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PROGETTO NUKE. Ambito sanitario. RELAZIONE KKK. Non si può non discutere della salute della popolazione che vive nelle zone circostanti alle centrali nucleari.
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PROGETTO NUKE Ambito sanitario
RELAZIONE KKK • Non si può non discutere della salute della popolazione che vive nelle zone circostanti alle centrali nucleari. • Numerosi studi scientifici hanno documentato l’aumento di leucemie e casi di cancro, soprattutto nei bambini, che vivono proprio nei pressi delle centrali e dei giacimenti di uranio. • KKK (Kinderkrebs in der Umgebung von KernKraftwerken, cioè “Cancro nei bambini nelle vicinanze degli impianti nucleari”). Cancro (più 54%) Leucemie (più 76%) Nei bambini con meno di 5 anni nel raggio di 15 chilometri dalle centrali nucleari.
Dunque le centrali nucleari costituiscono un rischio anche quando non si verificano incidenti. Ma quali sono le motivazioni? • Nonostante le emissioni radioattive delle centrali nucleari sono basse e ritenute non rischiose per la salute, come mostrato da Enviromnental Ealth, sono assorbite dalla madre ed incorporate dall’embrione; infatti • i tessuti dei feti e dei neonati hanno una sensibilità alle radiazioni superiore a quella finora stimata.
Questo grafico mostra alcuni possibili danni casusati sull'uomo dalle centrali nucleari.
Il materiale maggiormente usato nella produzione di energia elettrica è l’uranio L'esposizione può avvenire, ad esempio, per inalazione delle polveri disperse nell'aria, le quali vengono poi ingerite con il cibo e con l'acqua.
Le persone che vivono in aree vicine a poligoni nucleari o a miniere e che ne lavorano i minerali, possono essere esposte a livelli di radioattività più elevati per via della produzione di polveri sottili e radon, successivamente trasportati dai venti nelle zone circostanti. Gli esempi dei danni provocati dall'uranio potrebbero essere tanti, ma ci limitiamo a citarne alcuni. • Durante gli anni ‘50 molti dei minatori statunitensi impiegati nelle miniere di uranio di Navajos, dato che molte delle miniere erano collocate nelle loro riserve. A lungo andare molti di essi svilupparono forme di cancro al polmone, per questo una legge del 1990 ha riconosciuto il danno loro arrecato, tanto che i loro discendenti sono stati risarciti.
I recenti incidenti di Krsko in Slovenia e Tricastin in Francia, sono l'ennesimo esempio del gran numero di incidenti, cosiddetti minori, che ogni anno avvengono in tutte le centrali nucleari del mondo, compromettendo l'ambiente e la salute umana. • Possiamo quindi concludere che dal punto di vista sanitario ci sono solamente aspetti negativi. Abbiamo quindi stilato un grafico e una tabella in base ai punteggi assegnati alle varie centrali
-5 = malattie gravi -4 = malattie gravi curabili -3 = malattie acute -2 = malattie croniche -1 = malattie passeggere 0 = nessuna malattia
Presentazione di : Davide Scarpa, Alberto Monaco, Camuffo Francesco e Tiozzo Nicola
SITOLOGIAwww.blogeko.it/.../centrali-nucleari-e-salute-nelle-vicinanze-degli-impianti- aumentano-cancro-e-leucemie-nei-bambini/www.appuntidigitali.it/.../effetti-delle-emissioni-radioattive-sul-corpo-umano/