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Lezione 5 L’espansione oltremare

Lezione 5 L’espansione oltremare. L’esplorazione oltremare.  È l’ampliamento degli orizzonti geografici dell’Europa.  Maggior dinamismo, nuove rotte di navigazione.  Protagonisti di questo processo: Spagna e Portogallo.

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Lezione 5 L’espansione oltremare

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Presentation Transcript


  1. Lezione 5 L’espansione oltremare

  2. L’esplorazione oltremare  È l’ampliamento degli orizzonti geografici dell’Europa.  Maggior dinamismo, nuove rotte di navigazione.  Protagonisti di questo processo: Spagna e Portogallo.  Viaggi, esplorazioni, spostamenti di popolazione: da sempre caratteristiche del genere umano.  XV secolo: fenomeno diviene intenso e continuativo e si sovrappone all’ampliamento dei mercati.

  3. Portogallo  Nazione piccola, non particolarmente prospera. •  Ruolo importante delle istituzioni nel sostenere sviluppo esplorazioni.  Risultati importanti: Portogallo diventa un’importante potenza navale e commerciale in grado di conquistare il commercio internazionale.

  4. Esplorazioni ed espansione  Verso le coste africane.  Verso l’Oceano indiano.  Portogallo: conquista il controllo del traffico delle spezie; decadenza di Venezia.  Portogallo: colonialismo “leggero”.

  5. Spagna  Struttura economica un più solida.  Ruolo marginale istitu- zioni nel sostenere sviluppo esplorazioni.  Espansione spagnola: è meno dettata (agli inizi) da obiettivi com- merciali.  Colonialismo spagnolo: molto diverso da quello portoghese.  La “casualità” della scoperta di Colombo.  Creazione di un impero coloniale in America Latina.  Conquistadores ed Encomenderos.

  6. Esplorazioni ed espansione  Espansione verso Ovest.  Monopolio nei traffici con le Americhe.  Impianto di un sistema di governo della società di derivazione feudale.  Inizio della competizione (scontro) con il Portogallo: Trattato di Tordesillas (1494).

  7. Trattato di Tordesillas

  8. Gli effetti delle esplorazioni geografiche  Profondo cambiamento della struttura degli scambi: a) quantità merci scambiate; b) rotte del commercio.  Progressiva perdita di centralità del Mediterraneo, a vantaggio del Mare del Nord.  Diffusione delle politiche protezionistiche.

  9. Il dominio della penisola iberica  Spagna: gestione statale degli scambi.  Due fasi del commercio con le Americhe: cresce importanza importazioni metalli preziosi.  Portoghesi: traffici con l’Oriente.  Debolezza del sistema monetario: ostacola sviluppo dei commerci.  Afflusso metalli preziosi: nuovi problemi per l’econo-mia europea. Casa de Contratación di Siviglia, ora Archivo de Indias.

  10. Via della setaIl progressivo sviluppo dei traffici marittimi renderà meno importante questa via di comunicazione, riducendo progressivamente il ruolo di Venezia.

  11. La finanza pubblica  Fiscalità ordinaria basata su imposte indirette: la tassazione dei consumi.  Le entrate crescenti non soddisfano tuttavia l’espansione della domanda pubblica.  Necessità di ricorrere all’indebitamento.  I poli specializzati: Lione, Besançon, Anversa… Jakob Függer Besançon

  12. Filippo II di Spagna (1527-1598)

  13. Espansione e vitalità  XV secolo: espansione e vitalità, ma molti processi sono il prolungamento del secolo precedente.  Un indicatore di crescita: lo sviluppo demografico del ‘500, che riempie il vuoto causato dalla peste del ’300 (traguardo dei 100 milioni).  Poche metropoli ma molti centri urbani minori: popolazione urbana cresce lentamente.

  14.  Città/campagna. Il ruolo protettivo della città (politica assistenziale).  Migrazioni tra Stati. Cause religiose, belliche e di politica economica.  Migrazioni intercontinentali. Incentivi e difficoltà. Migrazione definitiva e temporanea.  Il commercio degli schiavi. • Numeri della schiavitù • 10-13 milioni di esseri umani: 1/3 donne. • 15% di mortalità nei viaggi: quasi 2 mil. morti. • Europei: barattano schiavi con merci, così si evita • l’uso di metalli preziosi. • Clienti: proprietari delle piantagioni. • 1926: Società delle Nazioni decreta la fine della • tratta e dello schiavismo.

  15. Le condizioni materiali  Le crisi continuano ma i sistemi economici trovano risposte efficaci (sistema annonario).  La crescita dei traffici e dei contatti favorisce la diffusione di vecchie e nuove malattie.  Pessime condizioni igieniche, specialmente delle città. Politiche annonarie continuano anche in età recente • Come si muore • Età Durata malat. Osservazioni • in giorni • 24 7 Catarri al petto • avendo prima • perduta la parola • 10 Pochi Con catarro alle • fauci et petto • 10 7 Male di costa e • punta • 51 -- Di male longo • 1 Schirantia • 35 15 Dopo lungo male • con catarro sceso • alle fauci e al • petto • 22 7 Febbre acuta con • delirio

  16. Agricoltura: nel XVI sec. continuano i processi iniziati nel secolo precedente  Si attenuano i vincoli sulla terra: a) declino potere feudale ed ecclesiastico b) aumento terre libere  Crescita popolazione e urbanizzazione impongono una crescita della produzione.  Terra: un bene di investimento.  Grandi cambiamenti: si scontrano con persistenza elementi arcaici.  Le bonifiche.

  17. Polder: un prodotto ovviamente olandese… Polder a forma di tulipano

  18. Nuove produzioni agrarie  Si diffonde il consumo di prodotti esotici.  Migliorano le tecniche produttive di alcuni beni importanti (vino e olio).  Perfezionamento e selezione razze animali.

  19. Cosa ci saremmo persi…

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