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1. Milano, 19 maggio 2011 IMPRESA FORMATIVA SIMULATA LEGGE 28 marzo 2003, n.53 Art. 4.(Alternanza Scuola-Lavoro)
2. Milano, 19 maggio 2011 IMPRESA FORMATIVA SIMULATA Didattica per Competenze
3. Milano, 19 maggio 2011 LE RICHIESTE DELLE IMPRESEORGANIZZATE PER AREE DI COMPETENZA GESTIRE LE INFORMAZIONI in funzione della comunicazione Reperire-selezionare e utilizzare la documentazione, raccogliere ed analizzare dati, predisporre la documentazione dell’attività, compilare la modulistica, etc.
GESTIRE LE RELAZIONI CON GLI STAKEHOLDERS Gestire clienti e fornitori, rapportarsi con i colleghi, trovare gli interlocutori all’interno dell’organizzazione, lavorare in team, condividere l’esperienza.
PIANIFICARE E ORGANIZZARE IL PROPRIO LAVORO all’interno del processo di lavoro.
CONTROLLARE L’OPERATIVITÀ Effettuare verifiche delle operazioni e dei risultati, valutare gli esiti, rilevare anomalie.
GESTIRE PROBLEMI Conoscenza ed esercizio di tecniche di problem solving, capacità di applicare modalità di soluzione non standard, prendere iniziativa e provare.
PRENDERE DECISIONI in autonomia ed assumersene la responsabilità
4. Milano, 19 maggio 2011 LE RICHIESTE DELLA SCUOLA ALLE IMPRESE Venire a scuola ad incontrare i ragazzi
Portare la loro esperienza di imprenditori
Fornire documentazione di supporto alla costituzione dell’impresa
Fornire materiali utili all’avvio dell’impresa (strategie di marketing, campionari, listini, brochure)
Fornire supporto nelle diverse fasi di sviluppo del progetto
Valutare il percorso
5. Milano, 19 maggio 2011 Impresa Formativa Simulata
6. Milano, 19 maggio 2011 DALLA COOPERAZIONE IMPRESE – SCUOLEALL’ESPLICITAZIONE DEI PROCESSI LA BUSINESS IDEA e IL BUSINESS PLAN
LA COSTITUZIONE DELL’IMPRESA SIMULATA
LA BANCA
LA PUBBLICAZIONE DELLO SPAZIO WEB
LA CONTABILIZZAZIONE DELLE TRANSAZIONI
7. Milano, 19 maggio 2011 Come si concretizza Progettare il percorso IFS prevedendo sia attività in aula sia attività in azienda.
Definire gli esiti attesi di apprendimento partendo sempre dai processi di lavoro per individuare conoscenze e abilità implicate, risalendo quindi alle competenze curricolari.
Limitare il numero di competenze da acquisire in IFS.
Riferirsi non solo a competenze professionali.
Ricordare che il rapporto tra abilità e competenze non è di uno a uno. Più abilità e più conoscenze concorrono all’acquisizione di una competenza. Una medesima abilità e una medesima conoscenza possono concorrere al conseguimento di più competenze.
Ricordare che la “certificazione” delle competenze acquisite implica la valutazione delle attività esercitate per acquisirle e l’identificazione del livello di competenza.
8. Milano, 19 maggio 2011 Il mondo ifsnetwork IFSNETWORK è un ambiente virtuale online, accessibile all’indirizzo www.ifsnetwork.it, che permette di simulare il processo delle attività di una impresa.
Segue l’intero ciclo di vita di una IFS dalla registrazione del progetto fino alla chiusura.
Consente ai docenti referenti di programmare e monitorare le attività didattiche connesse alla simulazione di impresa
9. Milano, 19 maggio 2011 La metodologia della simulazione Il Problem solving
imparare risolvendo problemi
Il learning by doing
imparare facendo
Il cooperative learning
imparare collaborando con gli altri
Il role playing
imparare ad assumere ruoli diversi
10. Milano, 19 maggio 2011 L’IFS nei diversi percorsi
11. Milano, 19 maggio 2011 COME SI OPERA Il Dirigente Scolastico
Il Consiglio Di Classe
Il Docente Referente
Gli Studenti
I Tutor Aziendali
Tutti
12. Milano, 19 maggio 2011 COME SI OPERA Gestisce le relazioni con Aziende, EELL e Istituzioni
Promuove e sostiene la didattica laboratoriale con azioni concrete
Supporta i docenti agevolandoli nell’espletamento dei percorsi
13. Milano, 19 maggio 2011 COME SI OPERA Collabora con i Tutor Aziendali
Programma l’attività didattica
Supporta costantemente le attività degli studenti
14. Milano, 19 maggio 2011 COME SI OPERA
Configura il simulatore
Assegna i corsisti all’area aziendale:
Area Acquisti
Area Commerciale
Area Amministrazione-Contabilità-Logistica
Verifica periodicamente lo stato dell’arte del progetto
15. Milano, 19 maggio 2011 COME SI OPERA Predispongono la documentazione richiesta
Richiedono l’attivazione del c/c ordinario alla banca che comporta lo svincolo del capitale se precedentemente effettuato
Svolgono le attività previste dalle diverse aree aziendali coadiuvati dal tutor aziendale e dai docenti
Tengono aggiornato il diario di bordo
16. Milano, 19 maggio 2011 COME SI OPERA Supporta i Docenti e gli Studenti dalla fase di sensibilizzazione fino alla gestione dell’Impresa Simulata
17. Milano, 19 maggio 2011 COME SI OPERA Valutano i percorsi, anche gli studenti.
La Scuola e l’Impresa Tutor certificano le competenze sviluppate dagli studenti.
18. Milano, 19 maggio 2011 IFS IN LOMBARDIA a.s. 2005/06 70 progetti 48 scuole
a.s. 2006/07 60 progetti 46 scuole
a.s. 2007/08 112 progetti 50 scuole
a.s. 2008/09 117 progetti 53 scuole
a.s. 2009/10 128 progetti 53 scuole
19. Milano, 19 maggio 2011 LA RETE DELLE SCUOLE
20. Milano, 19 maggio 2011 IMPRESA FORMATIVA SIMULATA