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Misura 215 “Pagamenti per il benessere degli animali”. Bando Pubblico a Condizione 2011. Azioni previste. La misura si articola in cinque azioni, distinte per le specie animali eleggibili al sostegno: Specie animali 1. Bovini da latte e Bufalini 2 . Bovini da Carne 3 . Ovini
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Misura 215“Pagamenti per il benessere degli animali” Bando Pubblico a Condizione 2011
Azioni previste La misura si articola in cinque azioni, distinte per le specie animali eleggibili al sostegno: Specie animali • 1.Bovini da latte e Bufalini • 2 . Bovini da Carne • 3 . Ovini • 4. Caprini
Azioni previste • 1.Gestione aziendale • 2. Sistemi di allevamento e condizioni di Stabulazione • 3. Controllo Ambientale • 4. Alimentazione • 5. Igiene, prevenzione delle patologie e aspetti comportamentali
Azione 1. Gestione AziendaleBovini da Latte e Bufalini - Impegni di Miglioramento – • Processo di adattamento alle innovazioni introdotte, acquisizione e trasferimento del know-how, attraverso l’obbligo di partecipazione a corsi di formazione e aggiornamento su tematiche correlate al benessere animale. Ogni addetto deve partecipare ad almeno 20 ore di formazione nel periodo di riferimento dell’impegno Circolare Ministero della salute n. 10 del 5/11/2001 Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 D.Lgs. 26 marzo 2001 Decisione della Commissione14/11/2006, n. 778
Azione 1. Gestione AziendaleBovini da Latte e Bufalini - Impegni di Miglioramento – • Introduzione o incremento del monitoraggio e/o della manutenzione programmata degli impianti, delle attrezzature e delle aree al servizio degli animali ad opera di personale specializzato. Per l’impianto di mungitura la frequenza della manutenzione programmata è prevista con cadenza semestrale. Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali Circolare Ministero della salute n. 10 del 5/11/2001 D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146 Decisione della Commissione14/11/2006, n. 778 “Pacchetto Igiene” Reg. (CE) 852/853/854-2004 Atto C16 Dir 91/629/CE del 19/11/1991 protezione vitelli D.Lgs. 30 dicembre 92 n. 533 (D.l.vo 331/98) Nota Min. della Sanità DGVA/10/27232
Azione 1. Gestione AziendaleBovini da Latte e Bufalini - Impegni di Miglioramento – • La registrazione dei monitoraggi, controlli e delle manutenzioni eseguite è effettuata su appositi registri o check -lists Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali Circolare Ministero della salute n. 10 del 5/11/2001 D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146 Decisione della Commissione14/11/2006, n. 778 “Pacchetto Igiene” Reg. (CE) 852/853/854-2004 D.Lgs. 30 dicembre 92 n. 533 (D.l.vo 331/98) Atto C16 Dir 91/629/CE del 19/11/1991 protezione vitelli Nota Min. della Sanità DGVA/10/27232
Azione 1. Gestione AziendaleBovini da Carne - Impegni di Miglioramento – • Processo di adattamento alle innovazioni introdotte, acquisizione e trasferimento del know-how, attraverso l’obbligo di partecipazione a corsi di formazione e aggiornamento su tematiche correlate al benessere animale. Ogni addetto deve partecipare ad almeno 20 ore di formazione nel periodo di riferimento dell’impegno Circolare Ministero della salute n. 10 del 5/11/2001 Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 D.Lgs. 26 marzo 2001 Decisione della Commissione14/11/2006, n. 778
Azione 1. Gestione AziendaleBovini da Carne - Impegni di Miglioramento – • Introduzione o incremento del monitoraggio e/o della manutenzione programmata degli impianti, delle attrezzature e delle aree al servizio degli animali ad opera di personale specializzato. Per l’impianto di mungitura la frequenza della manutenzione programmata è prevista con cadenza semestrale. Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali Circolare Ministero della salute n. 10 del 5/11/2001 D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146 Decisione della Commissione14/11/2006, n. 778 “Pacchetto Igiene” Reg. (CE) 852/853/854-2004 D.Lgs. 30 dicembre 92 n. 533 (D.l.vo 331/98) Atto C16 Dir 91/629/CE del 19/11/1991 protezione vitelli Nota Min. della Sanità DGVA/10/27232
Azione 1. Gestione AziendaleBovini da Carne - Impegni di Miglioramento – • La registrazione dei monitoraggi, controlli e delle manutenzioni eseguite è effettuata su appositi registri o check -lists Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali Circolare Ministero della salute n. 10 del 5/11/2001 D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146 Decisione della Commissione14/11/2006, n. 778 “Pacchetto Igiene” Reg. (CE) 852/853/854-2004 D.Lgs. 30 dicembre 92 n. 533 (D.l.vo 331/98) Atto C16 Dir 91/629/CE del 19/11/1991 protezione vitelli Nota Min. della Sanità DGVA/10/27232
Azione 1. Gestione AziendaleOvini - Impegni di Miglioramento – • Processo di adattamento alle innovazioni introdotte, acquisizione e trasferimento del know-how, attraverso l’obbligo di partecipazione a corsi di formazione e aggiornamento su tematiche correlate al benessere animale. Ogni addetto deve partecipare ad almeno 20 ore di formazione nel periodo di riferimento dell’impegno • Introduzione o incremento del monitoraggio e/o della manutenzione programmata degli impianti, delle attrezzature e delle aree al servizio degli animali ad opera di personale specializzato. Per l’impianto di mungitura la frequenza della manutenzione programmata è prevista con cadenza semestrale. • La registrazione dei monitoraggi, controlli e delle manutenzioni eseguite è effettuata su appositi registri o check -lists Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali Circolare Ministero della salute n. 10 del 5/11/2001 D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146 Decisione della Commissione14/11/2006, n. 778
Azione 1. Gestione Aziendale Caprini - Impegni di Miglioramento – • Processo di adattamento alle innovazioni introdotte, acquisizione e trasferimento del know-how, attraverso l’obbligo di partecipazione a corsi di formazione e aggiornamento su tematiche correlate al benessere animale. Ogni addetto deve partecipare ad almeno 20 ore di formazione nel periodo di riferimento dell’impegno • Introduzione o incremento del monitoraggio e/o della manutenzione programmata degli impianti, delle attrezzature e delle aree al servizio degli animali ad opera di personale specializzato. Per l’impianto di mungitura la frequenza della manutenzione programmata è prevista con cadenza semestrale. • La registrazione dei monitoraggi, controlli e delle manutenzioni eseguite è effettuata su appositi registri o check -lists Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali Circolare Ministero della salute n. 10 del 5/11/2001 D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146 Decisione della Commissione14/11/2006, n. 778
OBBLIGO FORMAZIONE Dove ritroviamo l’obbligo della formazione!!! • Pacchetto Igiene • Sicurezza sul Lavoro (art. 36-37) • ………………..
