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Ist. Economia POLITICA 1 – a.a. 2012/13 – Lezione 3. Docente Marco Ziliotti. La domanda di oggi ( Lez .3). Cosa accade al prezzo delle camere d’albergo in Costa Brava (SPAGNA), quando l’inverno è mite in Gran Bretagna?. La risposta di oggi ( Lez . 3).
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Ist. Economia POLITICA 1 – a.a. 2012/13 – Lezione 3 Docente Marco Ziliotti
La domanda di oggi (Lez.3) Cosa accade al prezzo delle camere d’albergo in Costa Brava (SPAGNA), quando l’inverno è mite in Gran Bretagna?
La risposta di oggi (Lez. 3) In questo caso si tratta di beni SOSTITUTI. Il bel tempo in UK riduce la DOMANDA DI VACANZE degli Inglesi in Spagna, e quindi una diminuzione della domanda sul mercato delle camere d’albergo della Costa Brava.
Problema 1.1 • Franco ha lavoro estivo flessibile: 1 g. di vacanza a scelta • Ipotesi: in ferie prossimo martedì (al parco giochi con Giorgio) • Prezzi: biglietto entrata 15 Euro/persona + 5 Euro ciascuno per benzina e parcheggio • Valore della giornata per Franco: 45 Euro • Valore del lavoro per Franco: 10 Euro per poterlo svolgere( anche se non riceve stipendio)
Problema 1.1 DOMANDE: a. Se Franco riceve 10 Euro/giorno quando lavora, gli conviene andare al parco giochi? b. E se guadagna 15 Euro/giorno? c. E se guadagna 20 Euro/giorno?
Problema 1.1 – Risposta 1a RISPOSTA: Il costo per Franco di andare al parco giochi: € 15 (biglietto d’entrata) + € 5 (benzina e parcheggio) + € 10 (soddisfazione persa per non aver lavorato) + € 10 (guadagno perso) = € 30 + € 10 = 40 €. Il beneficio di andare al parco giochi è di € 45. CONCLUSIONE: visto che beneficio è maggiore dei costi (45 > 40), gli conviene andare.
Problema 1.1 – Risposta 1b RISPOSTA: In questo il costo per Franco di andare al parco giochi è € 30 + € 15 = 45 €. Il beneficio di andare al parco giochi è sempre di € 45. CONCLUSIONE: in questo caso Franco è indifferente se andare oppure no.
Problema 1.1 – Risposta 1c RISPOSTA: In questo il costo per Franco di andare al parco giochi è € 30 + € 20 = 50 €. Il beneficio di andare al parco giochi è sempre di € 45. CONCLUSIONE: visto che beneficio è inferiore ai costi (45 <50), non gli conviene andare.
Problema 1.2 • Anna coltiva funghi su terreno dietro casa • I funghi raddoppiano di volume in un anno, e vengono venduti ad un prezzo unitario (es. 10 €/unità) • Marco chiede a Anna prestito 200 € per un anno • Quale tasso di interesse Anna deve chiedere a Marco per non rimetterci?
Problema 1.2 - Risposta Se Anna si tenesse i € 200 e li investisse per acquistare altri funghi, alla fine dell’anno si ritroverebbe con € 400 in più di funghi da vendere. Pertanto Marco deve dare ad Anna € 200 di interesse affinché Anna non perda denaro in seguito al prestito.
Problema 1.3 La mensa di università A costa 500 €/semestre, qualunque sia la q.tà di cibo. Lo studente medio consuma 250 kg di cibo ogni semestre. Nell’università B la tariffa di 500 €/semestre dà diritto a consumare pasti fino a 250 kg di cibo; se uno studente mangia di più, deve pagare di più. Se mangia di meno, riceve rimborso. Con studenti razionali, in quale università il consumo medio di cibo è più elevato?
Problema 1.3 - Risposta Ipotesi: chiunque trae una soddisfazione decrescente da ciascun kilogrammo di cibo all’aumentare del consumo. All’università A, tutti mangeranno finché il beneficio addizionale di consumare un altro kilogrammo di cibo sia pari a € 0, perché questo è il costo di ciascun kilogrammo. Quindi il consumo medio di cibo è più elevato nella università A.
Problema 1.5 Bruno e Chiara invitano 50 persone per loro anniversario di matrimonio. Il locale chiede 5 € /persona per cibo e 2 €/persona per bevande Altri costi: gruppo musicale 300 € e sala 200 €. Se decidono di invitare altre 10 persone, quale prezzo Bruno e Chiara devono pagare in più?
Problema 1.5 - Risposta Il noleggio del locale e del complesso musicale sono costi fissi. La ristorazione comporta un costo di € 10 per ospite (€ 500 di tariffa/50 ospiti). Pertanto invitare altre 10 persone comporterebbe un costo aggiuntivo di soli € 70.
Problema 1.8 Costi pullman gita a Venezia: 500 € noleggio, 100 € autista, 75 € pedaggi. Costo autista: non rimborsabile. Disdetta con almeno 7 gg. di preavviso, con penale di 50 €. Biglietto singolo: 18 €. Quale è il numero minimo di partecipanti per evitare di cancellare il viaggio?
Problema 1.8 - Risposta Mancando più di una settimana alla partenza, il costo di € 100 per l’autista e la penale di € 50 per la disdetta sono costi non recuperabili. Se il viaggio ha effettivamente luogo, i costi aggiuntivi saranno i restanti € 450 del noleggio del pullman più gli € 75 di pedaggio, per un totale di € 525 di costi aggiuntivi. Il viaggio si fa se sono venduti almeno 30 biglietti, dato che il ricavo totale (€ 540) sarà superiore al costo aggiuntivo.
