110 likes | 250 Views
Il monitoraggio degli investimenti pubblici: opportunità e criticità nel panorama italiano ed iniziative attivate dal “Progetto Monitoraggio”. Mario Vella Coordinatore della Segreteria Tecnica del Progetto Monitoraggio. I temi da affrontare.
E N D
Il monitoraggio degli investimenti pubblici: opportunità e criticità nel panorama italiano ed iniziative attivate dal “Progetto Monitoraggio” Mario Vella Coordinatore della Segreteria Tecnica del Progetto Monitoraggio
I temi da affrontare • Il monitoraggio degli investimenti pubblici: definizione, requisiti, risultati attesi. Il valore aggiunto del monitoraggio • Il monitoraggio effettuato nell’ambito delle Intese Istituzionali di Programma e, nel complesso, in Italia: punti di forza e di debolezza • Il Progetto monitoraggio: esigenze, obiettivi, attività, risultati • Il monitoraggio degli investimenti pubblici: criticità ancora presenti, lo scenario della programmazione 2007-2013, proposte di azioni da avviare,
Monitoraggio degli investimenti pubblici Strumento di supporto per la gestione degli investimenti, caratterizzata dal regolare controllo ed analisi – mediante indicatori - di alcune grandezze chiave dei programmi e dei progetti/interventi. Finalità: • Fornire informazioni adeguate ed aggiornate sull’avanzamento finanziario e fisico di ogni progetto e programma; • Fornire analisi adeguate per valutazioni strategiche (politiche, amministrative, tecniche) • Rispondere alle esigenze informative del partenariato istituzionale ed economico-sociale • Supportare l’attività di valutazione
Requisiti • Consolidate ed efficienti procedure di raccolta ed inserimento dati; • Metodolologie per controllo ed analisi dati • Sistemi informativi adeguati per il trasferimento, controllo, analisi, reportistica ed archiviazione dei dati • Risorse umane adeguate • Supporto politico
Il monitoraggio degli investimenti pubblici in Italia Esaminando l’esperienza scaturita dalle politiche di coesione: tanto, troppo …. scarso monitoraggio? • Attività impegnativa e costosa • Insufficiente efficacia • Eccessiva attenzione a sistemi informativi ed aspetti tecnologici • Limitato supporto politico ed amministrativo, ad eccezione dei casi collegati a meccanismi incentivanti (sanzionatori, premiali)
Principali caratteristiche del sistema di monitoraggio APQ • Dimensione attuali del sistema: oltre 17.000 interventi, per un valore di 76,1 miliardi di euro • Aggiornamento semestrale delle schede, con rilevazione del loro avanzamento e dei problemi incontrati nella loro attuazione • Le procedure di monitoraggio sono coordinate dal MISE - DPS (SPSTI) e coinvolgono diversi attori: sottoscrittori degli APQ, Resp. APQ (Regioni) e Resp. Intervento (Attuatori) • Il sistema informatico di supporto è l’Applicativo Intese, un sistema: • centralizzato, ed in grado di esportare automaticamente e giornalmente i dati immessi • con dati inseriti dalle Regioni e/o Soggetti attuatori • con diverse funzioni di controllo dati nella fase di immissioni ed un crescente reportistica (portale AIQ)
Le criticità del monitoraggio delle I.I.P. ed il contributo del Progetto Monitoraggio Nel periodo 2001-2003 il monitoraggio delle Intese Istituzionali di Programma ha mostrato evidenti lacune, in particolare rispetto a: • tempi di chiusura dei monitoraggi semestrali • attendibilità delle informazioni • inadeguatezza delle procedure e delle strutture organizzative • sistemi informativi di supporto Il Progetto Monitoraggio è approvato dal CIPE nel 2003 proprio per superare queste criticità e consentire alle Amministrazioni di conseguire gli obiettivi strategici del monitoraggio.
2004 2005 2006 - 2007 Corretto funzionamento Corretto funzionamento Attuazione del Piano di Azione Qualità Principali attività Il Progetto Monitoraggio si sviluppa su tre filoni di attività, con obiettivi di breve e medio periodo e con l’adozione di molteplici strumenti normativi/procedurali, tecnici/organizzativi e di incentivazione Strumenti normativi/procedurali: Circolare, Procedure Strumenti tecnici/organizzativi: Rilascio AI (2.0); Portale reportistica; Integrazione AI-MW Strumenti di incentivazione: Trasferimenti risorse CIPE Preparazione del contesto Strumenti normativi/procedurali: Linee guida Strumenti tecnici/organizzativi: Rafforzamento risorse umane e tecniche; formazione Assistenza Tecnica Valutazione e Piano di azione Attuazione del Piano di Azione Strumenti tecnici/organizzativi: Analisi organizzazione e procedure di ogni amm.ne; definizione di appositi piani di azione Strumenti di incentivazione: Premialità (ex delibera CIPE 17/03)
La “missione del monitoraggio” individuata dal Progetto Monitoraggio Supportare il processo decisionale degli APQ tramite strumenti di analisi dell’efficacia della policy e di verifica dell’efficiente allocazione delle risorse. MISSION Rilevare informazioni circa l’avanzamento fisico e finanziario degli interventi correlandole agli obiettivi, in modo da supportare le valutazioni di efficacia ed efficienza dei programmi e degli interventi. Supporto alla valutazione dei risultati Analisi e previsione andamento della spesa Monitorare e prevedere l’andamento della spesa pubblica legata agli interventi di sviluppo del territorio. FINALITÀ DEL SISTEMA Evidenziare tempestivamente criticità nell’attuazione degli interventi, in modo da accelerare il processo di spesa ed il completamento degli interventi Segnalazione tempestiva delle criticità realizzative
Risultati attesi In sintesi, i principali risultati previsti nel PM sono: • la definizione di un modello della struttura organizzativa e del sistema informatico dedicati al monitoraggio APQ • la definizione di un Piano di azione per ogni amministrazione regionale • lo sviluppo di un sistema informativo adeguato alle esigenze di tutti gli attori • sostegno al rafforzamento delle competenze nella amministrazioni regionali: • sviluppo di unità/risorse umane specializzate • sostegno finanziario: assegnati finora oltre 45 milioni di euro
Il monitoraggio degli investimenti pubblici: come rafforzarlo? • Accrescere cultura e competenze tra le amministrazioni centrali, regionali e locali • Razionalizzare i sistemi centrali • Accrescere sia la qualità dei dati che lo sfruttamento del loro potenziale informativo. • Rafforzare le responsabilità amministrative lungo la filiera del monitoraggio • Mantenere sistema incentivanti Il monitoraggio del QSN 2007-2013 rappresenta un’ulteriore e rilevante opportunità per accrescere nelle amministrazioni centrali e regionali la qualità e la rilevanza di questa attività.