Educazione, capitale umano, sviluppo rurale e le sfide del Millennio Alcune Agenzie di sviluppo

2. Presentazione: tre parti Educazione, capitale umano, sviluppo rurale e le sfide del Millennio Alcune Agenzie di sviluppo Esempi di opportunità lavorative

3. Le statistiche della fame Nel 2010 idenutriti nelmondo, sonostati 925 milioni (FAO the State of Food and Agriculture 2010-2011)

5. Sviluppare la capacità degli stati, delle organizzazioni e degli individui di affrontare le sfide del nuovo millennio come, ad esempio la necessita’di aumentare del 70% la produzione alimentare (FAO, Press release 11/121) garantire sicurezza alimentare (food security) e sicurezza degli alimenti (food safety), e combattere la povertà.

6. ERP contribuisce al raggiungimentodegliotto OSM: • ERP é fondamentale per il raggiungimento di tutti gli OSM ed in particolare del: • OSM 1:Eliminare la poverta' estrema e la fame • OSM 2: Raggiungere léducazione primaria universale • OSM 3:Equitá di genere e responsabilizzazione delle donne • OSM 7:Assicurare la sostenibilita' ambientale

7. OSM Riduzione povertá Sicurezza alimentare Educazione UPE ERP Equitá di genere Ambiente

8. UNESCO Ministeri dell’ Educazione Ministeri dell’ Agricultura FAO Donatori ed Org. Intern. ONG- Societá Civile Accademia

9. Concetto di Sicurezza Alimentare (Food Security) La sicurezza alimentare esiste quando tutti, allo stesso tempo, hanno accesso fisico ed economico ad un’alimentazione sufficiente, sicura e nutriente per soddisfare le proprie esigenze alimentari e preferenze per una vita attiva e sana. “Food security exists when all people, at all times, have physical and economic access to sufficient, safe and nutritious food to meet their dietary needs and food preferences for an active and healthy life”. (World Food Summit Plan of Action, Oct. 1996, paragraph 1)

10. Concetto di sicurezza degli alimenti (Food Safety) Si definisce sicurezza degli alimenti la certezza che il cibo non provocherá danno al consumatore durante la sua preparazione e/o consumo a seconda dell’uso che ne é previsto. (FAO/OMS Standard Ufficiali, Codex Alimentarius, 2003, RCP- GPFH) “Food safety - assurance that food will not cause harm to the consumer when it is prepared and/or eaten according to its intended use”. (FAO/WHO Official Standards, Codex Alimentarius, 2003, RCP- GPFH)

11. Lo scopo di ERP Condividere politiche e buone pratiche apprese dai partner per contribuire a promuovere la sicurezza alimentare e educazione per tutti tramite L’Educazione per le PopolazioniRurali- ERP http://www.fao.org/erp/it/ Rurale Umano Sviluppo

12. Educazione, capitale umano e sviluppo rurale La sicurezza alimentare é direttamente legata all’educazione (Burchi, De Muro, 2009). Produttività agricola ed ERP sono direttamente proporzionali (Mook 1973, 1981). La produttività dei contadini scolarizzati e’> dell’ 8.7% di quelli analfabeti. Con input complementari come fertilizzanti, nuove sementi e macchinari agricoli la produzione è aumentata del 13% (Unicef 1992)

13. Il divario tra rurali ed urbani La popolazione dei Paesi in via di sviluppo é ancora a prevalenza rurale: • circa 3,1 miliardi di persone (o il 55 per cento della popolazione totale), vive nelle aree rurali. (...) • tra il 2020 ed il 2025, il numero dei rurali aumenterá per poi diminuire intorno al 2025, nel Medioriente, nel Nord Africa e nell’Asia centrale e del sud, • ....e nel 2045 nell’Africa Subsahariana. IFAD, Rural Poverty Report 2011 http://www.ifad.org/rpr2011/report/e/rpr2011.pdf

