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La professione-docente si gioca ogni giorno “sul campo”. E’ UN’ ARTE che necessita di:

La professione-docente si gioca ogni giorno “sul campo”. E’ UN’ ARTE che necessita di:. Conoscenze e competenze relative alla propria disciplina Creatività Flessibilità e disponibilità al cambiamento Tempestività negli interventi Formazione continua

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La professione-docente si gioca ogni giorno “sul campo”. E’ UN’ ARTE che necessita di:

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Presentation Transcript


  1. La professione-docente si gioca ogni giorno “sul campo”.E’ UN’ ARTE che necessita di: Conoscenze e competenze relative alla propria disciplina Creatività Flessibilità e disponibilità al cambiamento Tempestività negli interventi Formazione continua Passione, cura ed attenzione amorosa per ogni ragazzo “attrezzi del mestiere”

  2. E’ OCCASIONE DI CRESCITA PERSONALE

  3. Ragazzi (11-14 anni) • “disturbati e disturbanti” • Il sentire e l’agire spesso coincidono • Sensibili all’aspetto affettivo-emotivo • Fragili e poco abituati a tollerare insuccessi e fatica • Ripiegati sul gruppo dei pari

  4. Ogni ragazzo vive questo disagio “ordinario” con le modalità che conosce, utilizzando canali espressivi diversi e manifestandolo in modi molto differenti.

  5. Come affrontare queste diverse situazioni eterogenee in un tempo così limitato (3 anni)e con tempi di sviluppo così diversificati?

  6. Competenze personali • Competenze interpersonali (relazionali e comunicative) • Competenze organizzative

  7. Competenze personali • Buon livello di conoscenza di sé e autostima • Riconoscimento dei modelli e stili educativi che appartengono alla propria storia personale • Buona competenza emotiva: saper tollerare le frustrazioni e le differenze • Saper analizzare e gestire i conflitti • Pensare in modo positivo: evitare esasperazioni, catastrofismi, generalizzazioni ecc. • Individuare obiettivi possibili, circoscritti e concreti

  8. Competenze interpersonali • Avere atteggiamenti assertivi • Disponibilità all’ascolto • Autorevolezza ed autenticità • Buone capacità comunicative • Piena accettazione dell’alunno, soggetto di educazione, che deve essere accompagnato a cercare le sue soluzioni alle difficoltà che incontra • Condivisione e confronto costante con i colleghi

  9. Organizzazione scolastica • Coesione educativa del corpo docente • Organizzazione scolastica funzionale e flessibile • Progettualità

  10. Strumenti Attività

  11. Gruppo- classe: è un gruppo di lavoro per tutti • Ha una propria identità: è fondamentale instaurare un buon clima di gruppo (rituali ecc.) ed un buon livello di collaborazione interna e ascolto reciproco • Attiva processi di autoregolazione ed abitua a decentrarsi • Ha un valore affettivo

  12. E’ un gruppo di ricerca • per svolgere compiti di realtà • per approfondire contenuti

  13. DIDATTICA ORIENTATIVA E AUTOVALUTATIVA Centrata sul ragazzo, sulla sua storia personale e sulla conoscenza di sé nelle sue diverse dimensioni (cognitive e relazionali)

  14. LEZIONE “TIPO”: • Partire dalle preconoscenze • Selezionare i contenuti • Stabilire i tempi • Alternare e variare le proposte • Alternare e variare le proposte

  15. Didattica dei valori civili e sociali: • Didattica trasversale sui diritti e la multiculturalità • Schede didattiche sulla libertà,responsabilità, bisogni ecc. • Discussioni programmate • Progetti di democrazia partecipata • Proposte operative del programma delle life skills

  16. DOCENTI SPERIMENTANO INTERVENTI E METODOLOGIE

  17. Da “Il Profeta” di Gibran Un maestro domandò: “Parlaci dell’insegnamento”. Ed egli disse: “ Nessuno può insegnarvi nulla, se non ciò che in dormiveglia giace nell’alba della vostra conoscenza. E se il maestro è saggio, non vi invita da entrare nella casa della sua scienza, ma vi conduce sulla soglia della vostra mente. Infatti la visione di un uomo non presta le proprie ali ad un altro”.

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