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EUROPA DELL’ISTRUZIONE Seminario Nazionale La valorizzazione nella cooperazione europea. Bologna 21-23 Novembre 2005 Elisabetta Degiampietro Commissione europea DG Educazione e cultura Diffusione e valorizzazione dei risultati. Che cos’è la valorizzazione?
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EUROPA DELL’ISTRUZIONESeminario NazionaleLa valorizzazione nella cooperazione europea Bologna 21-23 Novembre 2005 Elisabetta Degiampietro Commissione europea DG Educazione e cultura Diffusione e valorizzazione dei risultati
Che cos’è la valorizzazione? La strategia della Direzione Generale Educazione e Cultura della Commissione europea Prospettive future Europa dell’istruzione e valorizzazione SOMMARIO
Diffusione, trasferimento/adattamento e utilizzo dei risultati di progetti allo scopo di Incrementarne il valore (return on investments) Aumentarne l’impatto Integrarli stabilmenti all’interno di sistemi e pratiche a livello locale, regionale, settoriale, nazionale, Europeo (“sustainability”) 1. Che cos’è la Valorizzazione?
Durabilità dei risultati Trasferimento dei risultati per innovare i sistemi Incremento dell’impatto dei progetti e dei programmi Capitalizzazione degli investimenti (fine della “politica dei cassetti”) Evitare di ‘re-inventare la ruota’ Economie di scala (anche in vista di fondi europei ridotti) Alimentare i processi politici Perché una politica di Valorizzazione?
Promotori progetti Enti e autorità locali, regionali, nazionali Decision makers Enti e organismi di educazione e formazione Partner sociali Potenziali utilizzatori dei risultati (privati e pubblici) Agenzie nazionali Commissione europea Ruolo strategico delle reti Gli attori coinvolti – vari livelli(progetti, programmi, sistemi)
Febbraio 2005: una strategia di valorizzazione unica per i programmi di educazione, formazione, cultura, gioventu’, cittadinanza, sport e multilinguismo Attività di sensibilizzazione alla valorizzazione; miglioramento della visibilità e accesso ai risultati dei programmi; sviluppo di meccanismi di incontro tra domanda e offerta nelle aree d’attività di EAC 2. Sviluppo di una strategia e d’un piano d’azione valorizzazione 2005/06 e oltre (misure ad hocper ogni programma; preparazione dei futuri programmi; valutazione esterna, possibile comunicazione 2007) 2. La strategia della DG EAC
Implementazione della valorizzazione ex-ante per tutti i nuovi progetti Garantire l’accesso e visibilità dei risultati (EVE) Sostegno a progetti trasferimento dell’innovazione e conferenze di valorizzazione Conferenze di Maastricht (Dic 04) e Cardiff (Nov 05) Conferenza dialogo interculturale (Nov 06) Valorisation Awards (Gen 07) Misura de l’impatto dei progetti e programmi di mobilità (2007) + attività di valorizzazione delle Agenzie Nazionali Esempi di attività europee di valorizzazione:
Valorizzazione ex-ante obbligatoria per tutti i nuovi progetti Maggiore attenzione al sostegno di reti europee e a progetti trasferimento innovazione Misura trasversale in ILLP 2007-2013 3. Prospettive Future
La proposta della Commissione ILLP – Programma d’azione integrato per l’apprendimento permanente (2007-2013)
Programma integrato (sinergie, coerenza) Decentralizzazione Semplificazione Programma piu’ sostanziale Budget: € 13,620 Mrd ILLP (2007-2013): qualche dato
Targets: 1 allievo su 20 partecipa ad azioni Comenius nel periodo 2007 – 2013; 3 milioni di studenti Erasmus entro il 2011; 150.000 stage Leonardo entro il 2013; 25.000 azioni di mobilità Grundtvig entro il 2013. ILLP (2007-2013): qualche dato
2005: implementazione; definizione azioni Prima metà 2006: adozione della decisione 2006: campagna d’informazione Maggio-luglio 2006: invito presentare proposte 2007/08 (deadline: novembre 2006) (possibile) Calendario
Strategia europa di valorizzazione va da supportata da strategie nazionali (esempio di buona prassi!) Reti tematiche: strumento strategico e imprescindibile per una vera politica di valorizzazione Diffusione e scambio delle migliori pratiche è fondamentale ma attenzione a non limitarsi alla semplice diffusione! Scuole e progettualità europea: la qualità dei progetti e dei ‘prodotti’; l’analisi precoce dei bisogni; identificazione e coinvolgimento degli utenti; pianificazione ex-ante di attività di diffusione e utilizzo dei risultati 4. Europa dell’istruzione e valorizzazione
Ex-post = modello lineare dell’innovazione • Bisogni degli stakeholders non sono presi in considerazione durante il progetto • Utilizzo ex-post : troppo tardi • Impatto ridotto • Risultati innovativi ma non rispondenti ai bisogni • stakeholders non sono coinvolti • utilizzo dei risultati non pianificato • diffusione solo alla fine
Ex-ante = modello interattivo dell’innovazione Diffusione Utilizzo Maggiore impatto Maggiore ‘durabilità’ innovazione interazione Stakeholders promotori Pianificazione ex-ante della valorizzazione
E-mail: eac-unite-c3@cec.eu.int http://europa.eu.int/comm/dgs/education_culture/valorisation/index_en.html Per ulteriori informazioni: