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Edoardo Ferrante IV G Prof. Paola Centofanti. Visita al canale di carano per il rilevamento della risorsa d’acqua. Osservazione del luogo: Il canale è adibito allo scarico dei rifiuti. Territorio nelle vicinanze ad uso agricolo. Aspetto verdastro delle acque.
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Edoardo Ferrante IV G Prof. Paola Centofanti Visita al canale di carano per il rilevamento della risorsa d’acqua. • Osservazione del luogo: • Il canale è adibito allo scarico dei rifiuti. • Territorio nelle vicinanze ad uso agricolo. • Aspetto verdastro delle acque. • Ambiente costituito da un letto ricco di vegetazione. • Odore pungente di uova marce. • Letto del fiume fangoso/argilloso. • Modesto quantitativo di rifiuti, cannucce e rami ad impedire la risalita dei pesci. • Scarsa presenza di alberi a galleria che scherma la luce diretta del sole. • Buona coperture delle sponde ad opera della bassa vegetazione. • In un breve tratto di sponda sono stati trovati dagli 11 ai 50 rifiuti (lattine, bottiglie e contenitori in plastica). • Presenza di stabili sponde in calcestruzzo creati dall’uomo. • Scarsa presenza di vita acquatica, discreta presenza di uccelli. • Si notano numerose tane di nutrie ed altrettante tracce (escrementi) che testimoniano l’abbondante presenza di uccelli. • Rilevamento e raccolta dati: • Successivamente all’osservazione generica dello stato delle sponde e delle acque del canale, si è proceduto alla raccolta di dati sul campo. • Alcuni volontari hanno raggiunto il corso d’acqua e hanno raccolto diversi campioni di acqua. • Per effettuare una verifica attendibile sono stati fatti più prelievi in diverse ore della mattinata. • E’ stato raccolto anche il contenuto delle acque e quello del fondale(tramite l’uso di un retino) per verificare la presenza di indicatori biologici. • Attraverso un particolare strumento è stata poi verificata la torbidità dell’acqua. • Lungo la sponda sono state trovate, inoltre, alcune radici rosicchiati (evidentemente da nutrie).
Edoardo Ferrante IV G Prof. Paola Centofanti Elaborazione dati in laboratorio In allegato alle seguenti schede si possono trovare schede, tabelle e istruzioni utili ad una migliore comprensione delle relazioni L’esperienza in laboratorio ha riguardato due ambiti differenti Classificazione degli indicatori biologici trovati Verifica quantità di fosfati, nitrati e ossigeno disciolti nell’acqua e PH • Per la misurazione di fosfati, nitrati e ossigeno sono stati utilizzati: • Provette • Acqua prelevata • Tabella cromatica • Reagenti • Strumenti utilizzati: • Guanti in lattice • Cucchiaio in plastica • Microscopio collegato al televisore • Tabelle di riconoscimento • Bacinelle • Capsule trasparenti • Per la misurazione del PH è stata utilizzata: • Cartina tornasole • Provette • Acqua prelevata • Tabella cromatica Per la misurazione del PH è stato posto un frammento di carta tornasole in una provetta, successivamente è stata aggiunta l’acqua prelevata e si è osservato il cambiamento di colore della carta. Per prima cosa si è osservata l’acqua (e il suo contenuto) nelle bacinelle per verificare la presenza di organismi, successivamente con il cucchiaio sono stati raccolti gli organismi trovati, posti in una capsula e sottoposti all’osservazione di tutti al microscopio per la classificazione Per la misurazione dei composti prima citati osservare le tabelle delle istruzioni che si trovano in allegato. • Soggetti trovati: • 5 Ditteri • 4 Efemerotteri • 2 Nematodi • 1 Coleottero • 1 Lombrico • 1 Odonato • 1 Plecottero • Si è pervenuti ai seguenti risultati: • Ossigeno 3,0 mg/l • Nitrati 30 mg/l • Fosfati 0,5 mg/l I risultati dei vari prelievi per quanto riguarda il PH sono stati 6; 5.5; 5.5 (quindi un po’ acidi).