Saggio delle neurosfere

1. Saggio delle neurosfere Scienza attiva Tratto da Scienzattiva: Cellule staminali neurali

2. Che cos’è? Il saggio della formazione delle Neurosfere, consiste nel mettere in coltura delle cellule staminali neurali per osservare il loro comportamento in due ambienti diversi, con e senza fattori trofici. • Questo saggio permette di verificare due proprietà delle cellule staminali: • la loro multipotenzialità; • la loro capacità di auto-rinnovamento;

3. Auto-rinnovamento L’auto rinnovamento è la capacità delle cellule staminali di mantenere la propria generazione, ovvero di poter generare, oltre ad altri tipi di cellule, anche nuove cellule staminali uguali a sé. Divisione cellulare Cellula staminale Cellula che si differenzierà Divisione cellulare

4. Multipotenzialità La multipotenzialitàè la capacità di alcune cellule staminali (definite appunto “Multipotenti”) di poter generare tutti i tipi di cellule che compongono un tessuto. Cellula staminale Cellula che si differenzierà Divisione cellulare

5. Saggio delle neuroscienze Immagine che rappresenta le varie fasi dell’esperimento

7. Esperimento: 1° Fase Prelievo e messa in coltura delle staminali Per l’esperimento bisogna prelevare un campione di cellule staminali presenti: o nel Sistema Sottoventricolare (SVZ); o nel Sistema Sottogranulare (SGZ); Fatto ciò lo si pone in coltura con fattori trofici. Prelievo Coltura

9. Esperimento: 2° Fase Verifica della capacità di Auto-rinnovamento Dopo la Fase 1 si nota che le cellule messe a coltura proliferano, generando le neurosfere. A questo punto si dividono le neurosfere nelle cellule staminali singole e si rimettono in coltura con fattori trofici. Messe in Proliferano

10. Conclusioni Fase 2 Al termine del periodo di proliferazione, nella capsula Petri si formeranno, grazie alla presenza di fattori trofici delle nuove neurosfere(secondarie). Le cellule infatti considerano, grazie ai fattori trofici, l’ambiente artificiale come una nicchia staminale, nelle quali continuano a riprodursi. Ciò implica che le cellule prese in esame hanno la capacità di auto-rinnovamento tipica delle cellule staminali.

12. Esperimento: Fase 3 Verifica della capacità di Multipotenzialità Dopo la Fase 1 si sono prodotte delle neurosfere. Nella Fase 3, queste vengono separate in cellule staminali singole e rimesse in coltura questa volta senza fattori trofici. Messe in Si differenziano in

13. Conclusioni Fase 3 Dopo che le cellule sono state messe in coltura senza fattori trofici, si sono differenziate nelle varie cellule che compongono il tessuto nervoso (neuroni, astrociti e microglia). Questo perché non riconoscono l’ambiente circostante come nicchia staminale e quindi non iniziano il processo di auto-rinnovamento, bensì quello di differenziazione. Le cellule quindi posseggono la multipotenzialità.

14. Fine