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Educare al consumo. ECONOMIA DOMESTICA. “La ricchezza” nella Bibbia. Antico Testamento Dio crea un giardino di delizie e dà il possesso di tutto quanto c’è sulla terra ( Gn 1,28).
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Educare alconsumo ECONOMIA DOMESTICA
“La ricchezza” nella Bibbia • Antico Testamento Dio crea un giardino di delizie e dà il possesso di tutto quanto c’è sulla terra (Gn 1,28). “non hai domandato né lunga vita e né ricchezza, ma ecco ti concedo un cuore saggio e anche ricchezza e gloria” (Salomone) “Se uno desse tutte le ricchezze in cambio dell’amore, non ne avrebbe che dispregio (Ct 8,7) “Chi confida nella propria ricchezza cadrà” (Prv 11,28) “Se ti dimenticherai del Signore … certo perirai” (Deuteronomio 8, 19) • Nuovo Testamento “Guai a voi, o ricchi, perché avete la vostra consolazione” (Lc 6,24) “Dov’è il vostro tesoro là sarà anche il vostro cuore” (Lc 12,34) “Difficilmente un ricco entrerà nel regno dei cieli” (Mt 19,23) “Vi è più gioia nel dare che nel ricevere” (At 20,35) “Chiunque di voi non rinunzia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo” (Lc 14,33) “Non potete servire Dio e mammona” (Lc 16,13) “ Gesù gli disse: «Una cosa ancora ti manca: vendi tutto quello che hai, distribuiscilo ai poveri e avrai un tesoro nei cieli; poi vieni e seguimi» “(Lc 18,22) “non affannatevi” (Mt 6, 25)
“rispetto dei beni altrui, attraverso la pratica della giustizia e della carità, della temperanza e della solidarietà. In particolare esige il rispetto delle promesse fatte e dei contratti stipulati; la riparazione dell’ingiustizia commessa e la restituzione del maltolto; il rispetto dell’integrità della creazione mediante l’uso prudente delle risorse minerali, vegetali e animali che sono nell’universo, con speciale attenzione verso le specie in via di estinzione”. (n.506 Catechismo) 7°comandamento: NON RUBARE
I BISOGNI : quali sono • PRIMARI Alimentazione Vestiario Sanità Lavoro Trasporti Casa Istruzione Vacanze • SECONDARI Trasporti (*) Elettrodomestici Telefono Vacanze (*) Cinema INDOTTI: Dalla pubblicità, le offerte, per imitazione
Differenze tra….. (G.fabris – sociologo) • BISOGNI : hanno un limite, si possono soddisfare; • DESIDERI : sono effimeri, innumerevoli ma ancora legati alla realtà; • CAPRICCI : infiniti, casuali, insinceri ed infantili “Il bisogno si placa, il desiderio mai …”
I BISOGNI : quando • IMMEDIATI Da soddisfare ogni giorno (a breve scadenza) Alimentazione Vestiario Trasporto Luce, telefono, Riscaldamento, casa • FUTURI Da soddisfare in futuro (a media/lunga scadenza) Istruzione figli Riparazioni Sostituzione elettrodomestici Auto, casa
Cresce lentamente; - entrate altalenanti; A volte arriva a singhiozzo; - uscite più costanti; “crisi della 3^ settimana”; - necessita nuovi investimenti; Da’ maggiore sicurezza; - meno stabilità; Permette di ottenere più credito; - meno tempo libero; Più tempo libero; - credito più difficile; Le spese impreviste sono un - spesa imprevista più gestibile problema; IL REDDITOFISSOVARIABILE
BILANCIO PATRIMONIALE • ATTIVO Immobili (case, terreni) Auto, elettrodomestici, mobili Crediti (verificare se ancora esigibili) c/c bancario Investimenti finanziari Persone • PASSIVO Mutuo casa Debiti (calcolare rapporto di indebitamento totale) Assicurazioni Rette (piscina, scuole private, colf) c/c passivo
COSTI FISSI Supermercato Luce, telefono, gas Rata mutuo o Fitto Vestiti Assicurazioni auto e vita COSTI STRAORDINARI (molto frequenti)!!! RICAVI FISSI Stipendio (o altro) RICAVI STRAORDINARI (molto rari)!!! Regali Vincite (molto incerte) BILANCIO DEI COSTI E DEI RICAVI
“E’ più facile spendere due dollari che risparmiarne uno” Woody Allen L’Utile come risultato di bilancio è il RISPARMIO !!
