230 likes | 467 Views
Trattamento chirurgico delle fratture del radio distale con sintesi rigida. La nostra esperienza con le placche volari LCP. D. Gamberoni, R.Ceffa. S.C. di Ortopedia e Traumatologia. A.O.U. “Maggiore della Carità ”. Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro”. NOVARA.
E N D
Trattamento chirurgico delle fratture del radio distale con sintesi rigida.La nostra esperienza con le placche volari LCP. D. Gamberoni, R.Ceffa S.C. diOrtopedia e Traumatologia A.O.U. “Maggiore dellaCarità” Università del Piemonte Orientale “A. Avogadro” NOVARA
TRATTAMENTO DELLE FRATURE DEL RADIO DISTALE Gesso Fili K. – Placche a mensola Pennig Stabilità angolare … (3 colonne) Placche volari … con angolo variabile
ANGOLO VARIABILE Evoluzione dei modelli Rispetto dello spartiacque Basso profilo Doppia colonna Fori per fili di K.
SINTESI STABILE DELL’ULNA PLACCA: “OLTRE LO SPARTIACQUE” (LCP-VA-BP) Evoluzione dei modelli
Parametri di instabilità Processo decisionale Puntnam mod. Borelli Atzei Luchetti (2007) Jupiter et al. (2009) dal 2006: 303 placche volari
NON: PSA, infezioni CPRS I: 11 casi (3,2%) Errori di tecnica: 5 casi (1,2%)
Rottura delle viti prossimali: 2 casi (0,5%) • Frattura di femore, Parkinson • uso precoce delle stampelle • rottura a 30 gg guarigione clinica
Iniziale indicazione conservativa ripresa chirurgica a 60 giorni Grande obesa, stampelle, non innesto osseo
Rottura delle viti prossimali a 45 gg accorciamento del radio, non gravi risvolti clinici
Viti a stabilità angolare da 2,4 mm da 2,7 mm 2,4 mm 2,7 mm 2,4 mm 2,7 mm
Conclusioni Le placche volari a stabilità angolare e angolo variabile hanno cambiato il nostro approccio alle fratture del RD. Buoni risultati se: • Studio radiografico pre e INTRA operatorio minuzioso • Evitati infruttuosi tentativi di trattamento incruento • Adeguata curva di apprendimento • Disponibilità completa di materiale e strumentario