Blocco dell’isoforma II della 5-AR Blocco dell’isoforma I e II della 5-AR
5-ARI IN MONOTERAPIA • DovrebberoessereoffertiaiPtz con LUTS moderati-severi, aumentato volume prostatico (>30-40 ml) e PSA>1.5 ng/ml. • Usati per prevenireilrischio di progressione di malattia, ilrischio di RAU e di interventicorrelati. • Da usare per periodiprolungati di terapia (non <1 anno) EAU Guidelines on Conservative Treatment of Non-neurogenic Male LUTS AUA Guidelines on the Management of Benign Prostatic Hyperplasia NICE clinical guideline on LUTS
TERAPIA DI COMBINAZIONE Razionale α-litici 5ARIs Finasteride Dutasteride 5AR2 5AR2 5AR1 Blocco recettori α-1 adrenergici Riduzione tono muscolatura liscia Riduzionesintesi DTH Riduzione volume prostatico Combination therapy offers rapid onset and durable symptom relief and long-term reductions in progression
MTOPS: DISEGNO DI STUDIO • 3047 pazienti • Dati Studio: trial US, randomizzato, doppio-cieco • Durata: follow-up medio di 4.5 anni Screen and placebo run-in Doxazosin 4 or 8 mg once daily Finasteride Combination Placebo 0 4 weeks 48 months McConnell JD, et al. N Engl J Med. 2003; 349(25):2387-98
RISULTATI 1- La terapia di combinazione riduce rischio di progressione del 66% vs placebo McConnell JD, et al. N Engl J Med. 2003; 349(25):2387-98
RISULTATI 3-Riduce il rischio di intervento del 67% vs placebo 2-Riduce il rischio di RAU dell’ 81% vs placebo McConnell JD, et al. N Engl J Med. 2003; 349(25):2387-98
STUDIO CombAT: (Dutasteride + Tamsulosina) • Valuta se la terapia di combinazione (Dutasteride + Tamsulosina) e’ piu’ efficace di ciascuna monoterapia nel: - miglioramento dei sintomi; - riduzione degli eventi di RAU - Riduzione n. atti chirurgici Nei Ptz ad aumentato rischio di progressione (LUTS moderati-gravi, volume prostatico 30 cc, PSA≥1.5 ng/ml) • Uguale sicurezza Siami et al. Contemp Clin Trials 2007;28:770–9
DISEGNO DELLO STUDIO Single-blind Double-blind Screening 4-week placeborun-in Tamsulosin 0.4 mg Safetyfollow-up Dutasteride 0.5 mg Combination Baseline M24 M48 Follow-up (End of treatment +16 W) Screen Pre-screen Visits every 3 months, QD dosing AUR Surgery Primary Measures IPSS Siami et al. Contemp Clin Trials 2007;28:770–9
CRITERI MAGGIORI DI INCLUSIONE Roehrborn CG et al. J Urol2008;179 :616-621
MTOPS e COMBAT: CaratteristichePtz McConnell JD, et al. N Engl J Med. 2003; 349(25):2387-98 Roehrborn CG , et al. J Urol. 2008;179(2):616-21
END POINTS A 2 ANNI DI STUDIO • Primario: Miglioramento dell’IPSS iniziale • Secondari: • Proporzione di PTZ con riduzione nell’IPSS di ≥2 punti, ≥3 punti, ≥25% • Proporzione di PTZ con miglioramento del Qmax≥30%, e ≥3 mL/s • Volume Prostatico Tot e della zona di transizione • Miglioramento QoL correlata al BPH (HRQoL) Roehrborn CG et al. J Urol2008;179 :616-621
RISULTATI A 2 ANNI 1- EFFICACIA: • La terapia di combinazione porta a significativo miglioramento: - dei disturbi urinari (IPSS) - del flusso massimo (Qmax) - della QoL …………..rispetto a ciascuna monoterapia
RISULTATI A 2 ANNI 2 – SICUREZZA: • L’incidenza globale di effetti collaterali e’ simile in tutti in gruppi; • Il tasso dei disturbi dell’eiaculazione e’ risultato maggiore della somma dei tassi delle singole monosomminisrtazioni (eiaculazione retrograda + riduzione volume liquido seminale).