14. ` Nonostante gli enormi progressi nella riduzione della povertá, ci sono ancora 1,4 miliardi di persone che vivono con meno di 1,25 dollari (USA) al giorno e circa 1 miliardo di persone che soffre la fame (FAOstat: 925 milioni). Almeno il 70 per centodei poveri al mondo é rurale e la maggioranza dei poveri e di coloro che soffrono la fame sono bambini e giovani. Nessuno di questi fattori cambiera’, nonostante la diffusa urbanizzazione ed i cambiamenti demografici in tutte le regioni. IFAD, Rural Poverty Report 2011 http://www.ifad.org/rpr2011/report/e/rpr2011.pdf

15. Le statistichedell’educazione • Il numero dei bambini che non frequentano la scuola sta calando troppo lentamente. Nel 2008, erano circa 67 milioni. • Circa il 17% degli adulti in tutto il mondo, 796 milioni di persone continuano ad essere analfabete. Circa due terzi sono donne. Fonte originale: EFA GMR 2011 • Il numero totale di analfabeti é 863 milioni di persone (67 milioni di bambini e 796 di adulti)

16. Le statistiche della fame e dell’educazione La maggior parte dei denutriti ed analfabeti sono rurali e viceversa.

17. Capacity Development(Dichiarazione di Parigi sull’efficacia degli aiuti, 1996 )e gli obbiettivi di ERP Rafforzare le capacitànazionali di rispondereallenecessità di apprendimentodellepopolazionirurali per promuovere la sicurezzaalimentare e superareildivario socio- economico e educativotra le popolazioni urbane e quellerurali Porre ERP in unaposizionerilevantenell’agendanazionaleedinternazionale per ilraggiungimentodegli OSM Migliorarel’accesso ad un’educazione e istruzione di qualità per le popolazionirurali

18. ERP & Capacity Development (CD) (1996)Bridging Food Security and Education 18

19. Sviluppo di capacità per la riduzione della povertà e la sicurezza alimentare Fonteoriginale: http://www.fao.org/fishery

20. ERP & CD nello “organizational level”Diffusione di conoscenzetraUniversitá del partenariato ERP e supportoallosviluppo di capacitá per la sicurezzaalimentare. 20 20

21. Educazione per le Popolazioni Rurali. Il Ruolo dell’educazione, la formazione e lo sviluppo di capacità per la riduzione della povertà e la sicurezza alimentare (ERP). David Acker Professore , Educazione Agricola Iowa State University, USA Lavinia Gasperini Funzionario Principale, Educazione Agricola (FAO)

22. Presentazione 10 Sfide 10 Casi

23. Politicheefficaci a favoredeirurali Sfida # 1 • Promuovere politiche e allocazione delle risorse a favore delle popolazioni rurali • Sviluppare le capacità di programmare ERP a livello nazionale (macro), istituzionale ed individuale.

24. Adozione di politiche efficaci a favore delle popolazioni rurali Esempio # 1 11 Paesi africani (Roma, 29 Novembre 2007) “Le strategie per la sicurezza alimentare e la riduzione della povertá dipendono direttamente dalla nostra capacitá di promuovere l’accesso dei bambini delle aree rurali ad un’educazione primaria di qualitá“

25. Efficacia organizzativa ed istituzionale La coordinazione tra i ministeri dell’educazione e dell’agricoltura, la divulgazione, le scuole, le ONG ed il settore privato è essenziale per una ottimaleefficienza Sfida # 2

26. Efficacia organizzativa ed istituzionale Kosovo Strategia nazionale per ERP sviluppata attraverso la cooperazione tra Ministeri dell’Agricoltura e dell’Educazione I sostenitori locali hanno coinvolto: - Personale scolastico - Agricoltori - Associazioni di donne Esempio # 2

27. Accesso all’Educazione ed alla Formazione Sfida # 3 • Rimozione di tasse scolastiche • Staff di divulgazione itinerante • Programmi di alimentazione scolastica • Espansione della rete scolastica • Realizzazione di centri scolastici e formativi • Scuole satellite in aree remote per i ragazzi

28. Accesso all’educazione e alla formazione Esempio # 3 India Il settore privato - partner del governo- fornisce pasti scolastici ad 800,000 bambini al giorno. I pasti aumentano la frequenza scolastica e, specialmente tra le ragazze, migliorano l’apprendimento e la salute degli studenti - Uso di prodotti coltivati localmente - Grandi cucine centralizzate - Cibi distribuiti tutti i giorni con dei camion

