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LO SPORT COME MEZZO DI PREVENZIONE ADATTAMENTO DEI PARAMETRI RESPIRATORI E METABOLICI IN ATLETI DI ENDURANCE Dott. Walter Castellani 1 , Dott. Marco Chiostri 2 1 Fisiopatologia e Riabilitazione Respiratoria – Az. San. Firenze – Osp. P. Palagi
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LO SPORT COME MEZZO DI PREVENZIONE ADATTAMENTO DEI PARAMETRI RESPIRATORI E METABOLICI IN ATLETI DI ENDURANCE Dott. Walter Castellani1, Dott. Marco Chiostri2 1 Fisiopatologia e Riabilitazione Respiratoria – Az. San. Firenze – Osp. P. Palagi 2 Dipartimento del Cuore e dei Vasi – Università di Firenze IPPODROMO DEL VISARNO FIRENZE, 14 SETTEMBRE 2013
WASSERMAN METABILOSM CIRCULATION VENTILATION PERIPHERAL GAS EXCHANGE PULMONARY GAS EXCHANGE
DURANTE ESERCIZIO FISICO AEROBICO, PER MANTENERE L’EQUILIBRIO TRA DOMANDA E OFFERTA DI O2 SI VERIFICA: AUMENTO DEL FLUSSO SANGUIGNO A LIVELLO DEI MUSCOLI FINO A 20-25 VOLTE SUPERIORE RISPETTO ALLA CONDIZIONE DI RIPOSO (da 3 a 75 ml/100 gr di muscolo per minuto), GRAZIE A: - AGGIUSTAMENTI CENTRALI (cuore e circolazione polmonare) - AGGIUSTAMENTI PERIFERICI (circolazione sistemica) AUMENTO DELL’ESTRAZIONE DELL’O2 DAL SANGUE (DIFFE-RENZA ARTERO-VENOSA DI O2 (Da-vO2)) - SOGGETTO NON ALLENATO: da circa 5 a 13 ml di O2/100 ml - SOGGETTO ALLENATO: da circa 5 a 17 ml di O2/100 ml
AGGIUSTAMENTI CARDIOVASCOLARI CENTRALI AUMENTO DELLA PORTATA CARDIACA (CO) CO = SV x HR NELL’ESERCIZIO DINAMICO-ISOTONICO AUMENTO SIGNIFICATIVO DI HR E IN MINOR MISURA DI SV DIMINUZIONE DELLE RESISTENZE VASCOLARI ARTERIOSE SISTEMICHE (VASODILATAZIONE) AUMENTO DEL RITORNO VENOSO MODESTO O NULLO AUMENTO DELLA PRESSIONE ARTERIOSA MEDIA
CONSEGUENZA MAGGIOR CONSUMO DI O2 DA PARTE DEL MIOCARDIO, MA L’AUMENTO DI GITTATA SISTOLICA E PORTATA CARDIACA E’ ADEGUATO E PROPORZIONALE ALLE RICHIESTE ENERGETICHE DELLO STESSO. LA POMPA CARDIACA EFFETTUA UN LAVORO DI VOLUME SPINGENDO GROSSE QUANTITA’ DI SANGUE CONTRO UN SISTEMA CIRCOLATORIO CON RESISTENZE PERIFERICHE DIMINUITE.
AGGIUSTAMENTI CARDIOVASCOLARI PERIFERICI • RIGUARDANO I VASI SANGUIGNI CHE IRRORANO I DIVERSI ORGANI • RE-DISTRIBUZIONE DELLA GETTATA CARDIACA (CO) CON: • AUMENTO DEL FLUSSO SANGUIGNO AI MUSCOLI IMPEGNATI SALVAGUARDANDO COMUNQUE CUORE E CERVELLO • DIMINUENDO IL FLUSSO SANGUIGNO IN ALTRI DISTRETTI (SPLANCNICO, CUTANEO NELLE FASI INIZIALI).
ADATTAMENTI RESPIRATORI ALL’ALLENAMENTO • MODIFICAZIONI MORFOLOGICHE E FUNZIONALI STABILI NEL TEMPO IN RISPOSTA AI CARICHI SOSTENUTI. • DIPENDONO DA: • CARATTERISTICHE FISIOLOGICHE DI BASE DEL SOGGETTO (IN GRAN PARTE DEFINITE GENETICAMENTE) • TIPO, INTENSITA’ E DURATA DELLE COMPETIZIONI E DELLE SEDUTE DI ALLENAMENTO • ETA’ ED EPOCA DI INIZIO DELL’ATTIVITA’ SPORTIVA
Breathing Parameters Ventilation VE(L/min) Tidal Volume VT(L) Respiratory Rate RR(Breaths/min) Breathing Reserve BR(% Max Pred) Others include Ti, Ttot,
Breathing Reserve Percent of PREDICTED MAX How much Ventilation we have in reserve eg Predicted Max Ve = 125 L/min Current Ve = 100 L/min 25 L/min reserve = 20%
Predicted Max Ventilation We need to know if patients reached THEIR ACHIEVABLE MAX VE, not the Ve predicted for a healthy individual. Should not use prediction from age height etc. Can measure Max Voluntary Ventilation (MVV) Best Prediction for Max VE during exercise= 35 x FEV1
Normal Ventilatory Response 160 - Predicted Maximum Ventilation } BR = 20-40% . VE (l/min) 10 | 0 Max Predicted Work
Ventilatory Limitation 160 - BR = 50 % . Individuals Predicted Maximum Ventilation BR = 0 % VE (l/min) 10 | 0 Max Predicted Work
Breathing Pattern 5 - Normal Restrictive Obstructive VT (L) 0 | 0 120 VE
VCO2 How much carbon dioxide we produce. ml/min
Respiratory Exchange Ratio How much CO2 is exchanged for O2 RER = VCO2 / VO2 RER= 400 / 500 = 0.8 RQ sometimes used, but RQ true measure of exchange in tissues, not at mouth.
