270 likes | 890 Views
Prof Renato Russo Dip Scienze dell'Invecchiamento Servizio di Microcircolazione. 2. Stenosi mitralica. EtiologiaMalattia reumatica (causa piu frequente)Congenita (rara, valvola a paracadute" con corde tendinee inserite su un muscolo papillare unico) . Prof Renato Russo Dip Scienze dell'Inve
E N D
1. Prof Renato Russo – Dip Scienze dell’Invecchiamento – Servizio di Microcircolazione 1 Stenosi mitralica Definizione
Ostruzione di grado variabile al flusso di sangue
dall’atrio al ventricolo sinistro durante la diastole
a livello della valvola mitrale.
E’ la seconda malattia valvolare in ordine di
frequenza.
Si manifesta in forma isolata nel 45% dei casi
ed associata ad altre valvulopatie nel restante
55%
2. Prof Renato Russo – Dip Scienze dell’Invecchiamento – Servizio di Microcircolazione 2 Stenosi mitralica Etiologia
Malattia reumatica (causa piu frequente)
Congenita (rara, valvola a “paracadute” con corde tendinee inserite su un muscolo papillare unico)
3. Prof Renato Russo – Dip Scienze dell’Invecchiamento – Servizio di Microcircolazione 3 Stenosi mitralica Etiologia (cause meno frequenti)
Degenerazione calcifica grave (nei pazienti anziani, causa stenosi lieve)
Sindrome da carcinoide
Lupus eritematoso sitemico
Artrite reumatoide
Endocardite infettiva con ampie vegetazioni
Presenza di masse cardiache che ostruiscono l’ostio valvolare (mixomi, trombi atriali)
4. Prof Renato Russo – Dip Scienze dell’Invecchiamento – Servizio di Microcircolazione 4 Stenosi mitralica Patogenesi
Lembi valvolari diffusamente ispessiti e calcifici
Commissure fuse anche asimmetricamente
Corde tendinee retratte e/o fuse con obliterazione degli spazi intercordali
Calcificazioni di tutti i componenti dell’apparato valvolare (pazienti anziani e di sesso maschile)
5. Prof Renato Russo – Dip Scienze dell’Invecchiamento – Servizio di Microcircolazione 5 Stenosi mitralica Fisiopatologia
Aumento del gradiente pressorio atrio-ventricolare
Riduzione della portata cardiaca
Disfunzione sisto-diastolica del ventricolo sinistro
Ipertensione polmonare
Disfunzione ventricolare destra
6. Prof Renato Russo – Dip Scienze dell’Invecchiamento – Servizio di Microcircolazione 6 Stenosi mitralica Fisiopatologia
Aumento del gradiente pressorio atrio-ventricolare
Area valvolare ± 1,5 cm2: incremento sotto sforzo
Area valvolare 1-1,5 cm2: incremento a riposo (30-35 mmHg sotto sforzo)
Area valvolare < 1 cm2: incremento pressorio a livello del circolo polmonare con progressive alterazioni strutturali
7. Prof Renato Russo – Dip Scienze dell’Invecchiamento – Servizio di Microcircolazione 7 Stenosi mitralica Fisiopatologia
Riduzione della portata cardiaca
Con gradi di stenosi lieve-moderata la gittata cardiaca è normale a riposo ed in ritmo sinusale ma non può incrementare sotto sforzo
Con gradi più elevati di stenosi la gittata cardiaca è ridotta già in condizioni di riposo e la contrazione atriale è indispensabile per adeguare la gittata cardiaca sotto sforzo
La comparsa di fibrillazione atriale comporta una riduzione della gittata cardiaca del 20% con ulteriore aggravio della condizioni emodinamiche
8. Prof Renato Russo – Dip Scienze dell’Invecchiamento – Servizio di Microcircolazione 8 Stenosi mitralica Fisiopatologia
Funzione ventricolare sinistra
Le alterazioni della funzione sistolica possono essere sia globali che segmentarie e sono conseguenza o degli effetti sul miocardio del processo reumatico o del sovraccarico ventricolare destro per perdita del coordinamento o per fibrosi sottovalvolare
La funzione diastolica può essere alterata per le alterazioni del riempimento diastolico dovute all’ostruzione (riempimento continuo, proto-meso-telediastolico, per l’elevato gradiente) ed eventualmente alla fibrillazione atriale
9. Prof Renato Russo – Dip Scienze dell’Invecchiamento – Servizio di Microcircolazione 9 Stenosi mitralica Fisiopatologia
Ipertensione polmonare
E’ causata da:
Trasmissione retrograda passiva dell’aumento della pressione atriale sinistra
Vasocostrizione arteriolare polmonare legata all’aumento della pressione polmonare venosa (ipertensione polmonare passiva)
Riduzione anatomica del letto vascolare polmonare
10. Prof Renato Russo – Dip Scienze dell’Invecchiamento – Servizio di Microcircolazione 10 Stenosi mitralica Fisiopatologia
Funzione ventricolare destra
Se l’aumento della pressione sistolica in arteria polmonare è lieve-moderato (30-60 mmHg) la funzione contrattile del ventricolo destro può essere conservata
Valori pressori > 60 mmHg determinano un aumento della pressione telediastolica ventricolare ed atriale destra con dilatazione ventricolare ed insufficienza tricuspidale
11. Prof Renato Russo – Dip Scienze dell’Invecchiamento – Servizio di Microcircolazione 11 Stenosi mitralica Sintomatologia
Dispnea
Dispnea parossistica notturna, edema polmonare acuto (non frequente)
Palpitazioni
Emottisi (10% dei pazienti)
Stravaso di emazie negli alveoli
Rottura di dilatazioni varicose delle vene bronchiali
Embolia polmonare
Dolore toracico (15% dei pazienti)
Malattia coronarica concomitante
Ipertensione ventricolare destra
Embolizzazione coronarica
12. Prof Renato Russo – Dip Scienze dell’Invecchiamento – Servizio di Microcircolazione 12 Stenosi mitralica Esame obiettivo
Facies mitralica
Fremito apicale (thrill diastolico)
Reperto ascoltatorio (primo tono forte, schiocco d’apertura, rullio diastolico, rinforzo presistolico)
13. Prof Renato Russo – Dip Scienze dell’Invecchiamento – Servizio di Microcircolazione 13 Stenosi mitralica Esami strumentali
Elettrocardiogramma
Rx telecuore
Ecocardiogramma
Cateterismo cardiaco
14. Prof Renato Russo – Dip Scienze dell’Invecchiamento – Servizio di Microcircolazione 14