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SFT La fede e l’umano

SFT La fede e l’umano. L. Manicardi L’umanità della fede. Citazioni. S. Weil: “Non nel modo in cui un uomo parla di Dio, ma dal modo in cui parla delle cose terrestri che si può meglio discernere se la sua anima ha soggiornato nel fuoco dell’amore di Dio”

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Presentation Transcript


  1. SFT La fede e l’umano L. Manicardi L’umanità della fede

  2. Citazioni • S. Weil: “Non nel modo in cui un uomo parla di Dio, ma dal modo in cui parla delle cose terrestri che si può meglio discernere se la sua anima ha soggiornato nel fuoco dell’amore di Dio” • Ippolito: “Noi sappiamo che il Verbo si è fatto uomo, della nostra stessa pasta (uomo come noi siamo uomini!)”

  3. Incarnazione • L’umano è il luogo di Dio • Il farsi uomo di Dio è il culmine della comunicazione di Dio all’uomo, dell’incontro Dio-uomo • Due direzioni: fede che umanizza e fede da umanizzare

  4. Fede che umanizza • Dio si è fatto uomo perché l’uomo diventi Dio • Si dà l’incontro personale con Dio in cui l’uomo è pervaso dalla presenza divina • L’incarnazione del Verbo appare essere la condizione della divinizzazione dell’uomo • Incarnazione e divinizzazione: opera di salvezza letta come scambio

  5. Bis • Lutero: Dio ha riversato Cristo, il suo figlio amato, su di noi e dimora in noi e ci attrae a sé. Egli si è pienamente umanizzato e noi siamo pienamente divinizzati. • Tutto vero, soprattutto in prospettiva escatologica • Ma: rischio del dualismo

  6. Fede che umanizza 2 • Dio si è fatto uomo perché l’uomo diventi uomo • Tt 2,12 Gesù apparso per insegnarci a vivere in questo mondo • Vediamo se è vero nelle scritture

  7. La Torà • Es 22,20 Non ti approfittare dell’immigrato perché voi stessi siete stati immigrati in terra d’Egitto • Es 23,9 idem • A partire dalla memoria del vissuto umanizzare il rapporto con l’altro

  8. Bis • Dt 24,6 Non prendere in pegno la macina o la mola, perché sarebbe prendere in pegno la vita stessa dell’altro • Legge ha di mira le persone • Es 22,25-26 il mantello • Legge vuole suscitare empatia compassione

  9. Ter • Lv 19,9-10 mietere e raccogliere dalla vigna • Instillare il senso del povero • Tre volte non farai cuocere il capretto nel latte della madre (Es 23,19; 34,26; Dt 14,21). Valore simbolico ed educativo • Dt 22,6-7 nido di uccelli • Gesù segue e approfondisce questa linea

  10. La Profezia • Cos’è l’esperienza profetica? Estasi? Fusione con Dio?Nell’AT è comunione con Dio nella piena appartenenza all’umanità, alla terrestrità, nella concretezza della vita del popolo.Is 58 • Il profeta tenta di umanizzare la società e il cuore dell’uomo, denunciando i casi in cui uomo non è all’altezza della propria umanità

  11. Bis • Anche Gesù pone il primato della persona umana • Esempio: Non l’uomo è stato fatto per il sabato ma il sabato per l’uomo (Mc 2,27)

  12. La Sapienza • Qui il cuore dell’esperienza teologale è il primato dell’umano e della vita • Von Rad: le esperienze del mondo erano sempre esperienze di Dio e le esperienze di Dio esperienze del mondo • Qoelet • Cantico dei Cantici

  13. bis • Salmi: iniziano cantando le beatitudine dell’uomo; la preghiera è porre la propria vita davanti a Dio • Proverbi e Siracide: il quotidiano come luogo teologico decisivo • Gesù con le parabole fa lo stesso

  14. Sintesi • Compimento della Scrittura è l’umanità di Gesù, quell’umanità che vuole insegnarci a vivere • Bonhoeffer: “Essere cristiano non significa essere religioso in un determinato modo, fare qualcosa di se stessi (un peccatore, un penitente o un santo), in base a una certa metodica, ma significa essere uomini

  15. segue • Non è l’atto religioso a fare il cristiano, ma il prendere parte alla sofferenza di Dio nella vita del mondo”

  16. Sofferenza di Dio? • Dove soffre Dio? • C’è un umano lacerato, oscurato, menomato • C’è una umanità disumanizzata • Dovremmo imparare a considerarci ospiti dell’umano che è in noi. Ospiti, non padroni. Così potremmo imparare ad avere cura dell’umano in noi e nell’altro.