MANUTENZIONE • Direttiva macchine DECRETO LEGISLATIVO 27 gennaio 2010 , n. 17 • Registro di controllo • Piano di manutenzione
ESEMPIO CECK LIST ALLEVAMENTO • check -list vitelli
Pacchetto Igiene • Il "pacchetto igiene" racchiude diverse normative valide in tutta la Comunità economica europea per permettere la libera circolazione degli alimenti. La normativa, entrata in vigore in Italia nel 2006, ha come principio fondamentale quello di responsabilizzare l’operatore del settore alimentare (OSA) quale principale attore; la produzione primaria per la prima volta è inclusa ed è tenuta al rispetto delle norme comunitarie in materia
MACROSETTORI TERRENI ALLEVAMENTO BOVINI/OVINI/CAPRINI PRODUZIONE FORMAGGI PRODUZIONE LATTE
GESTIONE TERRENI Planimetria Elenco Terreni Buona pratica Agricola normale Quaderno di campagna
RISPETTO BUONE TECNICHE ALLEVAMENTO GESTIONE ALLEVAMENTO VETERINARIO REGISTRO CARICO/SCARICO RICEVIMENTO MANGINE Autoprodotto/acquisti REGISTRO FARMACI MUNGITURA REGISTRO ALIMENTAZIONE RAPPORTO NC
MUNGITURA CHECK LIST INIZIO MUNGITURA GRUPPO BOVINI/OVINI IN LATTAZIONE CP REGISTRO CONTROLLO LAVAGGI MUNGITRICE MOVIMENTAZIONE INTERNA GRUPPO BOVINI/OVINI/CAPRINI IN LATTAZIONE REGISTRO MANUTENZIONI RAPPORTO NC
Trasformazione GESTIONE LATTE NON CONFORME 1 HACCP 2 3 P QUALIFICAZIONE FORNITORI IMBALLAGGI PIANO CONTROLLO PRODOTTO/PROCESSO APPROVVIGIONAMENTO IDRICO PIANO CONTROLLI PIANO PULIZIA ISTRUZIONE OPERATIVA STOCCAGGIO LOTTA AGLI INFESTANTI PROCEDURA TRASPORTO ISTRUZIONE OPERATIVA
Azione 5. Igiene, prevenzione delle patologie e aspetti comportamentaliBovini da Latte e Bufalini - Impegni di Miglioramento – • Predisposizione di una struttura appositamente destinata all’isolamento degli animali malati e feriti, sotto forma di box collettivo o individuale munito di lettiera in locale separato dalla struttura degli animali sani, al cui interno deve essere possibile la mungitura e devono essere presenti dispositivi per l’alimentazione e l’abbeverata Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali Circolare Ministero della salute n. 10 del 5/11/2001 D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146 Decisione della Commissione14/11/2006, n. 778 D.Lgs. 30 dicembre 92 n. 533 (D.l.vo 331/98) Atto C16 Dir 91/629/CE del 19/11/1991 protezione vitelli Nota Min. della Sanità DGVA/10/27232
Azione 5. Igiene, prevenzione delle patologie e aspetti comportamentaliBovini da Latte e Bufalini - Impegni di Miglioramento – • Predisposizione di un programma di lotta alle mastite ed alle zoppie con specifico riferimento alla fase di transizione (fine lattazione/asciutta/inizio nuova lattazione). Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali Circolare Ministero della salute n. 10 del 5/11/2001 D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146 Decisione della Commissione14/11/2006, n. 778 D.Lgs. 30 dicembre 92 n. 533 (D.l.vo 331/98) Atto C16 Dir 91/629/CE del 19/11/1991 protezione vitelli Nota Min. della Sanità DGVA/10/27232
Azione 5. Igiene, prevenzione delle patologie e aspetti comportamentaliBovini da Latte e Bufalini - Impegni di Miglioramento – • Riduzione del ricorso agli interventi di mutilazione come pratica sistematica e di routine. Gli animali in allevamento che mostrano tali mutilazioni devono costituire una percentuale non superiore al 5% del totale. Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali Circolare Ministero della salute n. 10 del 5/11/2001 D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146 Decisione della Commissione14/11/2006, n. 778
Azione 5. Igiene, prevenzione delle patologie e aspetti comportamentaliBovini da Carne - Impegni di Miglioramento – • Predisposizione di una struttura appositamente destinata all’isolamento degli animali malati e feriti, sotto forma di box collettivo o individuale munito di lettiera in locale separato dalla struttura degli animali sani, al cui interno deve essere possibile la mungitura e devono essere presenti dispositivi per l’alimentazione e l’abbeverata Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali Circolare Ministero della salute n. 10 del 5/11/2001 D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146 Decisione della Commissione14/11/2006, n. 778 D.Lgs. 30 dicembre 92 n. 533 (D.l.vo 331/98) Atto C16 Dir 91/629/CE del 19/11/1991 protezione vitelli Nota Min. della Sanità DGVA/10/27232