29. Qualitá dell’educazione e della formazione La qualitá dipende da: insegnanti materiale didattico valutazione leadership curricula legami con la comunitá Sfida # 4

30. Qualitá dell’educazione e della formazione Uganda Qualitá e rilevanza sono legate L’agricultura é parte del curriculum La produzione negli orti é di supporto ai programmi di nutrizione scolastica Il legame tra la qualitá e la rilevanza aumenta l’attrattiva e l’utilitá dell’educazione per le popolazioni locali Esempio # 4

31. Decentralizzazione e coinvolgimento comunitario Sfida # 5 La decentralizzazione dell’autorità e della responsabilità per l’educazione e la formazione L’importanza di un forte coinvolgimento comunitario nella determinazione di interventi educativi mirati

32. Decentralizzazione e coinvolgimento comunitario Cambogia Formazione di comitati scolastici di genitori, insegnanti e leader locali Scuole satellite per vari villaggi per diminuire la distanza da percorrere per i bambini I genitori si mettono a disposizione per costruire la scuola Gli abitanti locali vengono istruiti per diventare insegnanti Esempio # 5

33. Ambienti formativi in linea con le esigenze di genere Scuole a “misura di ragazza” Ambienti sicuri per ragazze e donne Orari flessibili Cibo “a portar via” per le ragazze Docenti di sesso femminile Sfida # 6

34. Ambienti formativi in linea con le esigenze di genere Burkina Faso Un’alta percentuale di ragazze non termina la scuola primaria Le scuole “a misura di ragazza” hanno portato ad un aumento delle iscrizioni in 132 comunitá - bagni separati - le ragazze che frequentano almeno il 90% delle lezioni hanno del cibo da portare a casa Esempio # 6

35. Inclusionedeglistudentiatipici rifugiati e senza tetto persone che abitano zone inaccessibili o remote comunitá nomadi e dedite alla pastorizia ragazzi che non frequentano la scuola persone disabili minoranze etniche ex bambini-soldato bambini-lavoratori Sfida # 7

36. Inclusione degli studenti atipici Esempio # 7 Kenya Formazione non tradizionale per i bambini nelle famiglie dedite alla pastorizia Le lezioni si tengono dopo che il bestiame é rientrato dal pascolo, permettendo agli studenti di mantenere i propri impegni nella cura degli animali Curriculum sviluppato in collaborazione con genitori, leader locali e studenti Classi multigrado

37. Ridefinizione del concetto di educazione agricola Sfida # 8 L’educazione agricola non é al passo con un mondo in mutamento Sono necessari cambiamenti fondamentali nella concettualizzazione dell’educazione agricola

38. Ridefinizione del concetto di educazione agricola Esempio # 8 • Paraguay • Sviluppo di imprenditorialitá formativa attraverso l’educazione agricola • Scuole agricole autosufficienti • Insegnare abilitá per la vita, agro-turismo e salute riproduttiva

39. Formazione di Abilità per le Popolazioni Rurali Per avere successo nelle economie globali sono necessarie abilitá e conoscenze Sfida # 9 - per la vita - di produzione - di auto-impiego

40. Formazione di Abilità per le Popolazioni Rurali Esempio # 9 Uganda Sviluppo di capacità, formazioni di abilità per la vita, attività che generino entrate. Educazione comunitaria basata sulla salute e sulla nutrizione. Uso di volontari formati per estendere la formazione alla comunità.

41. Reclutamento e stabilitá degli organici per insegnanti e divulgatori agricoli Sfida # 10 Difficoltá nell’attrarre e mantenere personale divulgativo e scolastico nelle aree rurali

42. Reclutamento e stabilitádegliorganiciinsegnanti e divulgatoriagricoli Politiche di sviluppo piú accattivanti: Esempio # 10 • impiego di due docenti recentemente qualificati; • salari più alti; • estinzione dei debiti; • alloggi sovvenzionati; • miglioramento dei servizi sanitari; • accesso alla terra.

