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“ #COOL-TOUR ” - CULTURA E TURISMO, INGREDIENTI DEL TERRITORIO PER SERVIRE L ’ ECCELLENZA ITALIANA. 4 dicembre 2013 Flavia Maria Coccia , IS.NA.R.T. Il peso del turismo in Italia. Le imprese legate direttamente e indirettamente al turismo sono 659 mila (11% del totale) Infocamere 2012
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“#COOL-TOUR” - CULTURA E TURISMO, INGREDIENTI DEL TERRITORIO PER SERVIRE L’ECCELLENZA ITALIANA 4 dicembre 2013 Flavia Maria Coccia,IS.NA.R.T
Il peso del turismo in Italia • Le imprese legate direttamente e indirettamente al turismo sono 659 mila (11% del totale) Infocamere 2012 • Sono impiegati quasi 790 mila lavoratori dipendenti, quasi il 7% del totale dell’occupazione dipendente a livello nazionale (escludendo l'agricoltura e il settore pubblico) Excelsior 2012 • Si stima che il valore aggiunto prodotto in Italia dalle attività connesse al turismo è stato pari a 82.833 milioni di euro, ovvero il 6,0% del valore aggiunto totale economia. Istat 2012 • Si stima che nel 2012 la spesa dei turisti in Italia che hanno alloggiato nelle strutture ricettive che nelle abitazioni private è stata pari a 72,2 miliardi di euro(il 18%, 12,7 miliardi per attività ricreative, culturali e di intrattenimento)Osservatorio Nazionale del Turismo- dati Unioncamere 2012 • Le presenze nelle strutture ricettive sono state 103 milioni (48,7 milioni legate al turismo internazionale +2,7% rispetto al 2011)Istat 2012 • L’Italia è al 5° posto per arrivi turistici stranieri a livello mondiale e 6° per spesa turistica UNWTO 2012 • l’Italia è il primo Paese per numero di patrocini UNESCO, contandone ben 49, 45 culturali e 4 naturali, ai 49 patrimoni dell’umanità, culturali e naturali, a questi si aggiungono 4 patrimoni culturali ed immateriali (il canto a tenore in Sardegna, l’opera dei pupi in Sicilia, la dieta mediterranea, la liuteria a Cremona) Unesco
Tour Operator internazionali:I motivi per i quali l'Italia è una meta sognata dai turisti stranieri Fonte: Osservatorio Nazionale del Turismo- dati Unioncamere
Tour Operator internazionali: Le principali difficoltà nella vendita della destinazione Italia Fonte: Osservatorio Nazionale del Turismo- dati Unioncamere
La soddisfazione dei turisti I turisti in Italia sono nel complesso soddisfatti (assegnano un voto 8), leggermente meno soddisfatti i turisti culturali (7,9). I turisti culturali sono più soddisfatti dell’offerta culturale un po’ meno dell’offerta di intrattenimento. Fonte: Osservatorio Nazionale del Turismo- dati Unioncamere
Le motivazioni di vacanza in Italia • Il turismo motivato dalla cultura rappresenta l’11% del turismo in Italia, è stabile nonostante la crisi, il 60% arriva dall’estero. • Come motivazione pesa maggiormente per gli stranieri 14% , mentre per gli italiani sono il 9% • Si concentrano nelle città d’arte (71,6%) ma si trovano in tutte le località italiane. Fonte: Osservatorio Nazionale del Turismo- dati Unioncamere
Le attività dei turisti I turisti culturali usufruiscono del territorio a 360 gradi. Attraverso escursioni (34%) Shopping (27,5%), degustazione dei prodotti tipici (25,2%), eventi enogastronomici. (11,3%) Fonte: Osservatorio Nazionale del Turismo- dati Unioncamere
I canali di comunicazione per la scelta della vacanza in Italia • Rispetto agli altri turisti i “culturali” vengono influenzati maggiormente da informazioni e offerte On line (31% contro il 23%) • Tra gli altri canali vengono influenzati più degli altri da Film, Mostre, e eventi culturali Fonte: Osservatorio Nazionale del Turismo- dati Unioncamere
La spesa dei turistiquota di turisti che effettua ogni spesa I turisti culturali spendono in media di più della media (72,70 euro contro il 67,40 del totale);oltre che comprare biglietti card e musei (31% contro il 15% del totale), fare attività ricreative, più degli altri vanno in ristorante (72% contro il 67%) , bar e caffè e comprano souvenir (35% contro il 28% del totale turisti)
In cosa spendono i turistianno 2012 • Dei 72,2 miliardi spesi dai turisti il 46,5% ricade nel settore alloggio e ristorazione • A seguire con il 18% ci sono le attività culturali e ricreative 13 milioni di euro. • Le spese legate all’agroalimentare, in aumento negli ultimi anni sono il 14% oltre 10 milioni di euro. Totale spesa 72,2 miliardi
La distribuzione della spesa per localitàanno 2012 • Il 25% della spesa ricade nelle località balneari con oltre 18 milioni di euro • Sulle città d’arte, secondo prodotto turistico, ricade il 23% 16,6 miliardi di euro Totale spesa 72,2 miliardi