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I fondi. Venezia, 26 gennaio 2011. Cosa sono i fondi. Modalità per vincolare risorse ad una determinata finalità; Sono estremamente flessibili e in grado di rispondere alle esigenze specifiche dei donanti;
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I fondi Venezia, 26 gennaio 2011
Cosa sono i fondi • Modalità per vincolare risorse ad una determinata finalità; • Sono estremamente flessibili e in grado di rispondere alle esigenze specifiche dei donanti; • È lo strumento più usato dall’intermediazione filantropica in genere e dalle fondazioni di comunità in particolare.
Le motivazioni • Ricordare qualcuno; • Celebrare qualcosa; • Garantire il futuro di una persona svantaggiata, di un’organizzazione, di una finalità; • Garantirsi che le risorse verranno utilizzate per le finalità stabilite; • Massimizzare i benefici fiscali; • Massimizzare i benefici d’immagine o tutelare l’anonimato; • Gestire la propria beneficenza con semplicità ed efficacia.
Le scelte • Il nome; • Le finalità; • La durata; • Il ruolo del donatore; • Chi può contribuire; • La destinazione delle donazioni; • Le erogazioni; • I comitati; • Gli investimenti; • La comunicazione; • Le modifiche; • La devoluzione del patrimonio.
Le finalità • Un progetto; • Le iniziative d’utilità sociale di un ente; • Una persona svantaggiata; • Un settore d’intervento; • Un’area geografica; • Un settore in un’area geografica; • Vincolo coincidente con quello della fondazione.
La durata • Perpetuo: presenza di un patrimonio indisponibile; • Con una durata stabilita a priori: le risorse devono essere erogate nella loro integrità entro una determinata data; • Con una durata indefinita: si opera sino a quando ci sono le risorse.
Il ruolo del donatore • Si limita a creare il fondo; • Emana direttive periodiche; • Definisce le erogazioni; • Stabilisce la politica d’investimento del patrimonio; • Modifica il regolamento del fondo; • Nomina eventuali comitati.
Chi può contribuire • Il fondo può essere aperto ai contributi di chiunque ne apprezzi le finalità; • Il fondo può ricevere donazioni solo da un determinato gruppo di soggetti; • Il fondo è da considerarsi chiuso e non può ricevere altre donazioni.
La destinazione delle donazioni • Le donazioni possono essere destinate al patrimonio indisponibile; • Possono essere destinate al patrimonio disponibile; • Possono essere destinate alle disponibilità; • Si può stabilire che comunque una quota di ciascuna donazione debba essere destinata, per esempio, al patrimonio del fondo.
Le erogazioni • Le erogazioni possono essere decise dal consiglio d’amministrazione della fondazione; • Decise da un comitato costituito per tale scopo: • Decise dal donatore o persona da lui indicata; • La fondazione ha di norma diritto di veto motivato e comunque deve vigilare sul rispetto della normativa vigente.
I comitati • Si tratta di un onere ed un costo per la fondazione e vanno costituiti solo: • Per rispettare vincoli esterni; • Per soddisfare le esigenze del donante; • Se serve coinvolgere la comunità; • Se sono necessarie competenze specifiche; • Se permettono di stabilire relazioni utili alla fondazione.
Gli investimenti • In funzione della durata del fondo; • Assieme al resto del patrimonio della fondazione per godere dei benefici di scala; • Secondo una strategia specifica; • Per perseguire essi stessi finalità d’utilità sociale secondo la modalità dei program related investments.
La comunicazione • In funzione della volontà di apparire o di tutelare il proprio anonimato: • Pubblicare l’esistenza del fondo; • Pubblicare finalità del fondo; • Pubblicare le risorse del fondo; • Pubblicare i donatori del fondo; • Pubblicare i beneficiari del fondo.
Le modifiche • Stabilire chi possa modificare il regolamento del fondo; • Stabilire se vi sono aspetti immodificabili; • Stabilire a quali condizioni sia possibile operare le modifiche che verranno giudicate necessarie; • Stabilire cosa debba succedere al patrimonio residuo in caso di estinzione della fondazione.
Chi costituisce di fondi • Il consiglio della fondazione: • Dare una destinazione a risorse specifiche; • Lanciare una campagna di raccolta pubblica; • Un soggetto: • Persona, famiglia, impresa, ente; • Un gruppo di soggetti che hanno condiviso una determinata finalità.
Come costituire un fondo • Con una donazione avente la forma di atto pubblico o di scrittura privata in cui si comunicano i vincoli della stessa; • Con l’accettazione della donazione e dei vincoli ad essa connessa da parte del consiglio della fondazione o di soggetto a ciò delegato; in alternativa • Con una delibera del consiglio.
Cosa donare • Denaro; • Titoli; • Proprietà (immobili, opere d’arte, ecc.); • Impegni per il futuro; • Diritti. Più il bene è complesso, più la sua gestione può rivelarsi difficile ed esso può trasformarsi in un onere per la fondazione.
I costi • Costi specifici per: • Accettazione delle donazioni; • Gestione del patrimonio; • Perseguimento finalità del fondo; • Costi comuni che possono essere coperti: • Utilizzando la rendita sulla disponibilità; • Trattenendo una quota delle donazioni; • Trattenendo una quota della rendita.