STUDIO CombAT : RISULTATI A 4 ANNI Single-blind Double-blind Screening 4-week placeborun-in Tamsulosin 0.4 mg Safetyfollow-up Dutasteride 0.5 mg Combination Pre-screen Screen Baseline M24 M48 Follow-up (End of treatment +16 W) Visits every 3 months, QD dosing AUR Surgery Primary Measures IPSS Roehrborn CG et al Eur Urol 2010; 57: 123-131
END POINTS A 4 ANNI DI STUDIO • Primari: • Tempo al primo evento di RAU • Tempo al primo intervento BPH-correlato • Secondari: • Tuttigli end points primari e secondaritestati a 2 anni: - IPSS - Qmax - Volume Prostatico Roehrborn CG et al. J Urol2008;179 :616-621
RISULTATI A 4 ANNI N. Ptz Tot 4844 Randomizzazione Combinazione 1610 Ptz Dutasteride 1623 Ptz Tamsulosina 1611 Ptz Tasso di abbandono 497 Ptz (31%) 530 Ptz (33%) 622 Ptz (39%) Il 66% dei Ptz ha completato lo studio Roehrborn CG et al EurUrol 2010; 57: 123-131
RISULTATI A 4 ANNI P<0.001 P<0.001 P<0.001 p=0.37 p=0.07 Roehrborn CG et al EurUrol 2010; 57: 123-131
RISULTATI A 4 ANNI Incidenza cumulativa di RAU o interventi correlati a BPH durante lo studio P<0.001 Roehrborn CG et al EurUrol 2010; 57: 123-131
RISULTATI A 4 ANNI P<0.001 P<0.001 P<0.001 P<0.001 p=0.07 p=0.37 P<0.001 Roehrborn CG et al EurUrol 2010; 57: 123-131
RISULTATI A 4 ANNI Variazioni IPSS Roehrborn CG et al EurUrol 2010; 57: 123-131
RISULTATI A 4 ANNI Variazioni del Picco di Flusso (Qmax) Roehrborn CG et al EurUrol 2010; 57: 123-131
CombAT: EFFETTI COLLATERALI *p <0.001 vs. Combination
CombAT: EFFETTI COLLATERALI Terapia Correlati
QUALE 5-ARI ? Nickel JC et al BJU Int 2011; 108, 388 – 394
TERAPIA DI COMBINAZIONE • Da offrire a Ptz con LUTS da moderati a gravi associati a elevato rischio di progressione (vol. 30 cc e PSA ≥1.5 ng/ml) con impatto sulla HRQol; • Periodi di trattamento > 1 anno • Migliorare i parametri soggettivi e oggettivi • Ridurre il rischio di RAU, di chirurgia IPB-correlata, di peggioramento della QoL e di peggioramento dei sintomi EAU Guidelines on Conservative Treatment of Non-neurogenic Male LUTS AUA Guidelines on the Management of Benign Prostatic Hyperplasia NICE clinical guideline on LUTS
TAKE HOME MESSAGE: • α-litici: nei Ptz con LUTS non a rischio di progressione; • 5-ARI: nei Ptz con LUTS ad impatto sulla QoL, Vol prost ≥30 cc, per migliorare i parametri soggettivi ed oggettivi e ridurre rischio progressione; • Associazione: nei Ptz con LUTS fastidiosi ad impatto sulla QoL, a rischio di progressione (Vol.prost. ≥30 cc e PSA ≥1.5 ng/ml), per migliorare i parametri soggettivi ed oggettivi e ridurre rischio progressione.
“COST EFFECTIVENESS” Dalle conclusioni emerge che la Dutasteride, in una proiezione di tempo di 4 e 15.5 anni, e’ la terapia meno costosa delle diverse opzioni, seguita da Finasteride, Tamsulosina ed in ultimo dalla TURP.
TERAPIE A DISPOSIZIONE • α-litici in monoterapia • Inibitori di 5 α-reduttasi in monoterapia • Terapia di Combinazione • Anticolinergici • Phytoterapici
ANTICOLINERGICI • Nicotinici • Muscarinici: Ossibutinina Tolterodina Solifenacina Fesoterodina
ANTICOLINERGICI • Gli anticolinergici muscarinici possono essere considerati in Ptz con LUTS moderati-severi e prevalenti sintomi della fase di riempimento. • La terapia di combinazione tra α-litico e antimuscarinico puo’ essere offerta a Ptz con LUTS moderati severi se ciascuna monoterapia ha fallito. • Attenzione nei pazienti ostruiti con elevato RPM (>200 ml)
FITOTERAPICI • Le Linee Guida Internazionali non sono in grado di dare specifiche raccomandazioni sull’uso dei Fitoterapici nei Ptz con LUTS per: • Eterogeneicita’ prodotti (Serenoa Repens, pygeum, urtica dioica…) • Problemi metodologici nelle meta-analisi EAU Guidelines on Conservative Treatment of Non-neurogenic Male LUTS
FITOTERAPICI • E’ comunque giá dimostrata la loro azione antinfiammatoria e l’effetto che l’infiammazione ha sull’eziologia e sulla progressione dell’IPB • Sono in corso ulteriori studi i cui risultati potranno meglio chiarire i potenziali benefici di tali sostanze nel migliorare i disturbi del basso apparato urinario e la QoL dei pazienti affetti da IPB.