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Protezione vie Respiratorie. Contenuti. Legislazione in materia di sicurezza sul lavoro Protezione respiratoria Principio di protezione dei respiratori Linee guida Standards e prove per i respiratori antipolvere Uso dei respiratori
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Protezione vie Respiratorie Contenuti • Legislazione in materia di sicurezza sul lavoro • Protezione respiratoria • Principio di protezione dei respiratori • Linee guida • Standards e prove per i respiratori antipolvere • Uso dei respiratori • 3M respiratori per la prevenzione della TB 3MSicurezza
Protezione vie Respiratorie D.lgs. 475 Art.1 Si intendono per Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.) i prodotti che hanno la funzione di salvaguardare la persona che li indossi o comunque porti con sé da rischi per la salute e la sicurezza Marcatuta CE 3MSicurezza
Protezione vie Respiratorie Maschere chirurgiche Respiratori Differenze tra respiratori e maschere chirurgiche 3MSicurezza
Protezione vie Respiratorie • Maschere chirurgiche • Riducono il numero dei microorganismi (esalati) generati dalla respirazione del lavoratore, verso il paziente • A volte riducono il rischio di infezioni dovute a schizzi di liquidi infetti • Marcatura CE come Dispositivi Medici (93/42/CEE) 3MSicurezza
Protezione vie Respiratorie • Respiratori • Il principale scopo è ridurre il rischio per i lavoratori esposti ad aerosol di sostanze patogene ed altre polveri tossiche presenti nell’aria; • Marcatura CE come DPI: CE + numero ( Dlgs.475/92) (in alcuni casi hanno anche la certificaz. come dispositivo medico) • I respiratori non possono garantire la protezione totale 3MSicurezza
Differenza tra respiratori e masc chirurgiche Resistenza ai fluidi non essenziale, sì per alcuni respiratori Protezione del lavoraore (aerosol) e in alcuni casi anche del paziente Forma a tre lembi o a conchiglia Specifico sistema filtrante Respiratore Resistenza ai fluidi Protezione per il paziente (aerosol) La forma non consente una perfetta tenuta al volto Maschera chirurgica 3MSicurezza
Mascherine Igieniche Ministero dell’Industria e dell’Artigianato: CIRCOLARE 22 maggio 2000, n.759470 “Indicazioni per la commercializzazione di maschere di protezione delle vie respiratorie nel quadro della direttiva 89/686/CEE…” • Le maschere igieniche: • NON possono riportare alcuna marcatura CE • DEVONO riportare chiaramente che: • NON garantiscono in alcun modo la protezione respiratoria di chi le indossa 3MSicurezza
Protezione vie Respiratorie • Uso dei respiratori • Perchè usare un respiratore invece di una maschera chirurgica? • Specifico sistema di filtrazione contro aerosol di sostanze patogene e altre polveri tossiche • Migliore tenuta al volto 3MSicurezza
Protezione vie Respiratorie • Uso dei respiratori • Chi dovrebbe usare il respiratore? • Le persone che entrano in ambienti frequentati da pazienti affetti da TB, SARS… • Gli operatori che hanno frequenti e prolungati contatti con i pazienti • Operatori, che sono esposti a procedure a rischio 3MSicurezza
Protezione vie Respiratorie • Uso dei resoiratori • Dove e quando si dovrebbe usare un respiratore? • Quando si entra in una camera d’isolamento dove ci sono pazienti infetti da TB • Durante le operazioni mediche più a rischio (broncoscopia) • Quando si trasporta un malatto affetto da TB, che non può indossare un mascherina • Laboratori che eseguono gli esami per la TB 3MSicurezza
Protezione vie Respiratorie Commissione Nazionale per la lotta contro l’AIDS Ministero della Sanità Protezione da TBC • LIVELLO DI RISCHIO MINIMO: reparto di malattie infettive Respiratori classe FFP2 • LIVELLO DI RISCHIO ELEVATO: broncoscopie Respiratori classe FFP3 3MSicurezza
Protezione vie Respiratorie ISPESL Ministero della SaluteSARS • Il personale deve avere a disposizione per lo svolgimento della propria attività lavorativa i seguenti dispositivi di protezione individuale ( DPI ): • Facciali Filtranti FFP3 che rispetto a quelli indicati dall’OMS (tipo N95, con efficienza di filtrazione del 95%) offrono maggiore protezione al lavoratore in quanto presentano un’efficienza filtrante del 98%. 3MSicurezza
Protezione vie Respiratorie Principi sulla protezione delle vie respiratorie • Caratteristiche dei respiratori • Principi sulla filtrazione delle particelle 3MSicurezza
Protezione vie Respiratorie Composizione dei respiratori Stringinaso Strato filtrante esterno schiuma di tenuta filtro per particelle fini Supporto preformato 3MSicurezza
Protezione vie Respiratorie EN 149:2001 Classificazione • 3classi di efficienza • P1 o FFP1= Efficienza 78 % • P2 o FFP2= Efficienza 92 % • P3 o FFP3= Efficienza 98% • Test pratico di efficienza svolto da (10) lavoratori • I respiratori sono testati con un aerosol acquoso di NaCl con granulometria media di 0,6 micron 3MSicurezza
Protezione vie Respiratorie Indossamento Nota: non usare in presenza di barba o baffi 3MSicurezza
Protezione vie Respiratorie Prova di tenuta Al termine del corso di formazione si deve eseguire una prova di tenuta del respiratore, per verificare il corretto indossamento 3MSicurezza