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>> i convegni di FORUM P.A. Come cambia la sanit à italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006. Qualita ’ ed innovazioni nei sistemi di logistica sanitaria: l ’ esperienza dell ’ Azienda USL 3 Pistoia. Vairo Contini Dir. Gen. Az. USL 3 Pistoia.
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>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 Qualita’ ed innovazioni nei sistemi di logistica sanitaria: l’esperienza dell’Azienda USL 3 Pistoia Vairo Contini Dir. Gen. Az. USL 3 Pistoia
>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 • L’esperienza di Pistoia viene concepita nel 2002 e nasce nell’aprile 2003 in un contesto caratterizzato da: • Gli straordinari aumenti di spesa del 2001 (in Toscana: dal 29,94 di Prato al 37,77 di Pistoia) • La legge 405/2001 • Due delibere di Giunta Regionale (135 e 1263/ 2002) di attuazione della L. 405/01e del DM 22.12.2000 attraverso il coinvolgimento delle farmacie pubbliche e private convenzionate
>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 • Deliberazione GRT 135/2002 • Tetto di spesa regionale al 13% della spesa sanitaria complessiva • Obiettivi e strumenti per la distribuzione diretta • Ampliamento della lista della L. 405/2001 dei medicinali ad alto costo erogabili mediante doppio canale
Deliberazione GRT 1263/2002 • “…la farmacia toscana, pubblica e privata, per vocazione e per ragionata convinzione intende continuare … la sua collaborazione attiva con l’Ente Regione per contribuire al governo dell’andamento della spesa entro limiti di compatibilità … definiti” • “La Regione Toscana,.. riconosce che la farmacia garantisce un servizio professionale, capillare e continuo …. opera in sintonia con gli obiettivi della pubblica amministrazione, in quanto parte integrante del SSN …”
>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 Del. GRT 1263/2002: accordo con le farmacie pubbliche e private convenzionate “…la R.T, e le Farmacie Pubbliche e Private Convenzionate si impegnano … a stipulare appositi accordi tesi a consentire, per periodi limitati, anche alle farmacie convenzionate, l’erogazione di medicinali, di cui al D.M. 22.12.2000 e alla delibera GRT 135/02, precedentemente acquistati dalle aziende USL, fatto salvo il margine stabilito dalle vigenti leggi a favore della distribuzione intermedia e finale margine da ridefinirsi con apposito regolamento concertato tra le parti ed espresso sul prezzo al pubblico al netto dell’IVA .”
>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 Accordo di Pistoia Accettazione da parte delle Farmacie dell’obiettivo di spesa del 13% Cessazione da parte della Az. USL di ogni forma di distribuzione diretta ad eccezione del primo ciclo terapeutico alla dimissione Distribuzione per conto da parte di tutte le farmacie convenzionate, Pubbliche e Private,
>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 Accordo di Pistoia Accettazione da parte delle Farmacie di un compenso per la prestazione pari al 17% del prezzo al pubblico al netto di IVA e comprensivo dei costi della distribuzione intermedia, al raggiungimento dell’obiettivo di spesa complessiva per la convenzionata del 13% della spesa sanitaria totale per l’anno in corso Abbattimento del compenso in valore assoluto fino al raggiungimento del tetto di spesa programmato, fino ad una soglia minima dell’8% comprensivo dei costi della distribuzione intermedia
>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 Accordo di Pistoia Dell’accordo sono stati firmatari anche i medici di famiglia che hanno accettato il principio dell’utilizzo del Prontuario farmaceutico ospedaliero per quanto riguarda i farmaci indicati nell’accordo stesso (sostanziale sostituibilità del farmaco prescritto) Stesura di un regolamento di attuazione dell’accordo che preveda le modalità di stoccaggio presso il grossista intermedio, le modalità di distribuzione e di eventuale resa, nonché le modalitàdi controllo della Az. USL sull’applicazione dell’accordo stesso
>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 Punti di forza dell’accordo • Distribuzione per conto pressoché del 100% dei farmaci contenuti negli elenchi nazionali e regionali • Distribuzione pressoché del 100% dei farmaci aggiuntivi inseriti nella dispensazione in fascia A quali gli antistaminici e i cortisonici
Punti di forza dell’accordo • Distribuzione in tempo reale dei farmaci attraverso punti qualificati e capillarmente diffusi (le farmacie convenzionate) sul territorio dell’azienda • Recupero del personale impiegato nella distribuzione per funzioni di controllo e di interfaccia con i prescrittori
>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 Punti di forza dell’accordo • Coinvolgimento e soddisfazione dei medici che non devono più differenziare il modo di prescrivere • Coinvolgimento concreto dei farmacisti in obiettivi di sistema
>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 Criticità dell’accordo • Perdita del canale di orientamento della prescrizione attraverso la distribuzione diretta negli ambulatori • Perdita di efficacia anche della distribuzione del primo ciclo alla dimissione per il “calo di tensione” sull’obiettivo della distribuzione diretta
>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 Criticità dell’accordo • Aumento delle scorte in maniera economicamente significativa (circa 1.5 m €) • Difficoltà a controllare che vengano effettivamente consegnati i farmaci acquistati dalla Az. USL
>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 Criticità dell’accordo • Sostanziale diffidenza da parte dei farmacisti USL che perdono una straordinaria occasione di crescita del loro ruolo in azienda • Sostanziale diffidenza degli stakeholders “politici” che si erano spesi per favorire la distribuzione diretta
>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 Queste criticità hanno portato ad un blocco sostanziale dell’applicazione dell’accordo nel resto della Regione per circa due anni
>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 Lo sblocco della situazione si è avuto: 1) a seguito delle difficoltà dovute alle ultime finanziarie che imponevano blocchi sulle assunzione anche con il sistema dei contratti libero professionali a termine 2) con il passaggio della funzione gare e magazzini agli ESTAV (Consorzi di A.V.)
>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 Nuovo accordo regionale • Nel 2005 c’è stato un aggiornamento dell’accordo a livello regionale che prevede un premio del 10% inclusa il costo della distribuzione intermedia per il farmacista, ma svincolato dal raggiungimento • Il mantenimento della distribuzione diretta se l’azienda ritiene di doverla proseguire
>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 Oggi • Quasi tutte le aziende stanno concludendo accordi che prevedono la distribuzione per conto • La nostra azienda ha ripreso da circa un anno la distribuzione diretta negli ambulatori complessi (ex DRG inappropriati) ed ha in arrivo una revisione dell’accordo che allarga la distribuzione per conto e rivede il premio massimo (al 10%, ma non quello minimo- 8%) rimanendo ferma la condivisione degli obiettivi regionali da parte dei farmacisti
>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 Risultati
>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 Risparmi effettivi
>> i convegni diFORUM P.A. Come cambia la sanità italiana.Processi di outsourcing ed innovazioni tecnologiche. Roma, 5 dicembre 2006 Domani • Nuovo accordo regionale sull’assistenza integrativa che prevede una vera e propria presa in carico dell’assistito da parte della farmacia che rafforza il suo ruolo di strumento del sistema attraverso l’erogazione di una serie di servizi: • Prenotazione dei servizi sanitari • Assistenza integrativa protesica • Assistenza farmaceutica domiciliare • Collaborazione all’informazione e all’educazione sanitaria • Angolo del consiglio • Autoanalisi in farmacia • -