Individuare progetti in cui impegnare tutta la famiglia, anche allargata a una cerchia di amici (volontariato, sport, associazioni, giochi di società); • Affidare responsabilità a tutti, a seconda delle capacità e dei tempi (si vive del contributo di ciascuno); • Far capire che le regole dell’economia domestica stanno alla base della società; • Dare un senso ai consumi(di solito l’errore è dire si va per negozi a “fare compere”, non perché serve qualcosa) • Coltivate un orto; Alcune soluzioni costruttive (1):
Praticare l’investimento (attraverso il risparmio e la soppressione di spese inutili che nel tempo permettono di fare una spesa importante); • Dare tempo alle attività dell’economia domestica: passare da “il tempo è denaro” a“non tutto si può comprare col denaro”. Per esempio: posso forse comprare la saggezza? L’Amore non si compra, non si compra la simpatia, l’entusiasmo, le PERSONE. Alcune soluzioni costruttive (2):
L’uomo ha bisogno: • .. di sicurezza; • .. di non stare solo; • .. di vedere la sua esistenza prolungata nei figli; • .. di vivere in società in cui lo stimi anche chi non lo conosce; • .. di bilancio positivo tra piacere e dolore, speranza e delusione; • .. di serenità e di gioia; • .. di sentirsi utile; • .. di pregare, di credere a qualcuno che è Altro; • .. di uguaglianza; • .. di giocare ; (V. Andreoli – psichiatra) Per nessuna di queste cose serve il denaro!
Date il tempo alle attività non finalizzate necessariamente all’uso del denaro. • E’ il TEMPO il bene più prezioso!! “Il denaro è un ottimo servitore ma è un pessimo padrone”G. Ayala (Pubblico Ministero al Maxi-processo di Palermo) …………. E ALLORA???
I consumi occupano tempo:TV, shopping,hobby,cinema,ecc..E’ tutto tempo sottratto allo studio, al pensiero, alle relazioni, alla partecipazione civile, alla preghiera. (anche per queste attività occorre dedicare del tempo)
E’ il più costoso! • E’ il più facile da ottenere, anche sotto forma di carte magnetiche • Se è proprio necessario: fate i confronti!! • Meglio un mutuo (ma UNO alla volta) finalizzato all’acquisto di beni durevoli (ATTENTI ai prestiti o mutui, la cui ultima rata coincide con la data della pensione o addirittura scarica sui figli: p.es. mutui a 30/35 anni). IL CREDITO AL CONSUMO
Cioè STRADA SCIVOLOSA : è estremamente pericolosa perché senza fine. Essa spinge a lavorare di più, ad accettare qualsiasi occasione per fare soldi, anche quelle eticamente dubbie o del tutto immorali. Molti sono poveri perché continuano a fare scelte sbagliate. La spinta verso i consumi porta alla SLIPPERY SLOPE
Alle carte di credito (revolving, ecc.) Alle rateazioni a “tasso zero” Ai fidi di c/c (adatti per una impresa ma non per una famiglia) Ai GIOCHI (lotto, super, poker, carte, ecc.) Imparate a fare la LISTA DELLA SPESA! Abbiate un tenore di vita adeguato al reddito, (sobrietà nelle feste, ecc.) Occhio!
I NUMERI DEL VIZIO NEL 2010 Il vizio spinge a commettere reati o ad essere vittime di Usura!
individuare il confine tra NECESSARIO e SUPERFLUO. Necessario per chi? Per me, per noi, … e gli altri? Il pane quotidiano è nostro e non solo mio Godiamo pure dei beni di cui disponiamo, con sobrietà, senza enfatizzare i nostri bisogni. Che fare?
REGOLE : in ogni gruppo sono indispensabili RISPARMIO :di denaro ma anche di acqua, energia, telefono, viaggi, ecc. RIUTILIZZO : riciclare non solo i rifiuti, ma anche gli indumenti, il cibo e poi vendere o regalare oggetti non più utilizzati La “legge“ delle 3R:(da memorizzare)
www.dolceta.eu Educazione al consumo online (Portale della Commissione Europea) Sezione 1 Il contratto di vendita L’indicazione dei prezzi La pubblicità Sicurezza dei prodotti e dei servizi Risoluzione delle controversie Serzione 2 La gestione del budget familiare Il credito al consumo Il credito immobiliare Il conto corrente Le modalità di pagamento Risparmi e investimenti Sezione 3 Sicurezza dei prodotti Mantenersi sani Gestione delle risorse finanziarie Consumatori responsabili 23 Un ottimo aiuto:
“Viviamo più semplicemente, per consentire che altri possano semplicemente vivere”! Uno slogan ….
Ebrei 13, 5 “La vostra condotta non sia dominata dall’amore del denaro: siate contenti delle cose che avete, perché Dio stesso ha detto: ”Io non ti lascerò e non ti abbandonerò”