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Azione Cattolica Italiana - Centro diocesano di Mazara del Vallo. M@z@r AC P@rol@ III settimana. Parola e parole per ogni giorno dell’Avvento 2004 in un ipertesto multimediale a misura di giovanissimo!. i testi sono liberamente adattati da "Lui viene!" sussidio dell'Ac nazionale. Legenda.
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Azione Cattolica Italiana - Centro diocesano di Mazara del Vallo M@z@rACP@rol@III settimana Parola e parole per ogni giorno dell’Avvento 2004 in un ipertesto multimediale a misura di giovanissimo! i testi sono liberamente adattati da "Lui viene!" sussidio dell'Ac nazionale
Legenda • Ascolto la Parola • Leggo la vita • Prego • Annuncio • Torna al Calendario • Esci M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana
Calendario III settimana • Domenica 12/12/04 • Lunedì 13/12/04 • Martedì 14/12/04 • Mercoledì 15/12/04 • Giovedì 16/12/04 • Venerdì 17/12/04 • Sabato 18/12/04 Clicca sulla giornata e… buon viaggio! M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana
Ascolto Domenica 12/12/04 • Matteo 11, 2-11 • Giovanni intanto, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, mandò a dirgli per mezzo dei suoi discepoli: “Sei tu colui che deve venire o dobbiamo attenderne un altro? ”. Gesù rispose: “Andate e riferite a Giovanni ciò che voi udite e vedete: I ciechi ricuperano la vista, gli storpi camminano, i lebbrosi sono guariti, i sordi riacquistano l’udito, i morti risuscitano, ai poveri è predicata la buona novella, e beato colui che non si scandalizza di me”. Mentre questi se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: “Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? Che cosa dunque siete andati a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti? Coloro che portano morbide vesti stanno nei palazzi dei re! E allora, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, vi dico, anche più di un profeta. Egli è colui, del quale sta scritto: • Ecco, io mando davanti a te il mio messaggero • che preparerà la tua via davanti a te. • In verità vi dico: tra i nati di donna non è sorto uno più grande di Giovanni il Battista; tuttavia il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Leggo Domenica 12/12/04 • Possiamo immaginare Giovanni che si interroga nel buio del carcere, nel fondo di un pozzo scavato nella roccia. I pensieri, nella solitudine, diventano martellanti. • Era lì per non aver avuto peli sulla lingua nel chiamare erode a conversione con parole sferzanti, che annunciavano l’arrivo di Colui che avrebbe fatto giustizia senza tanti complimenti. • Poi però aveva sentito di un Gesù che con i peccatori pubblici andava a cena, che difendeva le adultere dalla lapidazione e parlava con le prostitute… se lui era il Messia, era troppo diverso da quello che si aspettava. La domanda che rivolge a Gesù tramite i suoi discepoli, porta in sé un dubbio pesante:”ho speso invano la vita? Oppure mi sono sbagliato quando ho detto a Giovanni e Andrea di seguire Gesù, l’Agnello di Dio?” • E’ cruciale sapere chi si segue nella vita, per chi la si sta spendendo. Accoglie veramente il Signore chi sa purificare le proprie idee vecchie su Dio, la religione, la Chiesa. M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Prego Domenica 12/12/04 • Signore, non ti ho mai visto in faccia, • non ti ho sentito parlare, • non ti ho mai stretto la mano. • A volte mi sembra che tu sia solo un’idea. Se ci sei, fa che non ti lasci! • Amen • (un giovanissimo) • Condividi la tua preghiera del giorno!Scrivi M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Domenica 12/12/04 Annuncio • Prima o dopo Messa, mi fermo 10 minuti di fronte al tabernacolo: spreco del tempo per Lui, ripetendo la preghiera suggerita per oggi o la mia personale. M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Ascolto Lunedì 13/12/04 • Matteo 21, 23-27 • Entrato nel tempio, mentre insegnava gli si avvicinarono i sommi sacerdoti e gli anziani del popolo e gli dissero: “Con quale autorità fai questo? Chi ti ha dato questa autorità? ”. Gesù rispose: “Vi farò anch’io una domanda e se voi mi rispondete, vi dirò anche con quale autorità faccio questo. Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini? ”. Ed essi riflettevano tra sé dicendo: “Se diciamo: “dal Cielo”, ci risponderà: “perché dunque non gli avete creduto? ”; se diciamo “dagli uomini”, abbiamo timore della folla, perché tutti considerano Giovanni un profeta”. Rispondendo perciò a Gesù, dissero: “Non lo sappiamo”. Allora anch’egli disse loro: “Neanch’io vi dico con quale autorità faccio queste cose”. M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Lunedì 13/12/04 Leggo • L’autorità di Gesù viene certamente da Dio e viene dalla sua conoscenza profonda del Padre: Gesù non parla x sentito dire, non annuncia la parola di un Dio che non conosce, ma fa scaturire ciò che dice e i gesti che fa dell’esperienza di preghiera e di comunione con Lui. • Spesso il nostro parlare è vuoto, senza senso: un riportare cose dette da altri… se viene l’occasione di dover parlare chiaro, alla luce della Parola di Dio, ci rifugiamo nel silenzio o, per paura del giudizio altrui, tacciamo della nostra esperienza personale di fede. • Gesù ti invita a conoscere Dio attraverso l’ascolto della sua Parola e la preghiera. Prova a chiedere il coraggio di prendere posizione di fronte a lui. Non privarti delle occasioni in cui puoi approfondire l’esperienza del suo amore, e anche il tuo parlare sarà + incisivo e vero. M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Lunedì 13/12/04 Prego • Signore, aiutami a trovare il tempo • per stare alla tu presenza. • Insegnami a pregare. • Diventa il mio “chiodo fisso”, • in modo che la mia giornata diventi • un lungo appuntamento con te • che mi sei accanto. • Amen • (un giovanissimo) • Condividi la tua preghiera del giorno!Scrivi M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Lunedì 13/12/04 Annuncio • Oggi starò attento alle espressioni e alle parole che uso con le persone, evitando le grossolanità, le sciocchezze e le volgarità. M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Ascolto Martedì 14/11/04 • Matteo 21, 28-32 • “Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli; rivoltosi al primo disse: Figlio, và oggi a lavorare nella vigna. Ed egli rispose: Sì, signore; ma non andò. Rivoltosi al secondo, gli disse lo stesso. Ed egli rispose: Non ne ho voglia; ma poi, pentitosi, ci andò. Chi dei due ha compiuto la volontà del padre? ”. Dicono: “L’ultimo”. E Gesù disse loro: “In verità vi dico: I pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio. È venuto a voi Giovanni nella via della giustizia e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, pur avendo visto queste cose, non vi siete nemmeno pentiti per credergli. M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Martedì 14/12/04 Leggo • Il Padre ripete anche a te quest’invito. E’ un invito che non ammette deroghe: và oggi! E non domani. Ma perché proprio oggi, Signore? Ho tanti impegni… e poi, xkè tanta fretta? Potevi almeno avvisarmi con un po’ d’anticipo? E’ un invito pressante, ma va accolto nella libertà. • Un’accoglienza formale, un sì detto a parole ma incapace di metterti in movimento non serve a nulla! E’ un invito di primaria importanza: si tratta di realizzare o meno la volontà di Dio nella tua vita! L’invito che il Padre ti fa non è un invito qualsiasi: vuole mandarti a lavorare nella sua vigna! Vuole cioè, che gli dia una mano, collaborando con Gesù nel prenderti cura della vigna del Signore, del campo di Dio che è l’umanità intera. • Potrebbe sembrarti troppo impegnativo, ma il Signore non ci chiede mai cose al di fuori della nostra portata e, qualora lo facesse, ci dona il suo aiuto per andare avanti on fiducia. E’ questione di fede e di amore! E tu, vuoi fidarti di Dio e impegnare la tua vita in ciò che vale davvero? M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Martedì 14/12/04 Prego • Signore, donami la gioia • di accogliere il tuo invito. • Il si che mi chiedi è un invito • a compiere la tua volontà, • ogni giorno, a partire da oggi; • il si che ti dico • è un accogliere la tua proposta • di collaborare con Te • nella costruzione del tuo regno. • Amen • Condividi la tua preghiera del giorno!Scrivi M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Martedì 14/12/04 Annuncio • Provo a farmi attento e disponibile agli appelli che il Signore potrà rivolgermi in questa giornata attraverso le persone che incontrerò. M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Ascolto Mercoledì 15/12/04 • Luca 7, 19-23 • Li mandò a dire al Signore: “Sei tu colui che viene, o dobbiamo aspettare un altro? ”. Venuti da lui, quegli uomini dissero: “Giovanni il Battista ci ha mandati da te per domandarti: Sei tu colui che viene o dobbiamo aspettare un altro? ”. In quello stesso momento Gesù guarì molti da malattie, da infermità, da spiriti cattivi e donò la vista a molti ciechi. Poi diede loro questa risposta: “Andate e riferite a Giovanni ciò che avete visto e udito: i ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi vengono sanati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunziata la buona novella. E beato è chiunque non sarà scandalizzato di me! ”. M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Mercoledì 15/12/04 Leggo • I dubbi di Giovanni sono i dubbi di ogni credente. La fede non è un’evidenza