Rilevazione ed elaborazione dei dati relativi al gradimento dei partecipanti ai corsi

1. Rilevazione ed elaborazione dei dati relativi al gradimento dei partecipanti ai corsi

2. Il questionario di gradimento Il questionario di gradimento aula è un elemento fondamentale del corso che viene utilizzato per ricevere dai partecipanti il loro giudizio sull’intervento formativo. Data l’importanza del questionario esaminiamolo nel dettaglio in ogni sua parte. Direzione Generale delle risorse umane del Ministero 2

3. Il questionario di gradimento Il questionario andrebbe consegnato ed illustrato mezz’ora prima della fine del corso, in modo da dare il tempo ai partecipanti di compilarlo con attenzione. Il file può essere precompilato dallo stesso docente nei campi relativi al titolo del corso, alla data e alla sede del corso e quindi stampato in aula nel numero di copie necessarie. I partecipanti non sono obbligati ad indicare il proprio nome. Occorre ribadire che la scala di valutazione va da 1 a 6 secondo i valori indicati. Direzione Generale delle risorse umane del Ministero 3

4. Il questionario di gradimento Il primo punto riguarda la valutazione dei contenuti e dei materiali didattici consegnati. I partecipanti ricevono in aula i materiali didattici previsti nel progetto formativo. Qualora non siano previsti materiali didattici per il corso le caselle di questa sezione dovranno essere lasciate in bianco. • La prima domanda chiede di valutare la comprensibilità ed utilità dei materiali consegnati. E’ indispensabile, quindi, che il docente abbia illustrato in aula i materiali. • La rispondenza dei materiali didattici al proprio lavoro dovrebbe essere garantita. • Il materiali didattici vengono descritti nel progetto formativo. Direzione Generale delle risorse umane del Ministero 4

5. Il questionario di gradimento Il secondo punto riguarda il giudizio sull’aula e le attrezzature didattiche. • La disposizione dell’aula (proiettore, schermo, sedie) deve essere modificata, se necessario, per garantire ai partecipanti la migliore fruizione del corso. • L’adeguatezza delle attrezzature didattiche dovrebbe essere ottimale. Qualsiasi lamentela va gestita e risolta. • Il comfort dell’aula in termini di climatizzazione e illuminazione deve essere ottimizzato. In caso di problemi occorre contattare il responsabile dell’aula. • Le attrezzature didattiche dovrebbero offrire le migliori prestazioni, qualora così non fosse, occorre segnalarlo tempestivamente. Direzione Generale delle risorse umane del Ministero 5

6. Il questionario di gradimento Il terzo punto riguarda espressamente il giudizio sul docente. E’ importante ribadire che il docente è l’elemento chiave dell’intera formazione e come tale accentra su di sé gli elementi positivi e negativi dell’aula. Per il discente la persona che insegna in aula rappresenta non solo l’intera organizzazione dei corsi, ma anche la stessa Amministrazione che li ha commissionati. Il docente dovrà ascoltare con attenzione gli eventuali problemi sollevati, prendendone nota e riportandoli ai Responsabili della formazione. Direzione Generale delle risorse umane del Ministero 6

7. Il questionario di gradimento Il quarto ed ultimo punto riguarda l’organizzazione dell’intervento formativo. • È importante all’inizio del corso illustrarne gli obiettivi, in modo da evitare fraintendimenti e malumori che durante la giornata potrebbero diffondersi tra i partecipanti e generare criticità. • Deve essere evidente che il corso abbia centrato gli obiettivi previsti. • Le informazioni che i partecipanti ricevono dall’Amministrazione prima dell’inizio del corso sono importanti per il loro giudizio ed è fondamentale conoscere gli eventuali disguidi per evitarli in futuro. Direzione Generale delle risorse umane del Ministero 7

8. Il questionario di gradimento È importante ricordare ai discenti che hanno uno spazio per segnalare i propri commenti che verranno registrati e riportati ai Responsabili. Soprattutto in caso di malumori occorre invitarli a segnalarne le ragioni. Direzione Generale delle risorse umane del Ministero 8

9. L’elaborazione del gradimento L’elaborazione dei dati del gradimento del corso avviene attraverso un documento excel “Elaborazione dati edizione” che deve essere compilato alla fine dell’ultima giornata di ogni edizione, riportando i valori che i partecipanti hanno espresso sui questionari di gradimento. Vediamone nel dettaglio i diversi punti. Direzione Generale delle risorse umane del Ministero 9

10. L’elaborazione del gradimento • Titolo del corso • Provincia: la sigla della provincia di erogazione • Aula: Indicare presso quale sede si trova l’aula se USP/USR o il nome dell’Istituto scolastico • Docente: Cognome e Nome del docente • Data di compilazione: la data in cui viene compilato il questionario Direzione Generale delle risorse umane del Ministero 10

11. L’elaborazione del gradimento Nella parte relativa ai questionari occorre riportare in ogni riga i risultati delle varie domande di ogni questionario dalla riga Q1, fino all’ultimo questionario. È importante non modificare in alcun modo le celle sottostanti che contengono le formule di calcolo della media dei valori. Direzione Generale delle risorse umane del Ministero 11

12. L’elaborazione del gradimento Il file che viene fornito contiene 25 righe per immettere 25 questionari. Qualora il numero di partecipanti fosse inferiore le ultime righe possono essere lasciate in bianco. Quando tutti i valori saranno stati immessi, nella parte inferiore appariranno i valori risultanti, che corrispondono alle medie dei valori espressi dai partecipanti per ogni domanda del questionario. Il livello di soglia è 4,0. Al di sotto del 4 il parametro è considerato sotto livello. Direzione Generale delle risorse umane del Ministero 12

13. L’elaborazione del gradimento Quando un corso è composto da diverse edizioni, al fine di valutare il corso nel suo complesso, occorre riportare le elaborazioni di ogni edizione in un unico file per ottenere i valori totali di gradimento del corso. A tal fine si utilizza il foglio excel “Elaborazione dati corso” copiando i singoli blocchi di ogni edizione in successione, senza le formule di calcolo delle medie. Le formule di calcolo delle medie rimarranno in fondo a tutte le righe e consentiranno di ottenere i valori totali, in modo analogo ai valori di ogni singola edizione. Direzione Generale delle risorse umane del Ministero 13