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CORSO DI ANALISI E CONTABILITA’ DEI COSTI (LA CONTABILITA’ ANALITICA) PROF. MARCO ELAFANTI

CORSO DI ANALISI E CONTABILITA’ DEI COSTI (LA CONTABILITA’ ANALITICA) PROF. MARCO ELAFANTI. TERZA LEZIONE L’ACTIVITY BASED COSTING. L’IDEA CHIAVE CONSISTE NELL’ATTRIBUIRE LE SPESE GENERALI AI PRODOTTI IN MODO DIVERSO. LE SPESE GENERALI NON DEVONO ESSERE COLLEGATE SOLO AI VOLUMI PRODUTTIVI.

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CORSO DI ANALISI E CONTABILITA’ DEI COSTI (LA CONTABILITA’ ANALITICA) PROF. MARCO ELAFANTI

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Presentation Transcript


  1. CORSO DI ANALISI E CONTABILITA’ DEI COSTI (LA CONTABILITA’ ANALITICA)PROF. MARCO ELAFANTI TERZA LEZIONE L’ACTIVITY BASED COSTING

  2. L’IDEA CHIAVE CONSISTE NELL’ATTRIBUIRE LE SPESE GENERALI AI PRODOTTI IN MODO DIVERSO • LE SPESE GENERALI NON DEVONO ESSERE COLLEGATE SOLO AI VOLUMI PRODUTTIVI

  3. NELL’ALLOCAZIONE DEI COSTI INDIRETTI AI PRODOTTI IL FULL COSTING TRADIZIONALE SI SERVE DI UN PROCESSO A 4 STADI • IL TOTALE DEI COSTI NON DIRETTI DI PRODOTTO VIENE ALLOCATO AI CDC PRODUTTIVI, AI CDC DI SERVIZIO E AI CDC DI STRUTTURA • I COSTI ATTRIBUITI AI CDC DI STRUTTURA SONO ATTRIBUITI AI CDC PRODUTTIVI E DI SERVIZIO CON IL VIZIO DELL’ARBITRARIETA’ • I COSTI ATTRIBUITI AI CDC DI SERVIZIO SONO ATTRIBUITI AI CDC PRODUTTIVI CON IL VIZIO DELL’ARBITRARIETA’ • I COSTI ATTRIBUITI AI CDC PRODUTTIVI SONO ATTRIBUITI AI PRODOTTI CON IL VIZIO DELLA DISTORSIONE

  4. IL METODO DEL FULL COSTING PRESENTA ALCUNI PROBLEMI TRA LORO STRETTAMENTE COLLEGATI • ARBITRARIETA’/SOGGETTIVITA’ • SOVVENZIONAMENTO INCROCIATO

  5. IL FULL COSTING TRADIZIONALE DA’ ORIGINE AL FENOMENO DEL “SOVVENZIONAMENTO INCRICIATO” • LA RIPARTIZIONE DEI COSTI GENERALI ATTRAVERSO PARAMETRI VOLUMETRICI FINISCE SPESSO COL PENALIZZARE I PRODOTTI AD ALTI VOLUMI E COL PREMIARE QUELLI CON VOLUMI DI PRODUZIONE E DI VENDITA PIU’ RIDOTTI CHE, A VOLTE, SONO RESPONSABILI DELL’AUMENTO DEI COSTI DEI CENTRI DI SUPPORTO

  6. SOVVENZIONAMENTO INCROCIATO

  7. L’ARBITRARIETA’ HA DUE RAGIONI FONDAMENTALI • E’ CONNATURATA AL PROCESSO DI RIPARTIZIONE DEI COSTI COMUNI: per attribuire ai singoli prodotti quote di costi generali e’ indispensabile fare ricorso a stime ed a valutazioni soggettive • DERIVA DALL’USO IMPROPRIO DI BASI DI RIPARTIZIONI “VOLUMETRICHE”: attribuire costi che in gran parte sono fissi attraverso parametri quali ore di mano d’opera o le ore macchina significa ignorare i rapporti causa-effetto che legano i prodotti al consumo di risorse

  8. ESEMPIO DI SOVVENZIONAMENTO INCROCIATOSITUAZIONE AL MOMENTO DELL’INNTRODUZIONE DEL PRODOTTO Z

  9. IL FENOMENO DEL SOVV. INCROCIATO SI VERIFICA SOLO SE SG E VOLUMI VARIANO IN MODO NON PROPORZIONALE • DELTA % SG = DELTA % VOL NESSUN SOVV. INCROCIATO • DELTA % SG MAGGIORE DELTA % VOL SOVV. INCROCIATO A FAVORE DEI NUOVI PRODOTTI • DELTA % SG. MAGGIORE DELTA % VOL. SOVV. INCROCIATO A FAVORE DEI VECCHI PRODOTTI

  10. L’ACTIVITY BASED COSTING TIENE CONTO DELLA COMPLESSITA’ATTRAVERSO L’INDIVIDUAZIONE DEI COST DRIVERS • I COST DRIVERS SONO OPERAZIONI OD EVENTI DI VARIO GENERE CHE INFLUENZANO IN MODO DIRETTO LA REALIZZAZIONE DI CERTE ATTIVITA’ E, DI CONSEGUENZA, DETERMINANO IL COMPORTAMENTO ED IL SOSTENIMENTO DEI COSTI

  11. ATTIVITA’ APPROVVIGIONAMENTO SPEDIZIONI MAGAZZINO MANUTENZIONE PREVENTIVA ATTREZZAGGIO GESTIONE RETE COMMERCIALE ASSISTENZA TECNICA FATTURAZIONE GESTIONE CREDITI COST DRIVERS NUMERO ORDINI DI ACQUISTO NUMERO LINEE DI SPEDIZIONE NUMERO CAMBI STAMPO NUMERO LANCI IN SPEDIZIONE NUMERO DI VENDITORI-CLIENTI NUMERO/TEMPO INTERVENTI NUMERO FATTURE-NUMERO RIGHE FATTURA NUMERO SOLLECITI/AFFIDAMENTI ESEMPI DI COST DRIVERS

  12. ESEMPIO DI SOVVENZIONAMENTO INCROCIATOSITUAZIONE DI PARTENZA

  13. L’ACTIVITY BASED COSTING HA BISOGNO DI ULTERIORI INFORMAZIONIE’ NECESSARIO CONOSCERE CON PRECISIONE I COSTI LEGATI A CIASCUNA ATTIVITA’ ED I RELATIVI COST DRIVERS

  14. UN ESEMPIO DI APPLICAZIONE DELL’ABC

  15. SPESE GENERALI

  16. IL METODO CON BASE DI RIPARTIZIONE UNICABASE DI RIPARTIZIONE ORE DI MANO D’OPERATOTALE SPESE GENERALI/TOTALE ORE DI MANO D’OPERA 1848000/88000 = 21 l/H

  17. IL METODO CON BASI MULTIPLE DI RIPARTIZIONEBASI DI RIPARTIZIONE:TOTALE SPESE PER MATERIALI - RICEVIMENTO 435/1238 = 35 %TOTALE ORE MACCHINA - ATTR./MACCH./IMBALL./REP.TECN. 1413/76000 = 18.5 L/H

  18. L’ACTIVITY BASED COSTING PRODUCE I SEGUENTI RISULTATI

  19. I MARGINI EVIDENZIATI DALL’ACTIVITY BASED COSTING SONO NOTEVOLMENTE DIVERSI DA QUELLI OTTENUTI CON IL METODO TRADIZIONALEPER ALCUNI PRODOTTI, ADDIRITTURA, IL COSTO E’ SUPERIORE AL PREZZO

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