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LA CIVILT Á DELL’INDO. A cura di: Ginevra, Giada, Klevi. DOVE?. L’indo è uno dei più grandi fiumi dell’Asia Meridionale. Nasce dalla catena dell’Himalaya e, prima di sfociare, attraversa una bassa pianura. Ogni anno l’Indo straripava e fertilizzava il terreno per renderlo coltivabile .
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LA CIVILTÁ DELL’INDO A cura di: Ginevra, Giada, Klevi
DOVE? L’indo è uno dei più grandi fiumi dell’Asia Meridionale. Nasce dalla catena dell’Himalaya e, prima di sfociare, attraversa una bassa pianura. Ogni anno l’Indo straripava e fertilizzava il terreno per renderlo coltivabile.
QUANDO? La civiltà dell’Indo si sviluppò nel 2500 a.C. Le città più famose furono Mohenjo – Daro e Harappa. Molti aspetti di queste civiltà rimangono misteriosi. Ancora non sappiamo precisamente per quali motivi scomparvero... 1500 a. C. 2300 a. C 2500 a.C. 1700 a.C Invasione degli Arii e inizio di una nuova civiltà Primi villaggi Massimo splendore della civiltà dell’Indo
IPOTESI Forse le città furono abbandonate perché la terra era diventata sterile a causa dell’eccessivo sfruttamento. Forse gli abitanti furono costretti a scappare per l’ invasione di altre popolazioni che venivano dal Nord.
AGRICOLTURA Coltivavano orzo, legumi, cereali e riso. ALLEVAMENTO Gli Indiani allevavano: bufali,elefanti, bovini ATTIVITÁ Gli intagliatori ricavavano dalla pietra saponaria bellissimi oggetti tra i quali i sigilli dei mercanti. Utilizzavano il terreno argilloso disponibile presso le rive dell’Indo per produrre mattoni che venivano dipinti di rosso in genere con motivi floreali. ARTIGIANATO Sono stati ritrovati anche molti gioielli meravigliosi in argento, conchiglie e con molte pietre preziose.
Commerciavano le materie prime. Commerciavano con navi e carri trainati da buoi. COMMERCIOVIATERRA E VIAMARE
LE CITTÀ Resti delle case in mattone di MOHENJO- DARO I resti di MOHENJO-DARO eHARAPPA ci fanno capire che la città dell’Indo erano costruite con molta attenzione e con grandi strade. Le case erano spesso con molti piani e avevano pozzi per l’acqua e stanze da bagno.
LA RELIGIONE I sacerdoti, che controllavano tutte le attività economiche della città, vivevano in palazzi con una enorme piscina che utilizzavano per purificarsi prima delle cerimonie religiose.