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I. C. “Italo Calvino” Galliate Scuola sec. di primo grado Classe 2E Anno Scolastico 2011-2012 PRESENTAZIONE Progetto iT

I. C. “Italo Calvino” Galliate Scuola sec. di primo grado Classe 2E Anno Scolastico 2011-2012 PRESENTAZIONE Progetto iTEC. 11 Giugno 2012. Perché iTEC ?. Grazie al coinvolgimento di 27 partner di progetto, 14 Ministeri dell’Istruzione a il finanziamento

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I. C. “Italo Calvino” Galliate Scuola sec. di primo grado Classe 2E Anno Scolastico 2011-2012 PRESENTAZIONE Progetto iT

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Presentation Transcript


  1. I. C. “Italo Calvino”GalliateScuola sec. di primo gradoClasse 2EAnno Scolastico 2011-2012PRESENTAZIONEProgetto iTEC 11 Giugno 2012

  2. Perché iTEC? Grazie al coinvolgimento di 27 partner di progetto, 14 Ministeri dell’Istruzione a il finanziamento della Commissione Europea, iTEC fornirà un modello in grado di descrivere come l’uso delle tecnologie per l’innovazione le attività di insegnamento e apprendimento possa andare oltre le piccole sperimentazioni ed essere integrata nelle scuole di tutta Europa. Il progetto prevede sperimentazioni in oltre 1000 classi di 12 paesi e si tratta della più vasta sperimentazione internazionale mai realizzata. Il cambiamento che si propone il progetto iTEC è basato sulla pratica didattica e sul fatto che processi di riforma efficaci devono essere considerati nel reale contesto del cambiamento stesso. Il progetto non esaminerà solo come le nuove tecnologie possono essere integrate ma anche i processi di cambiamento richiesti per innovare le pratiche di insegnamento e di apprendimento per poi trasferirle su larga scala.

  3. Gli attori

  4. Presentazione dell’attivita’ • Attraverso questa attività i ragazzi hanno costruito le loro conoscenze in maniera attiva e propositiva, hanno imparato a consultare criticamente le fonti, ad organizzare i contenuti, a comunicarli utilizzando nuovi strumenti.

  5. Il Piano di lavoro: “Costruire risorse sui fenomeni endogeni” • Insieme abbiamo individuato argomenti di interesse che hanno costituito i diversi ambiti delle loro ricerche. • I contenuti affrontati: • Vulcani • Terremoti • Prevenzione e Previsione di fenomeni sismici • La struttura della Terra • La Teoria della Deriva dei continenti e i moti delle zolle

  6. La formazione dei gruppi con TeamUp

  7. La registrazione delle newsflashsu TeamUp

  8. Le mappe delle idee:i vulcani

  9. I terremoti

  10. Prevenzione e previsione di fenomeni sismici

  11. La struttura della terra

  12. La teoria delle deriva dei continentie i moti delle zolle

  13. L’ambiente di collaborazione:Wordpress

  14. ….Un piccolo bilancio finale….

  15. Ed ora la parola ai gruppi! • Gruppo 1 – VULCANI: http://prezi.com/yk7igptjbqln/vulcani-2e/ • Gruppo 2 – TERREMOTI: http://prezi.com/vn1rgwrxb90n/terremoti/ • Gruppo 3 – PREVENZIONE e PREVISIONE DI FENOMENI SISMICI: http://prezi.com/wogn4p8pe1tl/previsione-e-prevenzione-dei-terremoti-2e/ • Gruppo 4 – LA STRUTTURA DELLA TERRA: http://prezi.com/lr8u37jyusbp/edit/?auth_key=82aqf20&follow=9vdmk6uzsly • Gruppo 5 – LETTONICA A ZOLLE e I MOTI DELLE PLACCHE: http://prezi.com/khcxoj2obzjb/copy-of-tettonica-a-zolle/

  16. “Imparare è un’esperienza, tutto il resto è informazione” A. Heinstein Grazie per l’attenzione Marita Ferrari

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