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“PRESTITO FIDUCIARIO” agli Studenti Universitari PADOVA – 30 settembre 2010. “Prestito Fiduciario” - un servizio agli studenti. “Prestito Fiduciario” (la versione ESU del prodotto “Prestito Bridge” di Intesa Sanpaolo) è stato il 1° “prestito d’onore” dedicato agli studenti.
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“PRESTITO FIDUCIARIO” agli Studenti Universitari PADOVA – 30 settembre 2010
“Prestito Fiduciario” - un servizio agli studenti • “Prestito Fiduciario” (la versione ESU del prodotto “Prestito Bridge” di Intesa Sanpaolo) è stato il 1° “prestito d’onore” dedicato agli studenti. • L’idea di creare un prodotto ad hoc per gli studenti ha avuto origine dall’esigenza di consentire agli stessi di: • permettersi la frequenza di corsi di laurea, master, corsi di specializzazione anche onerosi; • poter frequentare sedi universitarie o corsi che richiedono una residenzialità non più familiare e quindi onerosa; • dedicarsi in prevalenza allo studio per arrivare sul mercato del lavoro quanto prima e senza ritardo;
“Prestito Fiduciario”un servizio agli studenti ..... e alle famiglie Un giornalista nel descrivere il Prestito Fiduciario ha scritto: <<... addio lavoretti saltuari per tirare su soldi, utili per comprare libri, computer, pagare rette universitarie e magari anche l’affitto, per non ricorrere a mamma e papà....>> Intesa Sanpaolo ha realizzato attraverso Prestito Fiduciario uno strumento finanziario in grado di aiutare a sostenere i costi dell’Università che gravano sulle famiglie.
“Prestito Fiduciario”: l’esperienza italiana • Tra le ragioni vi sono: • - importo rette universitarie diverso; • - forte coinvolgimento della famiglia almeno fino al termine degli studi; • - % di studenti fuori sede inferiore grazie al proliferare delle sedi universitarie; L’esperienza Italia é assolutamente più recente e meno significativa di quelle estere. Ne deriva che i volumi complessivi in termini di numero ed importo dei finanziamenti sono molto più contenuti di quelli esteri.
“Prestito Fiduciario”: il ruolo di Intesa Sanpaolo • Nel 2003 la svolta, debutta per iniziativa della Banca: • Il prestito “Bridge” • con la stipula di una convenzione, inizialmente, con i 4 Politecnici italiani: di Milano, di Torino, di Bari e delle Marche. • Negli anni successivi sono seguite altre 50 convenzioni con Atenei, Scuole Superiori Universitarie e Istituti per il Diritto allo Studio. • I dati relativi ai prestiti richiesti si é progressivamente incrementato tra il 12/2005 al 09/2009 in termini: • - di numero richiedenti da c.a 1.800 a c.a. 7.000 • - di importo accordato da 7,5 a 36,5 Mil di Euro • - di importo di utilizzato da 4,4 a 24,5 Mil di Euro
“Prestito Fiduciario”: .....è il più recente • Grazie ai fondi destinati a garanzia e al rimborso interessi • forniti dalla Regione Veneto • é stato stipulato un accordo con i 3 ESU della Regione • di Padova, di Verona e di Venezia
Le condizioni per la concessione e per il mantenimento Lo studente può richiedere il Prestito Fiduciario al raggiungimento di un merito scolastico minimo. Il Prestito Fiduciario dopo la concessione prosegue solo se viene mantenuto il merito formativo accademico (crediti formativi o iscrizione in alcuni casi). Pertanto l’obiettivo dello studente deve essere focalizzato nello studiare con profitto. Infatti: • condizione per l’accesso il Prestito Fiduciario è aver conseguito un numero minimo prestabilito di crediti formativi; • condizione per il mantenimento del Prestito è la successiva periodica maturazione di un numero minimo di crediti.
Le condizioni per il mantenimento Pertanto: • qualora non vengano rispettati i predetti risultati minimi, le tranches del Prestito non vengono erogate; • allo studente viene concesso un periodo per recuperare il deficit formativo e maturare i requisiti per proseguire nel Prestito; in assenza di recupero dei requisiti quest’ultimo si consolida nell’importo e decorre il periodo di ammortamento. In ogni caso, al termine del corso regolare di studi allo studente viene concesso un anno di “moratoria”, periodo entro il quale dovrà definire le modalità di restituzione del debito maturato in rate mensili con un limite massimo di 96, pari ad 8 anni.
