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MISERICORDIA DI NAVACCHIO

MISERICORDIA DI NAVACCHIO. 1. I servizi d'emergenza e di trasporto sanitario della Misericordia sono ispirati al principio della carità e della solidarietà che ispira al. "buon samaritano“. Il soccorso al prossimo bisognoso chiunque esso sia ovunque esso si trovi.

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MISERICORDIA DI NAVACCHIO

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Presentation Transcript


  1. MISERICORDIA DI NAVACCHIO 1

  2. I servizi d'emergenza e di trasporto sanitario della Misericordia sono ispirati al principio della caritàe della solidarietà che ispira al "buon samaritano“

  3. Il soccorso al prossimo bisognoso chiunque esso sia ovunque esso si trovi.

  4. Il servizio di "ambulanza"cioè il trasporto del malato, dell’infortunato, del bisognoso di cure fu fondato nel XIII secolo a Firenze (prima in Italia), e chiamata subito MISERICORDIA

  5. BUON SAMARITANO

  6. Il racconto comincia quando un dottore della legge domanda a Gesù che cosa è necessario per ottenere la vita eterna, con lo scopo di metterlo in difficoltà. Gesù, in risposta, chiede al dottore cosa dica la legge di Mosè a tale proposito. Quando il dottore cita la Bibbia, e precisamente: "amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze" e la legge parallela "amerai il tuo prossimo come te stesso" , Gesù dice che ha risposto correttamente e lo invita a comportarsi di conseguenza. A questo punto il dottore chiede a Gesù di spiegargli chi è il suo PROSSIMO. Gesù gli risponde con la parabola.

  7. Al termine della parabola Gesù chiede al dottore della legge chi dei tre sia stato prossimo dell'uomo derubato. Il dottore non risponde direttamente "il samaritano" ma indirettamente "chi ha avuto compassione di lui". Gesù conclude: "Va' e anche tu fa' lo stesso".

  8. COMPASSIONE dal latino: [cum] insieme [patior] soffro.

  9. COMPASSIONE… Nei secoli, la parola compassione prende forma sul concetto di PIETA’ una pietà che è quasi disprezzo. La compassione è la partecipazione alla sofferenza dell'altro. Non un sentimento di pena che va dall'alto in basso.

  10. COMPASSIONE… Si parla di una comunione intima e difficilissima con un dolore che non nasce come proprio, ma che se percorsa porta ad un'unità ben più profonda e pura di ogni altro sentimento che leghi gli umani.

  11. COMPASSIONE… E' la manifestazione di un tipo di amore incondizionato che strutturalmente non può chiedere niente in cambio. Ed è la testa di ponte per una comunione autentica non solo di sofferenza, ma anche -e soprattutto- di gioia vitale, e di entusiasmo.

  12. “VA E ANCHE TU FA’ LO STESSO”

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