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Quale futuro per la PAC

Provincia di Campobasso. Quale futuro per la PAC. SOMMARIO. Come valutare la riforma della PAC? I punti chiave della Riforma - Disaccoppiamento - Eco-condizionalità - Modulazione - Secondo pilastro - Disciplina finanziaria

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Presentation Transcript


  1. Provincia di Campobasso Quale futuro per la PAC SOMMARIO Come valutare la riforma della PAC? I punti chiave della Riforma - Disaccoppiamento - Eco-condizionalità - Modulazione - Secondo pilastro - Disciplina finanziaria Riforma Organizzazioni Comuni di Mercato Sviluppo rurale: Salisburgo Che fare?

  2. Provincia di Campobasso Condizioni essenziali per la riforma della PAC • Accettabilità • Non penalizzare chi ha seguito le indicazioni della vecchia PAC • Vincere le resistenze al cambiamento • Redistribuzione risorse • dai vecchi obiettivi settoriali: quantità, compensativi, solidaristici….. • ai nuovi obiettivi territoriali e settoriali: qualità, ambiente, sviluppo rurale. • Modalità di selezione e attuazione • Da status (condizioni soggettive): distribuzione a pioggia • A comportamento (condizioni oggettive): contrattualizzazione

  3. Provincia di Campobasso I sei punti chiave della Riforma • Disaccoppiamento • Condizionalità ecologica • Modulazione • Disciplina finanziaria • Incremento del 2° pilastro della PAC(sviluppo rurale) • Riforma di alcune Organizzazioni Comuni di Mercato (OCM)

  4. Provincia di Campobasso Disaccoppiamento • Pagamento unico per azienda, • calcolato in base aiuti storici (2000-2002); • seminativi, carne bovina ed ovina, riso e foraggi essiccati; • nuovi pagamenti latte; • pagamenti a partire dal 1° gennaio 2005 per alcuni settori; • suddiviso in diritti per ettaro negoziabili; • Libertà di produrre (o no), solo divieto per colture permanenti e ortofrutticoli. • Alcuni pagamenti possono rimanere accoppiati • a discrezione degli Stati membri • dove c’è grande rischio di abbandono della produzione.

  5. Provincia di Campobasso Disaccoppiamento parziale

  6. Provincia di Campobasso Disaccoppiamento: regole • Dal 1° gennaio 2005, ma gli Stati membri possono rinviare l’avvio al2007 • Divieto di coltivare frutta, ortaggi e patate sulla terra su cui si percepisce l’aiuto • Riserva nazionale (3% del totale diritti), per sanare casi particolari (es. compravendita terra nel periodo 2000-2002) • Possibilità di regionalizzare l’aiuto (con un pagamento uniforme a livello di zona omogenea sugli ettari ammissibili) • Effetti redistributivi • Semplificazione • Disaccoppiamento ancora più evidente • Pagamenti speciali per gli Stati membri, fino 10% del plafond nazionale (settoriale) • Conservazione ambiente • Miglioramento qualità

  7. Provincia di Campobasso Condizionalità • La condizionalità ecologica diventa obbligatoria. • I pagamenti diretti sono subordinati all'osservanza di norme regolamentari • Ambiente • Sicurezza degli alimenti • Benessere degli animali • La terra deve essere mantenuta • in buone condizioni agronomiche • in linea con requisiti ambientali. • Rispetto di 18 atti legislativi • gradualità nella loro implementazione: otto nel 2005, sette nel 2006 e tre nel 2008.