Problema 1.8 - Risposta Se il viaggio: • NON si fa: perdita di 150 • SI FA, ma con solo 20 persone: entrate= 20x18=+360 - 675=perdita di 315 ( maggiore di 150) • SI FA, ma con 30 persone: entrate= 30x18=+540 - 675= perdita di solo 135(minore di 150) – è meglio.
Problema 2.1 Ipotesi: tè e limoni sono beni complementari, ma tè e caffè sono sostituti. a. Un tetto max a prezzo del tè può influenzare il prezzo dei limoni? Come? b. Un tetto max a prezzo del tè può influenzare il prezzo del caffè? Come?
Problema 2.1 – Risposta 1a L’imposizione di un tetto massimo al prezzo del tè provoca una riduzione della quantità acquistata da Q1 a Q2 (riquadro di sinistra di Figura EX2.1a). Il risultato è uno spostamento verso sinistra della domanda di limoni che ha come risultato una riduzione sia del prezzo sia della quantità venduta (riquadro di destra di Figura EX2.1a).
Problema 2.1 – Risposta 1b Il tetto massimo al prezzo del tè fa diminuire la quantità di tè a disposizione delle persone che lo vogliono acquistare da Q1 t a Q2t. Al prezzo massimo P2 t, vi è un eccesso di domanda di tè, e parte di questo eccesso si trasferisce a prodotti sostitutivi come il caffè (Figura EX2.1b). Il risultato è che il prezzo di equilibrio del caffè aumenta.
Problema 2.2 Nel mercato dei DVD le curve di domanda e di offerta sono: P = 42 – QD e P = 2 QS a. Quanti DVD sono scambiati al prezzo di 35? E al prezzo di 14? Quali soggetti (consumatori/venditori) sono insoddifatti a questi prezzi? b. Quanti DVD venduti in eq.? c. Quanto è il ricavo complessivo dalle vendite?
Problema 2.2 – Risposta 2a Ai prezzi di 35 e 14 le unità scambiate sul mercato saranno 7. Con P = 35 resteranno insoddisfatti i venditori, con P = 14 resteranno insoddisfatti i consumatori (Figura EX2.2).
Problema 2.2 – Risposta 2b CALCOLI: QD = 42 – P = QS = P/2 3/2P = 42 P = 28 e Q = 14 (diagramma in Figura EX2.2) La domanda e l’offerta si intersecano nel punto che corrisponde a un prezzo di equilibrio pari a 28 e a una quantità di equilibrio pari a 14.
Problema 2.2 – Risposta 2c Il valore totale delle vendite in quel punto è pari a (28)(14) = 392
Problema 2.4 Usando i grafici, mostrare i cambiamenti attesi in base agli scenari descritti. a. Petrolio greggio: riserve in calo, più difficile estrarre e produrre petrolio. b. Trasporto aereo: timore di attentati induce parecchia gente ad evitare viaggi in aereo c. Trasporto ferroviario: timore di attentati induce parecchia gente ad evitare viaggi in aereo d. Turismo a Genova in occasione del G8: timore attentati e. Latte: ormone OGM consente di ridurre i costi
Problema 2.4 – Risposta 4a Nuovo equilibrio P (petrolio) S2 S1 P2 P1 Equilibrio iniziale D 0 Q (petrolio) Q1 Q2
Problema 2.4 – Risposta 4b Nuovo equilibrio P (viaggi aerei) S1 P1 Equilibrio iniziale P2 D1 D2 0 Q (viaggi aerei) Q1 Q2
Problema 2.4 – Risposta 4c Equilibrio iniziale P (viaggi in treno) S1 P2 P1 Nuovo equilibrio D2 D1 0 Q (viaggi in treno) Q2 Q1
Problema 2.4 – Risposta 4d Nuovo equilibrio P (servizi hotel) S1 P1 Equilibrio iniziale P2 D1 D2 0 Q (servizi hotel) Q1 Q2
Problema 2.4 – Risposta 4e Equilibrio iniziale P (latte) S1 S2 P1 P1 Nuovo equilibrio D 0 Q (latte) Q2 Q1
Problema 2.6 Mercato del vino: QD = 500 – 20P QS = 180P – 400 a. Prezzo e q.tà di equilibrio? b. Come cambia eq. se, a causa di grandinata, la nuova offerta diventa QS = 180P – 900? c. Cosa accade se Stato impone prezzo max = 5?
Problema 2.6 – Risposta 6a Prezzo e q.tà di equilibrio : QD = 500 – 20P = QS = 180P – 400 Risultati: P = 4,5, mentre Q = 410.
Problema 2.6 – Risposta 6a P (vino) S P* = 4,5 D 0 Q (vino) Q* = 410
Problema 2.6 – Risposta 6b Prezzo e q.tà di equilibrio : QD = 500 – 20P = QS = 180P – 900 Risultati: P = 7, mentre Q = 360. La funzione di offerta è spostata verso l'alto ed il nuovo equilibrio si ottiene in corrispondenza dell'eguaglianza tra la nuova curva di offerta e la vecchia curva di domanda.
Problema 2.6 – Risposta 6b S2 P (vino) P2* = 7 S1 PMax=5 P1* = 4,5 D 0 Q (vino) Q1* = 360 Q1* = 410
Problema 2.6 – Risposta 6c In corrispondenza di un prezzo massimo pari a 5: • la quantità domandata è QD=500-25= 400, • la quantità offerta è QS=1805- 900= 0. In sostanza le imprese non offrono più vino, mentre i consumatori ne domandano 400 unità e ciò causa un eccesso di domanda esattamente pari a 400.