  17. Facciamo l’uomo! • Bello questo versetto della Genesi • Siamo implicati anche noi in quel facciamo! • L’uomo è chiamato a collaborare con Dio affinchè cresca in lui quell’umanità che è il vero riflesso di Dio nel mondo, è il luogo di Dio nel mondo, luogo che va ben oltre le confessioni cristiane e gli spazi ecclesiali

  18. Definizione • L’umanità della fede è un riflesso di quella che Barth ha chiamato “l’umanità di Dio” e che trova il suo vertice nella libertà • “in questo atto divinamente libero di volere e di scegliere, in questa sovrana decisione Dio è umano” • L’umanità di Dio noi la incontriamo nella libertà dell’uomo Gesù

  19. La libertà di Gesù • Libertà di Gesù verso • La famiglia • Le tradizioni • Il potere politico • Il mangiare o meno • Il rapporto con i peccatori e gli stranieri • I suoi discepoli

  20. Noi e la nostra libertà • Esperienze • Sbagli, errori, peccati • Rischi e incertezze • Compiere scelte • Essere capaci di coscienza • Essere aperti al nuovo • Non dare nulla per scontato

  21. Verso un cristianesimo “nuovo” • Oggi la fede, per essere eloquente, deve saper orientare l’umano e dunque essere innestata su di esso. • Il cristianesimo deve sapersi riscoprire come arte del vivere, e proprio nella sua capacità di ispirare e suscitare vita potrebbe trovare forza ed eloquenza rinnovate.

  22. La fede come cammino del senso • Significato • Direzione • Gusto • Solo se il cristianesimo sa far nascere comunità risponde al suo proprium • Comunità profetiche • Comunità alternative • Aprire orizzonti di vivibilità

  23. Bis • I discepoli hanno dato un senso alla loro vita dopo l’incontro con Gesù, soprattutto dopo i gesti umanissimi con cui il Risorto li ha incontrati Maria chiamata per nome il pane spezzato il pasto consumato insieme • Gv 21

  24. Ter • Il credente esercita la sua fede sull’oceano del nulla, della tentazione e del dubbio: questo oceano dell’incertezza è il solo luogo in cui egli possa esercitare la fede • La fede è rischio • Significato direzione gusto • Perché come verso dove • Gesù via verità e vita

  25. FEDE DA UMANIZZARE • La vocazione e la volontà di Dio • Qual è la volontà di Dio? • Che l’uomo viva • Come si trova la volontà di Dio? • I segni • La volontà di Dio implica la volontà dell’uomo

  26. Volontà di Dio bis • La volontà di Dio è un evento dinamico che scaturisce dall’incontro tra le esigenze del Vangelo e la precisa creaturalità della singola persona. • Lì avviene la volontà di Dio • La volontà di Dio è un’offerta che libera la nostra umanità. E’ “se vuoi”, non “devi”

  27. Il rinnegamento di sé • Significa non confidare più in sé, ma solo nel Signore • Per rinnegare se stessi occorre avere un sé, mettere in atto la volontà, essere un soggetto. • Si rischia di metterlo in atto come rinuncia alla propria libertà • Vedere il proprio desiderio può incutere paura

  28. Bis • C’è un rinnegamento di sé che viene invocato semplicemente per nascondere la paura della vita dietro un paravento spirituale ed evangelico. • A volte abbiamo paura di guardare dentro di noi.

  29. Il dovere di amare gli altri • Amore di sé come cura dell’umano di cui siamo ospiti è diverso dall’egoismo • È giusta una sana valutazione di me perché Dio mi ama • Chi ama in maniera matura ama anche se stesso; chi riesce ad amare solo gli altri non ama in pienezza.

  30. Bis • Le vaie forme di amore • Eros filia agape • La vita cristiana è beatitudine • Esiste invece una nevrosi da autocancellazione • Gesù ha mostrato apprezzamento per la vita?

  31. Fede e sofferenza • Gesù ha combattuto la sofferenza • Non ha mai detto offri a Dio le tue sofferenze • Gesù ha offerto al Padre non le sofferenze ma l’amore sino alla fine, al fine • È l’amore che dà senso alla sofferenza • L’amore salva non la sofferenza

  32. Bis • Non è certo la sofferenza in quanto tale ad essere salvifica • Dio non la gradisce … altrimenti che immagina abbiamo di Dio? • Scoperta massima: quando ci si mette nella mani di Dio, la vita può ancora sgorgare anche quando il male sembra sommergere tutto (pag. 29 leggere)

  33. ter • Il problema non è offrire la sofferenza, quasi santificandola subito • Non è una operazione umana • Invece: è la passione dell’amore che può dar senso alla passione del soffrire

  34. I movimenti umani che sottostanno alla preghiera • L’assoluto, se così si può dire, è l’ascolto • Nell’ascolto si mette a disposizione la propria libertà, rendendosi disponibile a Dio • Occorrono: silenzio solitudine capacità di pensare attenzione vigilanza • Ancora una volta: Dio entra a partire dall’uomo

  35. Altri temi • E della Provvidenza cosa pensate????????

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