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LA FISIOTERAPIA... E LE CURE PALLIATIVE. Claudio Pellegrini Servizio fisioterapia U.O.C.P. Antea Roma. Obiettivi e strategie dell'assistenza riabilitativa multidisciplinare al paziente oncologico Roma, 18/19 sett 2006. VECCHIO CONCETTO DI FKT NELLE CURE PALLIATIVE.
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LA FISIOTERAPIA... E LE CURE PALLIATIVE Claudio Pellegrini Servizio fisioterapia U.O.C.P. Antea Roma Obiettivi e strategie dell'assistenza riabilitativa multidisciplinare al paziente oncologico Roma, 18/19 sett 2006
STORIA DELLA RIABILITAZIONE NELLA U.O.C.P. ANTEA - ROMA
VALUTAZIONE • Comunicazione • Obiettivi/Istruzione • Esame obiettivo/ “The main problem“ • Scelta dello schema di trattamento (metodica) • Numero di sedute settimanali • I.S.R.
AUSILI / ORTESI BARRIERE ARCHITETTONICHE
IN GRADO DI SVOLGERE LE NORMALI ATTIVITA’ Non occorre una particolare assistenza 100 Normale attività. Non evidenzia malattia. 90 Capace di svolgere una normale attività. Segni minori di malattia. 80 Normale attività con sforzo. Qualche segno o sintomo di malattia. INCAPACE DI LAVORARE: IN GRADO DI VIVERE A CASA Compie la massima parte delle faccende personali, assistenza di entità variabile 70 Autosufficiente Inabile a svolgere una normale attività fisica 60 Richiede assistenza occasionalmente, ma è in grado di adempiere alla maggior parte delle proprie necessità 50 Richiesta assistenza particolare e frequente intervento medico NON AUTOSUFFICIENTE Richiede un assistenza equivalente a quella impartita negli ospedali. La malattia progredisce rapidamente 40 Inabile Richiede speciali cure ed assistenza 30 Gravemente inabile L’ospedalizzazione è indicata anche se la morte non è imminente 20 Molto malato Ospedalizzazione e terapia di supporto necessarie 10 Moribondo Processi fatali rapidamente ingravescenti DECESSO 0 Morto KARNOFSKY PERFORMANCE STATUS
TRATTAMENTI % CINESITERAPIA 86,85% PASSAGGI POSTURALI / TRASFERIMENTI 82,04% RIEDUCAIONE RESPIRATORIA / CARDIOVASCOLARI 67,09% TRAINING DEABULATORI / CICLO DEL PASSO 58,45% POSIZIONAMENTI / DRENAGGI POSTURALI 48,91% RIEDUCAZIONE MOTORIA 18,03% RIPROGRAMMAZIONE SENSOMOTORIA 5,33% TERAPIA MANUALE 4,28% RIABILITAZIONE DELLE F.C.S. 3,31% MASSOTERAPIA 1,88% TERAPIA OCCUPAZIONALE 1,50% R.O.T. 1,50% MASSOTERAPIA PER DRENAGGIO LINFATICO 0,98% GINNASTICA POSUTRALE 0,83% RIPROGROGRAMMAZIONE NEUROMUSCOLARE 0,75% TECNICHE DI RILASSAMENTO 0,23% MEZZI FISICI 0% TIPO DI TRATTAMENTO
INDICE DI SIGNIFICATIVITA' RIABILITATIVA (I.S.R.) I.S.R. I.S.R.
VERIFICA OBIETTIVI Minimo 4 accessi effettuati
EQUAZIONE + AUTONOMIA = - DEPRESSIONE + AUTOSUFFICIENZA = - ASSISTENZA + RIABILITAZIONE = +DIGNITA’ DEL MALATO
CONSIDERAZIONI • MAI DARE false aspettative. • PROTOCOLLO: obiettivi ragionevolmente ottenibili da quella persona in quel preciso momento. • EQUIPE specializzata, in collaborazione con parenti amici e volontari per un’assistenza attenta e personalizzata. • È impossibile guarire la causa ma è necessario CURARE IL SINTOMO (di norma è ciò che ci chiede il malato). • Finalità: MIGLIORARE il più possibile la Q.d.V.
Claudio PellegriniU.O.C.P. ANTEA-ROMAServizio FisioterapiaTel/fax 06.8100800/830antea.formad@tiscali.itwww.anteahospice.orgwww.anteaformad.org