granitica, ma una fiammella esposta ai 4 venti, da proteggere con la mano mentre si cammina. Non è vero che la fede “o c’è o non c’è”: può nascere in ogni momento, può crescere e può anche declinare fino a morire, se non si rimane in un cammino di ricerca. • Se l’Avvento ha un senso, è proprio quello di richiamare alla vigilanza, e questa talvolta può prendere anche la forma della domanda scomoda o radicale: ”6 proprio tu quello che può dare compimento alla nostra speranza di vita piena e bella?” • La risposta a questo genere di dubbi resta quella che Gesù ha dato ai due inviati del Battista, invitati a guardare, a giudicare da sé i segni dell’esperienza: “apri gli occhi! Apri le orecchie!” beato chi, dopo quest’ascolto dell’esperienza, può ripetere con Pietro: “Signore, da chi andremo? Tu solo hai parole di vita” M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Mercoledì 15/12/04 Prego • Signore, fa’ che mi possa fidare • di te e di me. • Apri i miei occhi, • che vedano anche nell’oscurità. • Rendi attenti i miei orecchi, • perché percepiscano la tua voce • anche dentro la confusione • che talvolta mi agita il cuore. • Fa’ che non viva aspettandoti • mentre sei già al mio fianco. • Amen • (un giovanissimo) • Condividi la tua preghiera del giorno!Scrivi M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Mercoledì 15/12/04 Annuncio • Scrivo l’elenco dei segni di bene e di misericordia che vedo intorno a me e lo metto nel diario e lo faccio diventare la mia preghiera di ringraziamento M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Ascolto Giovedì 16/12/04 Luca 7, 24-30 Quando gli inviati di Giovanni furono partiti, Gesù cominciò a dire alla folla riguardo a Giovanni: “Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna agitata dal vento? E allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti? Coloro che portano vesti sontuose e vivono nella lussuria stanno nei palazzi dei re. Allora, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, vi dico, e più che un profeta. Egli è colui del quale sta scritto: Ecco io mando davanti a te il mio messaggero, egli preparerà la via davanti a te. Io vi dico, tra i nati di donna non c’è nessuno più grande di Giovanni, e il più piccolo nel regno di Dio è più grande di lui. Tutto il popolo che lo ha ascoltato, e anche i pubblicani, hanno riconosciuto la giustizia di Dio ricevendo il battesimo di Giovanni. Ma i farisei e i dottori della legge non facendosi battezzare da lui hanno reso vano per loro il disegno di Dio. M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Giovedì 16/12/04 Leggo • “Che cosa siete andati a vedere?”, chiede Gesù con insistenza alla folla, ed è una domanda che fa anche a te per sapere se hai una buona vista, non certo per misurarti le diottrie, ma per saper e se quando guardi la realtà che ti circonda, riesci a a scorgere che Lui viene, anzi, è già qui. • Alla folla dà anche 2 criteri, un codice x saper decifrare i segni della sua presenza. • Sii umile, sii semplice, godi di quello che hai, sii sobrio nel tuo modo di gestire i beni che possiedi, annuncia con coraggio la tua fede anche a costo di non essere capito e di rimanere da solo, sii profeta nel tuo ambiente di vita con umile audacia, come lo fu Giovanni il Battista, e ti accorgerai che Lui viene, anzi che Lui è già qui! M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Giovedì 16/12/04 Prego • Signore, aiutami ad avere • uno sguardo limpido, • che sa scoprire nelle cose di ogni giorno • i segni della tua presenza. • Signore, donami un cuore libero, • per poterti accogliere nei piccoli, • nei poveri e nei semplici. • Signore, regalami un cuore coraggioso, perché, senza paura, • possa raccontare a tutto il mondo • che tu sei Padre di tutti • e che a tutti vieni incontro. • Condividi la tua preghiera del giorno!Scrivi M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Giovedì 16/12/04 Annuncio • Ripenso alle cose semplici e quotidiane che ho vissuto oggi e le ridono al Signore con la consapevolezza che in esse c’era la sua presenza. M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Ascolto Venerdì 17/12/04 • Matteo 1, 1-17 • Genealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo. Abramo generò Isacco, Isacco generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuda e i suoi fratelli, Giuda generò Fares e Zara da Tamar, Fares generò Esròm, Esròm generò Aram, Aram generò Aminadàb, Aminadàb generò Naassòn, Naassòn generò Salmòn, Salmòn generò Booz da Racab, Booz generò Obed da Rut, Obed generò Iesse, Iesse generò il re Davide. • Davide generò Salomone da quella che era stata la moglie di Urìa, Salomone generò Roboamo, Roboamo generò Abìa, Abìa generò Asàf, Asàf generò Giòsafat, Giòsafat