170 likes | 400 Views
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LAVIS. LINEE PROGRAMMATICHE Anno sc. 2013-2014. EDIFICI E STRUTTURE. Nuovo polo scolastico a Lavis, sostanzialmente completato. Inaugurazione.
E N D
ISTITUTO COMPRENSIVO DI LAVIS LINEE PROGRAMMATICHE Anno sc. 2013-2014
EDIFICI E STRUTTURE • Nuovo polo scolastico a Lavis, sostanzialmente completato. Inaugurazione. • Trasferimento SP di Pressano a Lavis, presso scuole Clementi. Confluiscono a Lavis c. 477 alunni di SP e c. 360 alunni di SSPG. • Trasferimento cucina didattica e richiesta di orto presso SSPG. • La SP di Zambana.
POPOLAZIONE SCOLASTICA • IC con c. 950 alunni (c. 590 nella SP e c. 360 nella SSPG). • Percentuale nell’Ic alunni stranieri a.s. 2011-12 era 13,5%, nell’a.s. 2012-13 era 10,9%. • Alunni BES a.s. 2013-14 nella SP: 24 (fascia A), 13 (fascia B). In SSPG: 23 (fascia A), 18 (fascia B). Gli alunni della fascia C sono spesso una sfida didattica per la scuola.
Alunni talvolta fragili e problematici, in un contesto storico-sociale ricco e povero al tempo stesso. Le caratteristiche dei “digital natives”. Ruolo talvolta invasivo ed ansiogeno dei genitori, rispetto ai figli. • La scuola delle competenze e della necessità di valutarle e certificarle. Piani di studio provinciali e d’Istituto. • Scuola pubblica: inclusiva e che valorizza le eccellenze, “sensata” e seria, attiva/laboratoriale e che mira alla formazione della cittadinanza critica.
RUOLO DEI DOCENTI E DEGLI EDUCATORI • Nell’Ic, a.s. 2013-14, c. 140 tra docenti ed assistenti educatori. • Centralità della funzione dei docenti. Professionalità, “insegnante riflessivo”, passione e ricerca. • Necessità d’innovare la didattica, di privilegiare l’apprendimento sull’insegnamento, di personalizzare l’offerta formativa rispetto ai bisogni dell’alunno (no al programma “medio”, uguale per tutti).
La scommessa dei laboratori presso l’Ic, in particolare nella SSPG. • Il laboratorio territoriale di rete “Officina dei saperi”. Rapporto tra il dentro e il fuori la scuola. • La “peer education” e laboratori con apprendimento attivo nella SP. • Confrontarsi con le “buone pratiche” presentate nelle verifiche di fine a.s. 2012-13, riportate dal documentalista e poste sul portale dell’Ic.
LA QUESTIONE DELLA VALUTAZIONE • Andare verso una valutazione per competenze e non solo delle conoscenze e delle abilità. • La certificazione delle competenze al termine della SSPG nell’a.s. 2012-13. • La valutazione per aree di apprendimento nella SP a partire dall’a.s. 2013-14 nelle classi I,II,III e IV.
Il nodo della valutazione delle attività dei laboratori nella SSPG. Problematicità da risolvere. • La valutazione a fine biennio ed i lavori dei Dipartimenti dell’Ic Lavis nell’a.s. 2012-13. • I test INVALSI nell’IC Lavis, restituzione e valorizzazione. • Proposta di una valutazione delle competenze in matematica a fine secondo biennio SP costruita con rete scuole Rotaliana-Königsberg.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA DEI DOCENTI • I Dipartimenti dell’Ic Lavis per aree d’apprendimento, in verticale, con funzione di ricerca, confronto e sperimentazione. • Nuovo equilibrio nella SSPG tra Consigli di classe, programmazione collegiale, attività dei Dipartimenti. • Centralità della programmazione settimanale nella SP. La proposta di nuovo tempo scuola per SP Grazioli.
FORMAZIONE DEI DOCENTI • I corsi di formazione dell’Ic Lavis • I corsi di formazione con le scuole della rete Rotaliana-Kőnigsberg e Cembra. • Il partnerariato con Reggio Children di Reggio Emilia. • Altre proposte formative del territorio e dell’IPRASE.
INTERNAZIONALIZZAZIONEE LINGUE COMUNITARIE • Nell’a.s. 2013-14: 14 progetti CLIL in SP. • Nelle classi 3° della SSPG: gruppi omogenei per l’apprendimento delle lingue straniere. Utilizzo, dove possibile, di lettori madrelingua. • Continuazione formazione, con rete Rotaliana-Königsberg, su apprendimenti CLIL. • Progetto Trentino-Tirolo • Certificazioni europee FIT 2 E KET
Costruzione gemellaggi e scambi, in collaborazione con associazione AGEBI • Progettazione di un nuovo Comenius (?) • Soggiorni all’estero. • City camp di Zambana e Sommerkinder a Lavis.
INFORMATIZZAZIONE • Portale informatico dell’istituto molto utilizzato e da implementare ulteriormente. • Adesione alla sperimentazione di un nuovo registro elettronico proposto dalla PAT? Valorizzazione dell’esperienza della SP di Zambana. • Utilizzo laboratori, PC in classe, lavagne interattive, AVAC • Progetto Fondazione Caritro con utilizzo I-Pad nella didattica. Estensione ad altre classi?
LA GOVERNANCE PER LA FORMAZIONE NELL’IC LAVIS • Consiglio dell’istituzione, Collegio docenti, Consulta genitori, Nucleo interno di valutazione, CCSR • DS, vicario e collaboratori del DS • Funzioni strumentali • Coordinatori dei Dipartimenti • Coordinatori di classe • Referenti Bes e Intercultura • Responsabili di commissioni • Responsabili di laboratori e biblioteca • Tecnico • Psicologa • Documentalista
SCUOLA E TERRITORIO • Scuola della comunità: rapporto stretto con Comuni di Lavis e di Zambana. Competenze specifiche. • Coro ed orchestra, Cantascuola, Premio Stainer, feste della comunità e laboratorio biciclette.. • Progetti della scuola (progetto montagna, sport, arte, Carnevale a Pressano e Lavis, Consiglio della comunità scolastica dei ragazzi...) • Interazione con progetti dei Comuni e agenzie esterne (concorsi, proposte didattiche, …)
EDUCAZIONE DEGLI ADULTI • Scuola come centro culturale vivo del territorio. • Quarto anno di corsi di educazione degli adulti, con finanziamenti del territorio. Ampio consenso. • Corsi di Italiano per stranieri con finanziamenti FSE del progetto FORIT • Ricaduta positiva sull’identità e l’immagine dell’Ic di Lavis. Creare un humus culturale favorevole e contribuire alla crescita del territorio.
Attivazione di nuovi corsi per l’a.s. 2013-14: Italiano L2, lingue comunitarie Tedesco e Inglese, Cinese, informatica, storia locale, imprenditorialità, astronomia. • Opportunità formativa rivolta a tutti. Invito ai docenti a partecipare. • Attivazione di una formazione alla genitorialità per a.s. 2013-14, in collaborazione con Consulta dei genitori e associazioni del territorio. Invito ai docenti alla partecipazione ed al confronto.