40 likes | 189 Views
Poesia Provenzale. Coordinate storiche Metà XII secolo – inizi XIII sec. (crociata contro gli Albigesi) Centri Corti dei signori feudali della Provenza Rappresentanti Trovatori (da trobar, comporre versi) Arnault Daniel Jauffré Rudel Bernart de Ventadon
E N D
Poesia Provenzale Coordinate storiche Metà XII secolo – inizi XIII sec. (crociata contro gli Albigesi) Centri Corti dei signori feudali della Provenza Rappresentanti Trovatori (da trobar, comporre versi) Arnault Daniel Jauffré Rudel Bernart de Ventadon Giullari (accompagnano con la musica versi scritti dai trovatori) Lingua Lingua d’oc Temi Amore cortese (servizio amoroso, amata fonte di gioia; oggetto di desiderio inappagato e fonte di tormento) Temi politici, morali, di guerra e satirici Caratteristiche Trobar clus poetare chiuso (stile molto elaborato, artificioso e oscuro) Trobar leu poetare dolce, piano (stile limpido e aggraziato) Senhal soprannome dato alla donna, per evitare che sia riconosciuta come dedicataria della poesia la donna amata spesso è già sposata «castellana» La donna Creatura perfetta e irraggiungibile
Scuola Siciliana Coordinate storiche 1230 – 1266 Centri Palermo, la Magna Curia di Federico II Modelli Lirica provenzale Concezione della letteratura Raffinata forma di evasione destinata ad un pubblico colto della corte di cui il poeta fa parte Figura dell’intellettuale Intellettuale laico poeti – funzionari dell’imperatore Rappresentanti Federico II, e i suoi figli (re Enzo) Funzionari del Regno Svevo, Jacopo da Lentini (inventore del sonetto), Pier delle Vigne, Guido delle Colonne, Giacomino Pugliese, Cielo d’Alcamo Generi Canzone e sonetto; primo esempio di poesia d’arte in volgare italiano; Lingua Volgare siciliano depurato e nobilitato ( siciliano illustre) Stile Ripresa dei procedimenti stilistici provenzali Linguaggio elegante e raffinato; stilizzazione espressiva Temi Amor cortese (Amore inteso come servitù, fonte di gioia e sofferenze) La donna Figura perfetta e irreale, lontana, quasi astratta
Scuola Toscana o di Transizione Coordinate storiche Seconda metà del Duecento Centri Comuni dell’ area tosco – emiliana (Bologna e Firenze) Modelli Scuola Siciliana Figura dell’intellettuale Poeta – cittadino, partecipa alla vita politica del suo Comune. Attività lavorativa (notaio, giudice, insegnante) + attività letteraria Rappresentanti Guittone d’Arezzo Guido Cavalcanti Bonagiunta Orbicciani Compiuta Donzella Lingua Volgare toscano Stile Linguaggio ricercato e tuttavia più aderente al parlare quotidiano Temi Amor cortese ma vissuto in un’ottica più intima e individuale Temi politici, morali, civili Donna Figura spiritualizzata Generi Canzone, sonetto, ballata
Dolce Stil novo Coordinate storiche Ultimi decenni del Duecento Centri Comune di Firenze Modelli Scuola Siciliana Figura dell’intellettuale Poeta – cittadino, partecipa alla vita politica del suo Comune. Attività lavorativa (notaio, giudice, insegnante) + attività letteraria Rappresentanti Guido Guinizelli, caposcuola; Guido Cavalcanti, Dante, Cino da Pistoia Lingua Volgare toscano Stile Limpido e piano: si evitano suoni aspri, rime difficili, termini rari, inversioni sintattiche Lingua dolce ed elegante, ricca di musicalità Temi Tema amoroso Amore come occasione di elevazione spirituale + gentilezza (nobiltà d’animo) Analisi attenta all’interiorità dell’amante Temi politici e morali Donna Creatura fortemente spiritualizzata, donna – angelo Generi Canzone, sonetto, ballata