  8. Provincia di Campobasso Modulazione • L’1% dei fondi modulati resta agli Stati membri. • Il resto viene ripartito secondo criteri di proporzionalità. • Ogni Stato membro trattiene almeno l’ 80% del gettito della modulazione. (la Germania il 90%)

  9. POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA (2000-2006) 1° pilastro 2° pilastro POLITICA DEI MERCATI (OCM) SVILUPPO RURALE Incremento del 2° pilastro della Pac (sviluppo rurale) Provincia di Campobasso +30% Modulazione

  10. Provincia di Campobasso Disciplina finanziaria • Non c’è più la degressività automatica ex ante per finanziare le riforme di latte e zucchero • Ma “disciplina di bilancio”: tagli agli aiuti (dal 2007) se le previsioni di spesa dovessero avvicinarsi alla direttrice stabilita nel compromesso di Bruxelles • Tuttavia l’applicazione di questa forma di degressività ad hoc non è automatica • proposta entro il 31 marzo • decisa entro il 30 giugno dell’anno in cui si applicheranno i tagli • Sono esentate le aziende con aiuti inferiori a 5000 euro e possibile sistema di ulteriori franchigie

  11. Provincia di Campobasso MTR: riforme OCM (1)

  12. Provincia di Campobasso MTR: riforme OCM (2)

  13. Provincia di Campobasso MTR: riforme OCM (3): latte

  14. Provincia di Campobasso MTR: riforme OCM (4): carne bovina • Non è prevista alcuna misura specifica anche se ci si aspetta una forte incidenza del disaccoppiamento. • Riduzione degli incentivi a favore dell'allevamento intensivo (disaccoppiamento). • Rafforzamento della condizionalità ecologica che comprende anche misure di gestione territoriale. • Promozione della qualità e sostegno a favore di una produzione più rispettosa dell'ambiente attraverso il secondo pilastro della PAC.

  15. Provincia di Campobasso Le opzioni nazionali • Entrata in vigore pagamento unico 2005-2007 • Forme disaccoppiamento parziale/totale • <25% seminativi o 40% grano duro • 100% mac. vitelli o 100% vacca nutrice o 100% bovini  vitelli o 75% bovini maschi • 50% carni ovine • Fino a 10% plafond per tipi specifici agricoltura e produzioni qualità • Regionalizzazione regime di pagamento unico • Riserva nazionale diritti 3% • Norme eco-condizionalità • Ri-programmazione PRS/POR • Altre • Anticipo disaccoppiamento lattiero-caseari 2005 anziché 2007 • Esclusione sementi regime unico pagamento • Sistema consulenza aziendale (audit)

  16. Provincia di Campobasso Sviluppo rurale: orientamenti di Salisburgo • Sviluppo rurale: interesse di tutta la società e obiettivo per tutte le aree rurali dell’UE • Il ruolo dell’agricoltura (multifunzionale e competitiva) è essenziale • La diversità è il connotato saliente della ruralità • Scopo della politica di sviluppo rurale è: servire i bisogni di tutta la società rurale coinvolgere le risorse pubbliche e private metodi di intervento semplificati e monitorati unico sistema di finanziamento-programmazione-controllo.

  17. Provincia di Campobasso A che punto siamo con la MTR? • Accettabilità • Non penalizzare chi ha seguito le indicazioni della vecchia PAC • Vincere le resistenze al cambiamento • Redistribuzione risorse • dai vecchi obiettivi settoriali: quantità, compensativi, solidaristici… • ai nuovi obiettivi territoriali e settoriali: qualità, ambiente, sviluppo rurale… • Modalità di selezione e attuazione • Da status (condizioni soggettive): distribuzione a pioggia • A comportamento (condizioni oggettive): contrattualizzazione OK ? NO

  18. Provincia di Campobasso Che fare? • Utilizzare tutte le opportunità ancora aperte • Decisioni nazionali MTR • Gestione del regolamento 1782/2003 (anche secondo pilastro) • Dare seguito agli impegni di Salisburgo per la politica di sviluppo rurale • Preparare per tempo una ulteriore riforma • Disaccoppiamento:una politica solo transitoria • Proporre nuovo accoppiamento tra spesa ed obiettivi collettivi • Rafforzare il secondo pilastro • Rafforzare finanziamento • Estendere finalizzazione • Dimensione territoriale • Integrare con politiche strutturali • Forme di intervento contrattualizzate

  19. Provincia di Campobasso Grazie

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