43. Come sipresenteráilsuccesso? • ERP, inserita nei piani nazionali, adeguatamente finanziata, aumenta l’accesso e migliora la qualità dell’educazione per bambini, giovani ed adulti • Sviluppa le capacità individuali, istituzionali e nazionali che permettono alle popolazioni rurali di essere: • coinvolte nell’economia basata sulla conoscenza; • capaci di affrontare la globalizzazione, le forze di mercato, i cambiamenti climatici, le crisi alimentari ed altri shock (resilienza).

44. Agenzie e SviluppoRurale:FAO Mandato 1) Garantire la sicurezza alimentare per tutti (accesso regolare a cibo abbondante e di qualitá per condurre una vita attiva e sana). 2) Elevare I livelli di nutrizione, incrementare la produttivitá agricola, migliorare le condizioni di vita delle popolazioni rurali e contribuire alla crescita economica mondiale. Attivitá Mettere a disposizione informazioni/ Rete di conoscenze Mettere a disposizione la propria preparazione nel campo delle politiche. Mettere a disposizione un luogo di incontro comune per tutte le nazioni. Portare le conoscenze sul campo. Settori principali: Agricoltura, Attivitá economiche e sociali, Pesca e Acquacoltura, Silvicoltura, Risorse naturali, Cooperazione tecnica Fonte originale: http://www.fao.org

45. Agenzie e SviluppoRuraleFondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo (IFAD) Cont... Miglioramentodellerisorsenaturali, gestione e conservazione Miglioramentodelletecnologieagricole e servizi di produzioneefficienti Servizifinanziari Mercatitrasparenti per entrate e produzioneagricola Lavororurale al di fuorideicampi e sviluppo di imprese Politichelocali e nazionali e processi di programmazione Fonte originale: http://www.ifad.org

46. Agenzie e SviluppoRurale Cont... Programma Alimentare Mondiale (PAM) Preparare, proteggere, ristabilire e ricostruiredopol’emergenza Ridurre la fame e la denutrizionecronica Rafforzare la capacitánazionale di ridurre la fame Fonte originale: http://www.wfp.org

47. Agenzie e SviluppoRurale Cont... Fonte originale: http://www.biodiversityinternational.org Biodiversity International (IPGRI) Agricolturasostenibile Nutrizione Conservazione della diversità

48. Agenzie e SviluppoRurale GFAR • Difesaglobale • Inter-regionale • Condivisione della conoscenza • Definire le istituzioni per ilfuturo Il Global Forum per la ricerca agricola (GFAR) si propone di integrare la ricerca con la società e si propone di servire e mettere le esigenze degli agricoltori e  le esplicite necessità dei poveri al centro stesso della ricerca agricola e di sistemi di innovazione. Cont...

49. Agenzie e SviluppoRurale CGIAR • Cibo per le persone: creare e accelerare un aumentosostenibile della produttività e della produzione di alimentisani e per ipoveri. • Ambiente per la gente: Conservare, valorizzare e utilizzare in mododurevole le risorsenaturali e la biodiversità • Politiche per le persone: Promuoverepolitiche e deicambiamentiistituzionalichestimolerà la crescitaagricola e di equità a favoredeipoveri, soprattutto le donnerurali e altrigruppisvantaggiati. Il Gruppo Consultivo sulla Ricerca Agricola Internazionale(CGIAR) è una partnership globale che riunisce le organizzazioniimpegnate nella ricerca per lo sviluppo sostenibile.

50. Agenzie e SviluppoUmano Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (UNDP) supporto al cambiamento, produzione di risorse per aiutare le persone a crearsi una vita dignitosa. Fonte originale: http://www.undp.org/ Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura (UNESCO ) Dialogo tra civiltá, culture e persone attraverso Ivalori condivisi. Osservanza dei diritti umani, rispetto reciproco ed alleviamento della povertá per lo sviluppo sostenibile. Fonte originale: http://www.unesco.org Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF) Diritti dei bambini, sopravvivenza infantile, sviluppo e protezione; educazione di base ed uguaglianza di genere, HIV/AIDS infantile, protezione dei bambini, supporto politico e partenariati per i diritti dei bambini. Fonte originale: http://www.unicef.org etc...