Le condizioni per il mantenimento • Lo studente richiede il Prestito Fiduciario “on line” tramite il sito www.prestitobridge.it ; • l’ESU, verificati i requisiti di merito e la regolarità degli studi, autorizza la Banca a concedere il Prestito e si costituisce garante dello studente; • la Banca rende progressivamente disponibili le somme allo studente a tranches semestrali; • Lo studente, a conclusione del ciclo di studi, ha 1 anno di tempo per concordare con la Banca le modalità di rimborso.
Le attività svolte dall’Esu Verificare: • la presenza dei requisiti di iscrizione e di merito dello studente per autorizzare la concessione del Prestito; • la maturazione del numero minimo previsto di crediti per rilascio delle tranches successive. Garantire il Prestito attraverso un fondo di garanzia.
.... e quelle svolte dalla Banca su autorizzazione dell’Università: • concede il Prestito Fiduciario; • mantiene la relazione con lo studente durante la vita del Prestito, prevalentemente con modalità web: • rendendogli sempre disponibile la possibilità di verificare la sua posizione; • comunicandogli le singole erogazioni o la loro negazione, nonché la decorrenza e il termine del periodo di moratoria.
CONVENZIONE CON L’ESU VENETO: Schema RIPARTISCE I FONDI MIUR: Ministero Universita’ e Ricerca ASSEGNA I FONDI ESU VENETI PD – VR - VE REGIONE VENETO IL BACINO: IL 25% DEI C.CA 100.000 STUDENTI DEGLI ATENEI DI PD, VR E VE • CONVENZIONE: • - Esclusiva • Durata 5 anni • Prodotto innovativo OBIETTIVO: - NUOVI CLIENTI GIOVANI - CHECK UP FAMIGLIE CASSA DI RISPARMIO DEL VENETO EROGA FIN.TO studente RIMBORSA FIN.T0
Le caratteristiche del Prestito Fiduciario • Il Prestito Fiduciario è concesso nella forma tecnica di • un’ apertura di credito in c/c, fornendo così la possibilità di utilizzare un fido reso disponibile dalla Banca allo studente. • Lo studente dovrà sostenere solamente l’onere degli interessi commisurati all’eventuale effettivo utilizzo del fido, che comunque pagherà solo con l’inizio del periodo di ammortamento • Il tasso di interesse applicato è fisso per tutta la durata del prestito (periodo di erogazione + “anno di moratoria” + periodo di ammortamento). • Pertanto lo studente può conoscere fin dall’inizio il costo potenziale dell’operazione in termini di rata massima nel periodo di ammortamento.
Durata del Prestito Prestito Fiduciario viene reso disponibile nella sua massima estensione in 6 tranches semestrali di pari importo erogate in un massimo di 3 anni. Al termine di tale periodo, scatta “l’anno ponte o moratoria”, periodo durante il quale il finanziamento permane ma non viene incrementato. Entro il termine dell’anno ponte, lo studente definisce con la Banca la durata del periodo di ammortamento non superiore a 8 anni (96 rate mensili). Periodo di erogazione Anno ponte Periodo di rimborso
Gli studentiammessi Sono ammessi al finanziamento gli studenti iscritti: • dal terzo anno in poi della Laurea triennale; • alla Laurea specialistica; • agli ultimi 3 anni delle Lauree a ciclo unico a 5/6 anni; • ad un Dottorato di ricerca; • ad un Master di I o II livello; • ad un Corso di perfezionamento o ad una Scuola di specializzazione.
La gestione del finanziamento Il Prestito è un prodotto totalmente informatizzato. Tramite il sito www.prestitobridge.it : • lo studente richiede il finanziamento; • l’ ESU autorizza la Banca alla concessione del finanziamento e delle tranches successive; • mediante una casella di posta dedicata (bridge@intesasanpaolo.com) studenti e ESU possono colloquiare con i gestori del prodotto. Lo studente dovrà recarsi presso gli sportelli della Banca solamente in sede di apertura del conto corrente (e quando sarà il momento a chiusura). Le restanti operazioni potranno essere eseguite on line