Azione 5. Igiene, prevenzione delle patologie e aspetti comportamentaliBovini da Carne - Impegni di Miglioramento – • Predisposizione di un regolare monitoraggio del controllo dei parassiti e dell’IBR (rinotracheite infettiva bovina). Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali Circolare Ministero della salute n. 10 del 5/11/2001 D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146 Decisione della Commissione14/11/2006, n. 778
Azione 5. Igiene, prevenzione delle patologie e aspetti comportamentaliOvini - Impegni di Miglioramento – • Predisposizione di una struttura appositamente destinata all’isolamento degli animali malati e feriti, sotto forma di box collettivo o individuale munito di lettiera in locale separato dalla struttura degli animali sani, al cui interno deve essere possibile la mungitura e devono essere presenti dispositivi per l’alimentazione e l’abbeverata Circolare Ministero della salute n. 10 del 5/11/2001 Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146 Decisione della Commissione14/11/2006, n. 778
Azione 5. Igiene, prevenzione delle patologie e aspetti comportamentaliOvini - Impegni di Miglioramento – • Predisposizione di un piano di prevenzione veterinario ed agronomico per la prevenzione delle mastiti, delle zoppie e delle parassitosi. Circolare Ministero della salute n. 10 del 5/11/2001 Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146 Decisione della Commissione14/11/2006, n. 778
Azione 5. Igiene, prevenzione delle patologie e aspetti comportamentaliOvini - Impegni di Miglioramento – • Drastica riduzione del ricorso agli interventi di mutilazione come pratica sistematica e di routine. Gli animali in allevamento che mostrano tali mutilazioni devono costituire una minoranza percentuale non superiore al 5% del totale Circolare Ministero della salute n. 10 del 5/11/2001 Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146 Decisione della Commissione14/11/2006, n. 778
Azione 5. Igiene, prevenzione delle patologie e aspetti comportamentaliOvini - Impegni di Miglioramento – • Predisposizione di strutture/aree apposite per il parto, separate dal resto del gregge e munite di abbondante lettiera pulita e acqua fresca. Circolare Ministero della salute n. 10 del 5/11/2001 Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146 Decisione della Commissione14/11/2006, n. 778
Azione 5. Igiene, prevenzione delle patologie e aspetti comportamentaliCaprini - Impegni di Miglioramento – • Predisposizione di una struttura appositamente destinata all’isolamento degli animali malati e feriti, sotto forma di box collettivo o individuale munito di lettiera in locale separato dalla struttura degli animali sani, al cui interno deve essere possibile la mungitura e devono essere presenti dispositivi per l’alimentazione e l’abbeverata Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146
Azione 5. Igiene, prevenzione delle patologie e aspetti comportamentaliCaprini - Impegni di Miglioramento – • Predisposizione di un piano di prevenzione veterinario ed agronomico per la prevenzione delle mastiti, delle zoppie e delle parassitosi. Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146
Azione 5. Igiene, prevenzione delle patologie e aspetti comportamentaliOvini - Impegni di Miglioramento – • Drastica riduzione del ricorso agli interventi di mutilazione come pratica sistematica e di routine. Gli animali in allevamento che mostrano tali mutilazioni devono costituire una minoranza percentuale non superiore al 5% del totale Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146
Azione 5. Igiene, prevenzione delle patologie e aspetti comportamentaliCaprini - Impegni di Miglioramento – • Predisposizione di strutture/aree apposite per il parto, separate dal resto del gregge e munite di abbondante lettiera pulita e acqua fresca. Atto C18 Dir 98/58/CE del 20/07/1998 protezione animali D.Lgs. 26 marzo 2001 n. 146