280 likes | 462 Views
ANALISI FINANZIARIE. ANALISI PER INDICI: INFO SU FORMAZIONE DEL REDDITO E ASSETTO PATRIMONIALE- FINANZIARIO. ANALISI PER FLUSSI: DA’ CONTO DEI CAMBIAMENTI AVVENUTI NELL’ESERCIZIO FOCUS SU FABBISOGNI DI FONDI E RELATIVA COPERTURA. RUOLO COMPLEMENTARE DELL’ANALISI PER FLUSSI:.
E N D
ANALISI FINANZIARIE • ANALISI PER INDICI: INFO SU FORMAZIONE DEL REDDITO E ASSETTO PATRIMONIALE- FINANZIARIO • ANALISI PER FLUSSI: DA’ CONTO DEI CAMBIAMENTI AVVENUTI NELL’ESERCIZIOFOCUS SU FABBISOGNI DI FONDI E RELATIVA COPERTURA • RUOLO COMPLEMENTARE DELL’ANALISI PER FLUSSI: • DÀ CONTO DELLE VARIAZIONI INTERVENUTE NEGLI ELEMENTI DEL PATRIMONIO • ANALIZZA LE CAUSE DELLE VARIAZIONI G.Riccio
ASPETTI REDDITUALI E FINANZIARI VARIAZIONI REDDITUALI CORRELATE A VARIAZIONI FINANZIARIE-ESERCIZIO E(x-1) RISCONTI (COSTI E RICAVI SOSPESI) CORRELATE A VARIAZIONI FINANZIARIE-ESERCIZIO E(x) REDDITO ESERCIZIO E(x) CORRELATE A VARIAZIONI FINANZIARIE-ESERCIZIO E(x+1) RATEI (COSTI E RICAVI FUTURI) G.Riccio
CONTO ECONOMICO E STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO: FLUSSI REDDITUALI (VARIAZIONI DEL CAPITALE NETTO INTERVENUTE IN UN ESERCIZIO) CAPACITÀ DIGENERARE REDDITO, MA NON FORNISCE INFO SUI MOVIMENTI FINANZIARI B. IL CFR. FRA 2 S.P. FORNISCE LA VARIAZIONE DI OGNI ELEMENTO DEL PATRIMONIO FRA 2 ESERCIZI, PERO’: B1) SI TRATTA DI VARIAZIONE GREZZA (PUO’ ESSERE IL SALDO DI MOVIMENTI DI SEGNO OPPOSTO) B2) NON SPIEGA LE CAUSE CHE L’HANNO DETERMINATA IN SINTESI: C.E. E S.P NON FORNISCONO INFO SU ANDAMENTI FINANZIARI DELLA GESTIONE G.Riccio
UN DOCUMENTO CHE SPIEGHI LE CAUSE CHE HANNO DETERMINATO I FLUSSI DI LIQUIDITÀ E LA CONSEGUENTE VARIAZIONE 1- SULLA CAPACITÀ DELLA GESTIONE DI GENERARE RISORSE FINANZIARIE CHE DIA INFORMAZIONI 2- PER VALUTARE LA POLITICA DEGLI INVESTIMENTI 3- PER VALUTARE LE SCELTE DI FINANZIAMENTO G.Riccio
EQUILIBRIO GENERALE DELL’AZIENDA • EQUILIBRIO ECONOMICO • EQUILIBRIO PATRIMONIALE • EQUILIBRIO FINANZIARIO G.Riccio
RENDICONTO FINANZIARIO • ILLUSTRA LA DINAMICA DEI FLUSSI FINANZIARI IN UN DETERMINATO ESERCIZIO: 1º ESPONE LA VARIAZIONE COMPLESSIVA DELLA RISORSA FINANZIARIA CONSIDERATA 2º COLLEGA LA VARIAZIONE ALLE OPERAZIONI AZIENDALI (CAUSE) CHE LE HANNO DETERMINATE G.Riccio
QUALE RISORSA FINANZIARIA - CNN:CAPITALE CIRCOLANTE NETTO - LIQUIDITÀ: CASSA, DEPOSITI A VISTA, EQUIVALENTI G.Riccio
SCHEMA OPERATIVO DELLE AZIENDE DI PRODUZIONE Finanziamenti a titolo di capitale proprio Investimenti accessori Finanziamenti a titolo di credito Mezzi monetari Realizzi di Prodotti Residui di Fattori Produttivi Investimenti in Fattori Produttivi Caratteristici Trasformazioni Interne Tecnico-Economiche G.Riccio
