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PROGETTO REGIONALE. M.T. Montella Istituti Ortopedici Rizzoli S. Reggiani AIOP. RACCOMANDAZIONE: GLI OBIETTIVI. Obiettivo 1. Operare il paziente corretto ed il sito corretto Obiettivo 2. Prevenire la ritenzione di materiale estraneo nel sito chirurgico
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PROGETTO REGIONALE • M.T. Montella • Istituti Ortopedici Rizzoli • S. Reggiani • AIOP
RACCOMANDAZIONE: GLI OBIETTIVI Obiettivo 1. Operare il paziente corretto ed il sito corretto Obiettivo 2. Prevenire la ritenzione di materiale estraneo nel sito chirurgico Obiettivo 3. Identificare in modo corretto i campioni chirurgici Obiettivo 4. Preparare e posizionare in modo corretto il paziente Obiettivo 5. Prevenire i danni da anestesia garantendo le funzioni vitali Obiettivo 6. Gestire le vie aeree e la funzione respiratoria Obiettivo 7. Controllare e gestire il rischio emorragico Obiettivo 8. Prevenire le reazioni allergiche e gli eventi avversi della terapia farmacologica Obiettivo 9. Gestire in modo corretto il risveglio ed il controllo postoperatorio Obiettivo 10. Prevenire il tromboembolismo postoperatorio Obiettivo 11. Prevenire le infezioni del sito chirurgico Obiettivo 12. Promuovere un’efficace comunicazione in sala operatoria Obiettivo 13. Gestire in modo corretto il programma operatorio Obiettivo 14. Garantire la corretta redazione del registro operatorio Obiettivo 15. Garantire una corretta documentazione anestesiologica Obiettivo 16. Attivare sistemi di valutazione dell’attività in sala operatoria
12 - Promuovere un’efficace comunicazione in sala operatoria Evidenze i fallimenti della comunicazione, quali omissioni di informazioni, errate interpretazioni, conflitti intercorrenti tra i componenti dell’équipe, sono una frequente causa di errori sanitari ed eventi avversi, che possono generare gravi danni ai pazienti, costituendo un rilevante ostacolo alla sicurezza e qualità dell’assistenza.
La comunicazione: vantaggi ed evidenze • Favorire le discussioni interdisciplinari • Assicurare adeguata pianificazione degli interventi • Medical care is a team effort, especially as patient cases are more complex. Communication, cooperation, and coordination are vital to effective care, especially in complex service lines such as the operating room (OR). Weaver SJ, Rosen MA et al Does teamwork improve performance in the operating room? A multilevel evaluation. Jt Comm J Qual Patient Saf. 2010 Mar;36(3):133-42
Safer cardiac surgery …differences can be demonstrated between the results of different surgeons and also between different anesthesiologists. The World Health Organization's recently introduced Surgical Safety Checklist provides a validated and inexpensive cognitive aid to reduce human error and improve teamwork and communication in the operating room. Patient selection is very important…. Merry AF. Safer cardiac surgery. J Extra Corpor Technol. 2009 Dec;41(4):P43-7.
Communication breakdown and surgical injury • casi di malpratice in OR: 444 • 60 attribuibili alla mancanza di comunicazione • Fasi 38% preoperatorio, 30% intraoperatorio, 32% postoperatorio • Conclusioni: la mancanza di comunicazione è causa di rischi nella pratica medica Gawande AA. Patterns of communication breakdowns resulting in injury to surgical patients. J Am Coll Surg. 2007 Apr;204(4):533-40
Caratteristiche della documentazione per garantire una corretta comunicazione • Chiarezza • Veridicità • Contemporaneità: informazioni registrate tempestivamente • Protezione (privacy) • Originalità e tracciabilità (ogni modifica deve essere visibile)
16 - Attivare sistemi di valutazione dell’attività in SO • miglioramenti della qualità e della sicurezza in sala operatoria sono associati alla capacità del sistema di valutare i propri successi ed insuccessi • OMS raccomanda fortemente l’uso di indicatori semplici ed essenziali per la sorveglianza in SO da utilizzarsi sia nelle strutture sanitarie, sia a livello dei professionisti.
16 - Attivare sistemi di valutazione dell’attività in SO • Tasso di mortalità entro le prime 24 ore post-intervento/ totale delle procedure chirurgiche eseguite in un anno • Tasso di mortalità post operatoria intraH: paz. deceduti inH entro 30 giorni dall’ intervento chirurgico / totale delle procedure chirurgiche eseguite in un determinato periodo di tempo (per categoria di intervento) • Tasso di infezioni del sito chirurgico: numero di infezioni del sito chirurgico insorte nel post operatorio eseguiti in un determinato periodo di tempo/ totale interventi effettuati (per categoria di intervento) • Tasso di reintervento: numero di reingressi in sala operatoria non programmati (entro 7 giorni dall’ intervento) sul totale degli interventi effettuati
ADVERSE EVENTS IN NEW ZEALAND PUBLIC HOSPITALS: PRINCIPAL FINDINGS FROM A NATIONAL SURVEYwww.moh.govt.nz/publications/adverseevents <http://www.moh.govt.nz/publications/adverseevents>