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Alessandro Musumeci Direttore Generale Innovazione Tecnologica. Viareggio, 1 ° dicembre 2003 Le opportunita’ offerte dalle nuove tecnologie per ridurre le situazioni di Digital Divide.
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Alessandro Musumeci Direttore Generale Innovazione Tecnologica Viareggio, 1° dicembre 2003 Le opportunita’ offerte dalle nuove tecnologie per ridurre le situazioni di Digital Divide
Assicurare agli alunni che per motivi diversi si trovano impossibilitati a frequentare la scuola una soddisfacente vita di relazione con la classe e con gli insegnanti Consentire loro di proseguire l’apprendimento, offrendo le stesse opportunità didattiche normalmente disponibili nella scuola Offrire loro un aiuto concreto, tramite i docenti delle Scuole Polo, con l’ausilio delle tecnologie piu’ innovative Obiettivi
Alcuni progetti • HSH@net • Scuola nelle carceri • Una scuola per Niky • Videoconferenza con le isole Tremiti • Teleconferenza con l’Isola del Giglio • Progetto comunita’ montane
Le tecnologie per ridurre il Digital Divide • Larga Banda • conversione delle linee ISDN in ADSL (60% entro il 2003, 90% entro il 2004) • utilizzo della fibra ottica ove possibile • sperimentazione di tecnologie alternative (Powerline-ENEL, satellite) • Wireless • Cablaggio “leggero” delle scuole con tecnologia 802.11 • E-book
Personal computer (fissi o portatili) ubicati sia nella classe di provenienza dell’alunno, che nella struttura ospedaliera Collegamenti a larga banda ad Internet (da 1 a 10 Mb/sec) per consentire non solo la trasmissione di informazioni e di voce ma anche del segnale video Possibilità di trasmettere nei due sensi (scuola-ospedale e viceversa) testi scritti e disegni tramite scanner e e-mail Utilizzo di reti senza fili “Wireless” per portare i personal computer portatili nel reparto, senza vincoli di nessun tipo Le tecnologie di HSH@net
La soluzione proposta Reparto Portale (per l’autenticazione) Scuola Ospedale Internet (collegamenti in larga banda)
Il primo caso • 30 settembre 2002: presentazione del primo collegamento fra il Policlinico Umberto 1° di Roma (Ematologia – Prof. Mandelli) e la S.M.S. Don Morosini di Roma, per l’assistenza ad un alunno lungodegente
Un altro caso importante • 31 ottobre 2002: uno dei bambini feriti nel terremoto del Moliseè stato ricoverato presso l’ospedale G. Salesi di Ancona e ha potuto utilizzare un sistema di “Scuola in Ospedale” collegato con la S.M.S. Giovanni Pascoli ANNO SCOLASTICO 2000/2001 (maggio-giugno 2001) N° 15 collegamenti durante la fase sperimentale N° 62 bambini coinvolti ANNO SCOLASTICO 2001/2002 (ottobre 2001-gennaio 2002) N° 39 collegamenti N° 121 bambini coinvolti
Action Plan • Sperimentazione in alcuni ospedali italiani dotati di collegamenti in banda larga • Estensione nel 2004 a 65 ospedali grazie al finanziamento del Ministero dell’Innovazione e delle Tecnologie • Possibilità per i genitori di collegarsi al sistema per verificare l’apprendimento dei loro figli • Utilizzo di differenti tecnologie: • Converge-HP (computer e stampanti-scanner) • Intel (reti Wireless 802.11a – 5Ghz) • Fastweb (banda larga) • Aethra (telecamere)
Finanziato dal SAIIT con 150.000 euro nell’ambito della legge 440 In corso la sperimentazione presso l’ITDG “Romagnosi” di Erba (Como) e presso la Casa di Reclusione di Bollate (Milano) Prevede la possibilita’ per i detenuti di conseguire un titolo professionale (Ragioniere, Perito Commerciale, Programmatore) durante il periodo di detenzione con l’ausilio di sistemi di teledidattica In fase di attivazione (legge 440) presso due altri istituti di rieducazione per minori: Casal di Marmo (Roma) Malaspina (Palermo) Scuola nelle carceri
Una scuola per Niki • Sperimentazione di teledidattica in corso con una famiglia che vive su una barca in giro per il Mediterraneo
Videoconferenza con le isole Tremiti Finanziato con 20.000 euro in collaborazione con la Direzione Regionale Puglia Teleconferenza con l’Isola del Giglio In collaborazione con l’Istituto Nautico del Monte Argentario Comunita’ montane Finanziato dal SAIIT in Molise e in Calabria con 100.000 euro nell’ambito della legge 440 Altri progetti
Il reciproco amore fra chi apprende e chi insegna e’ il primo e piu’ importante gradino verso la conoscenza Erasmo Da Rotterdam - Colloqui