STATO PATRIMONIALE A BLOCCHI LIQUIDITÀ IMMEDIATE PASSIVITÀ CORRENTI LIQUIDITÀ DIFFERITE Capitale di terzi MT PASSIVITÀ CONSOLIDATE RIMANENZE MS CAPITALE NETTO ATTIVITÀ IMMOBILIZZATE Capitale proprio G.Riccio
RENDICONTO FINANZIARIO G.Riccio
GESTIONE CORRENTE ACQUISTO-TRASFORMAZIONE-VENDITA G.Riccio
INVESTIMENTI E ALIENAZIONI G.Riccio
OPERAZIONI FINANZIARIE G.Riccio
QUALE INFORMAZIONE - ESEMPIO 1 IL FLUSSO DI CASSA DELL’ATTIVITA’ OPERATIVA E’ STATO UTILIZZATO PER FINANZIARE GLI INVESTIMENTI (SITUAZIONE STABILE) G.Riccio
QUALE INFORMAZIONE - ESEMPIO 2 IL FLUSSO DI CASSA DELL’ATTIVITA’ OPERATIVA E’ STATO ASSORBITO DALL’ATTIVITA’ FINANZIARIA (MIGLIORAMENTO DELLA POSIZIONE FINANZIARIA) G.Riccio
QUALE INFORMAZIONE - ESEMPIO 3 IL FLUSSO DI CASSA DELL’ATTIVITA’ OPERATIVA E DEL DISINVESTIMENTO E’ UTILIZZATO PER RIMBORSARE I DEBITI (RIDUZIONE DEI DEBITI E DEGLI INVESTIMENTI) G.Riccio
QUALE INFORMAZIONE - ESEMPIO 4 L’ATTIVITA’ OPERATIVA IN PERDITA VIENE FINANZIATA CON DISINVESTIMENTO E DEB ITO (POTENZIALE CRITICITÁ) G.Riccio
REDAZIONE DEL RENDICONTO • METODO DIRETTO: • CODIFICA ENTRATE E USCITE DI CASSA IN BASE ALLA LORO “CAUSALE” AL MOMENTO DELLA LORO RILEVAZIONE 2. METODO INDIRETTO: IL RISULTATO DI ESERCIZIO VIENE RETTIFICATO PER PASSARE DALLA COMEPTENZA ECONOMICA ALLA COMPETENZA DI CASSA G.Riccio
Schema per la determinazione dei flussi di Cassa con il metodo indiretto-Sintetico G.Riccio
COMOCHI SPA - RENDICONTO DI CASSA G.Riccio
QUALI INFO I FLUSSI DI CASSA ASSOCIATI ALLE VOCI DEL RENDICONTO DANNO LUMI: QUANTA LIQUIDITA’ HA PRODOTTO LA GESTIONE CORRENTE L’IMPRESA IMPIEGA LA LIQUIDITA’ IN ECCESSO PER LO SVILUPPO O PER MIGLIORARE LA POSIZIONE FINANZIARIA? SE L’IMPRESA STA INVESTENDO PER NUOVI PRODOTTI/NUOVE TECNOLOGIE CON QUALI MEZZI FINANZIARI STA FINANZIANDO NUOVI INVESTIMENTI: CASH FLOW O FONTI ESTERNE? TRA LE FONTI ESTERNE, PREVALE IL DEBITO O L’EQUITY? QUALI EFFETTI HANNO LE SCELTE SULLA STRUTTURA FINANZIARIA? SE L’IMPRESA STA RIMBORSANDO I DEBITI ATTRAVERSO IL DISINVESTIMENTO, QUALI PROBLEMI IN PROSPETTIVA IN TERMINI DI COMPETITIVITA’/REDDITIVITA’? G.Riccio
RENDICONTOFINANZIARIO - COD. CIV.: NON PREVISTO ESPLICITAMENTE - PRINCIPIO CONTABILE N. 12: LO CONSIDERA PARTE INTEGRANTE DELLA RAPPRESENTAZIONE CHIARA, VERITIERA E CORRETTA (MA ESONERA LE AZIENDE MINORI) - IAS 1, PAR. 8: CASH FLOW STATEMENT “DEVE PRESENTARE I FLUSSI FINANZIARI AVVENUTI NELL’ESERCIZIO CLASSIFICATI TRA ATTIVITA’ OPERATIVA, DI INVESTIMENTO E FINANZIARIA” G.Riccio