generò Ioram, Ioram generò Ozia, Ozia generò Ioatam, Ioatam generò Acaz, Acaz generò Ezechia, Ezechia generò Manasse, Manasse generò Amos, Amos generò Giosia, Giosia generò Ieconia e i suoi fratelli, al tempo della deportazione in Babilonia. • Dopo la deportazione in Babilonia, Ieconia generò Salatiel, Salatiel generò Zorobabèle, Zorobabèle generò Abiùd, Abiùd generò Elìacim, Elìacim generò Azor, Azor generò Sadoc, Sadoc generò Achim, Achim generò Eliùd, Eliùd generò Eleàzar, Eleàzar generò Mattan, Mattan generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato Cristo. • La somma di tutte le generazioni, da Abramo a Davide, è così di quattordici; da Davide fino alla deportazione in Babilonia è ancora di quattordici; dalla deportazione in Babilonia a Cristo è, infine, di quattordici. M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Venerdì 17/12/04 Leggo • Ma ke razza di Vangelo è questo?? Ma siamo sicuri che l’abbia scritto proprio Matteo? Più che una pagina di Vangelo sembra una filastrocca da recitare ai bambini x farli addormentare! • Eppure questo è l’inizio del vangelo di Matteo che ci dice: Gesù è davvero un uomo, entrato nella storia umana come tutti noi in una famiglia che ha nonni e progenitori (non tutti “stinchi di santi”!). Eppure anche attraverso di loro la storia è continuata, ognuno di loro ha generato un po’ di storia fino a dare alla luce Gesù e farla diventare storia di salvezza. • Con questa genealogia Matteo ti porta a guardare con riconoscenza alla storia dell’umanità, la tua storia, perché tutto alla fine conduce ad una meta, tutto trova il suo significato in un nome: Gesù Cristo, l’Emmanuele, il Dio con noi! M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Venerdì 17/12/04 Prego • Ti ringrazio Signore x questa mia storia. • Non sto a dirti che poteva essere + bella o – faticosa, né ke dovevo diventare + famoso, • ma voglio ringraziarti xkè è la MIA storia, • fatta di successi e sconfitte, gioie e dolori, • di cose piccole e semplici, una storia dentro alla quale ho scoperto la tua compagnia. • Aiutami a non disprezzare quello che vivo, • ma a vedere che tutto ha un senso • se lo vivo nella tua compagnia. • Continua a starmi vicino • e ad abitare la mia storia. • Condividi la tua preghiera del giorno!Scrivi M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Venerdì 17/12/04 Annuncio • Provo a ripensare alla mia storia, alla mia famiglia e ringrazio il Signore per essersi fatto presente in alcuni momenti. M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Ascolto Sabato 18/12/04 • Matteo 1, 18-24 • Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto. Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: “Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo. Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati”. • Tutto questo avvenne perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: • Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio • che sarà chiamato Emmanuele, • che significa Dio con noi. Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa, la quale, senza che egli la conoscesse, partorì un figlio, che egli chiamò Gesù. M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Sabato 18/12/04 Leggo • Se x Maria non è stato facile accettare di essere incinta x opera dello Spirito Santo, immaginati x Giuseppe credere questo! Eppure Giuseppe intuisce che quello che è capitato a Maria è una cosa molto più grande di quello che lui poteva pensare. • Un sogno convince Giuseppe che ciò è opera di Dio e che si deve fidare. E Giuseppe non ha paura di quello che può dire la gente, di ciò che gli potrà riservare il futuro, ma si fida. Giuseppe trova la forza di accettare un disegno incomprensibile perché Dio gli è sempre stato vicino, lo ha sempre sentito l’Emmanuele, il Dio che non abbandona. • La forza di Giuseppe, di me, di te, sta tutta lì: sapersi fidare! Dio è sempre con te anche quando ti è difficile capirlo. M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Sabato 18/12/04 Prego • Signore, tu conosci la mia poca fede. • La mia poca capacità di fidarmi di te. • Vorrei capire sempre tutto, e invece tu • anche oggi mi chiedi di fidarmi, • di credere che tu 6 sempre con me, • mi chiedi di amare ancora, • come hai chiesto a Giuseppe, • di non scoraggiarmi • e di gettare di nuovo la rete, • come hai chiesto a Pietro, • perché tu continui ad essere • il Dio con noi, il Dio con me: • l’Emmanuele! • Condividi la tua preghiera del giorno!Scrivi M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci
Sabato 18/12/04 Annuncio • Vivo un piccolo imprevisto con serenità e fiducia, cercando di affidarmi al Signore. M@z@rACP@rol@_Avvento 2004_III settimana AscoltoLeggoPregoAnnuncioCal Esci