Substrate Utilisation Carbohydrate RER = 1.0 Fat RER = 0.7 RER between 0.7 and 1.0 tells us what proportion of Fat and CHD we are utilising. Useful in calorimetric studies
VO2 • How much oxygen we uptake. • Not how much oxygen we breathe in!
V-Slope Method of AT 4 VCO2 L/min AT: Change in slope 4 VO2 L/min
Anaerobic Threshold (AT) Predicted Max VO2 (AT => 40% Pred VO2) . VCO2 . VO2
Change in Vd\Vt With Vt of 600ml, 300ml is deadspace 300ml is alveoloar (gas exch) • Increase Vt to 900ml, 300ml is deadspace • 600ml is alveoloar (gas exch) • Increase ventilation by 50% • Increase alveolar ventilation by 100% • BECOME MORE EFFICIENT!
? Ma i valori predetti cui facciamo riferimento per le nostre valutazioni funzionali sono adatti alla valutazione dell’atleta?
SCOPO Valutare la corrispondenza dei valori predetti per i parametri respiratori al massimo dello sforzo ed eventualmente ricercare dei fattori di correzione per i parametri metabolici essenziali che si ricavano da un test da sforzo cardiorespiratorio condotto su atleti d’élite.
MATERIALE 45 corridori di sesso maschile praticanti ciclismo a livello professionistico immediatamente prima della loro stagione di allenamento, in stato di buona salute da almeno 60 giorni, nelle ore mattutine, dopo una leggera colazione. Età media 21,6±2,8 anni (range 18 – 29) Altezza media 177±5 cm (range 166 – 190) Peso medio 68,3±4,7 Kg (range 60 – 79) Superficie corporea media 1,84±0,08 m2 (range 1,70 – 2,03) Indice di massa corporea medio 21,8±1,2 Kg/m2 (range 19,7 – 23,9)
METODO • Spirometria di base • Emogasanalisi arteriosa • Registrazione manuale di pressione sanguigna e pulsiossimetria • Elettrocardiogramma (anche durante test) • Test da sforzo cardiorespiratorio al cicloergometro (70-80 pedalate/min: riscaldamento a 30 W, gradini di 30 W, recupero a 30 W.
METODO • PARAMETRI METABOLICI REGISTRATI: • - V’E • - V’t • - FIO2, FEO2, FICO2, FECO2 • e derivati: • - V’O2, V’CO2, V’CO2/V’O2 • - V’E/V’O2, V’E/V’CO2 • - PETO2, PETCO2 • Soglia anaerobica • Valori di riferimento ricavati secondo Knudson (parametri respiratori) e secondo Jones (V’O2max, V’Emax e WRmax).
RISULTATI Spirometria di base: I valori trovati rientrano nei limiti della norma (fra 80% e 140% dei valori predetti) in tutti i soggetti Test da sforzo: Tutti i soggetti hanno raggiunto uno sforzo massimale Per V’Emax, V’O2max, V’Emax / V’O2max e massimo carico di lavoro (WRmax) i valori raggiunti sono risultati superiori ai predetti in maniera statisticamente molto significativa.
CONCLUSIONI 1 L’introduzione del fattore di correzione porta ad una buona corrispondenza fra valori medi teorici e quelli effettivamente riscontrati. In questo modo è assai più agevole sia consigliare l’atleta sul tipo di allenamento da effettuare nel prosieguo della preparazione che rivalutarlo successivamente, a stadi di allenamento più avanzati.
CONCLUSIONI 2 Dai nostri dati emerge che non è allenabile il massimo consumo di ossigeno oltre un certo limite (infatti dipende dalle caratteristiche individuali), ma il target su cui lavorare per l’atleta di endurance è l’efficienza, cioè la capacità di estrazione di ossigeno a livello muscolare e quindi la sua utilizzazione nella produzione di energia.
Mitochondrial Biogenesis Altered phenotype 6 weeks of cycle ergometer training (Hoppeler et al., 1985) Preferential increase in SS mitochondria