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NATIVI DIGITALI: UNA SPERANZA PER L'ITALIA?. Indagine FORUM PA - Lorien Consulting. CONTESTO DI RIFERIMENTO.
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NATIVI DIGITALI: UNA SPERANZA PER L'ITALIA? Indagine FORUM PA - Lorien Consulting
CONTESTO DI RIFERIMENTO Il tasso di disoccupazione tra i giovani ha certamente raggiunto livelli allarmanti. I politici ripetono che i giovani devono costruirsi il proprio futuro professionale "inventandosi" un lavoro e diventando imprenditori di se stessi. Al contempo i giovani crescono in un contesto tecnologico completamente diverso e profondamente modificato, quello dell'economia digitale. Infine, "l'ecosistema" italiano compete e contemporaneamente coopera con quello mondiale. La condivisione di know how e tecnologie può essere estremamente rapida, mentre il framework legale e finanziario definisce una struttura di incentivi e disincentivi per la localizzazione delle company e delle competenze.
LA RICERCA Rilevazione telefonica condotta su un campione rappresentativo dei giovani italiani (18-34 anni) Campione: 800 CASI 11-12 maggio
UTILIZZO DI INTERNET IN ITALIA (settimanale) GIOVANI 18-34 anni (11,9 milioni) TOTALE ITALIA (50,3 milioni) 61% UTILIZZA INTERNET pari a 30,7 milioni di ab. 82% UTILIZZA INTERNET pari a 9,8 milioni di ab. Fonte: Dati Lorien nazionali Base: 800 casi (18-34 anni)
I GIOVANI E LA RETE: 5 STILI DI USO Non utilizzatori di internet Leggono e si informano, ma non contribuiscono con propri materiali PASSIVI Si informano e acquistano servizi e prodotti sul web Partecipano frequentemente con contenuti propri su piattaforme gestite da altri ATTIVI Protagonisti della rete con scopi creativi ed imprenditoriali: proprio blog, community, recensione di prodotti, relazioni professionali e commerciali. Base: 800 casi (18-34 anni)
SOCIO-DEMOGRAFICA e USO DELLA RETE • ESCLUSI: 18% • Basso titolo di studio • Casalinghe -disoccupati –operai • Sud e Isole • Motivi NON USO di Internet: • non interessa • non serve OSSERVATORI: 45% Uso Internet: bassa intensità Lavoro nel Pubblico CONSUMATORI: 15,2% 25-34 anni Laureati Impiegati e Commercianti Nord-ovest Grandi centri urbani CREATIVI: 2,5% Donne Laureate Dirigenti – Imprenditori - Liberi professionisti Centro Italia Uso Internet: alta intensità CONTRIBUTORI: 19,3% 18-24 anni Libello medio d’istruzione Studenti , Impiegati Nord-est Uso Internet: medio-alta intensità Base: 800 casi (18-34 anni)
ATTEGGIAMENTI:GIOVANI PIÙ FIDUCIOSI NELLE PROPRIE POSSIBILITÀ [GIUDIZI MOLTO – ABBASTANZA POSITIVI] TOTALE ITALIA FIDUCIA NEL FUTURO 46% SITUAZ. PROFESSIONALE 29% ECONOMIA IN ITALIA 9% ECONOMIA MONDIALE 23% GIOVANI 18-34 anni FIDUCIA NEL FUTURO 68% SITUAZ. PROFESSIONALE 43% ECONOMIA IN ITALIA 13% ECONOMIA MONDIALE 21% Fonte: Dati Lorien nazionali Base: 800 casi (18-34 anni)
Diff. Rispetto al totale ATTEGGIAMENTI [GIUDIZI MOLTO-ABBASTANZA POSITIVI] ESCLUSI: 18% FIDUCIA NEL FUTURO 54% SITUAZ.PROFESSIONALE 35% OSSERVATORI: 45% FIDUCIA NEL FUTURO 71% CREATIVI: 2,5% FIDUCIA NEL FUTURO 70% SITUAZ. PROFESSIONALE 56% CONSUMATORI: 15,2% FIDUCIA NEL FUTURO 67% CONTRIBUTORI: 19,3% FIDUCIA NEL FUTURO 77% Base: 800 casi (18-34 anni)
OBIETTIVI DELL’USO DELLA RETE «Quanto è importante per Lei il web per…» [Risposta: MOLTO+ABBASTANZA] TRASVERSALI A TUTTI SEGMENTANTI RIDOTTE Base: 800 casi (18-34 anni)
OBIETTIVI DIVERSI PER I 5 STILI «Quanto è importante per Lei il web per…» [Risposta: MOLTO+ABBASTANZA] OSSERVATORI: 45% CREATIVI: 2,5% CONSUMATORI: 15,2% CONTRIBUTORI: 19,3% Base: 800 casi (18-34 anni)
PROPENSIONE ALL’IMPRENDITORIALITÀ «Lei si sente in grado di iniziare e realizzare un proprio progetto imprenditoriale?» [Risposta: SI] CREATIVI (2,5%) MEDIA 18-34 ANNI: 29% ESIGENZE PER IL SUPPORTO DEI PROPRI PROGETTI IMPRENDITORIALI Base: 800 casi (18-34 anni)
CONCLUSIONI • È emerso che… • Non basta essere giovani per saper utilizzare al meglio internet ed essere i più creativi. • Sono solo il 2,5% i «creativi», cioè quelli che usano internet per proporre proprie idee, commenti, progetti, sviluppare attività professionali e commerciali, assumono un ruolo pro-attivo rispetto alla sfide attuali anche imprenditorialmente. • Cosa Fare • Non deludere le aspettative dei «creativi» creando le condizioni per realizzare i progetti (infrastrutture, sostegno start up, formazione avanzata, quadro regolatorio più agile). • Farcrescere, tra i giovani, la quota dei «creativi» (formazione e accompagnamento). • Con interventi di breve periodo (immediati e d’impatto), sia a cambiamenti profondi degli aspetti culturali e atteggiamenti di fondo.
NATIVI DIGITALI: UNA SPERANZA PER L'ITALIA? Indagine FORUM PA - Lorien Consulting