1 / 9

architetture scalabili e flessibili a basso consumo Mariagiovanna Sami Polimi

architetture scalabili e flessibili a basso consumo Mariagiovanna Sami Polimi. Lecce – 5 luglio ‘04. Indice. Architetture flessibili: la macchina LXMT Supporto e gestione low-power per protocolli Wireless gli sviluppi previsti. La macchina LXMT.

yaron
Download Presentation

architetture scalabili e flessibili a basso consumo Mariagiovanna Sami Polimi

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. architetture scalabili e flessibili a basso consumo Mariagiovanna SamiPolimi Lecce – 5 luglio ‘04

  2. Indice • Architetture flessibili: la macchina LXMT • Supporto e gestione low-power per protocolli Wireless • gli sviluppi previsti

  3. La macchina LXMT • È stato completato il progetto a livello RT; • Si sono esplorate soluzioni alternative di gestione della memoria; • Si è compiuta una valutazione delle prestazioni su benchmark multimediali; • È in corso la progettazione a livello logico delle sezioni innovative.

  4. La macchina LXMT • Seconda fase della valutazione: relativa al consumo di potenza: • Si è sviluppato un modello che scompone la potenza consumata dalle diverse istruzioni in contributi dovuti alle diverse componenti architetturali  possibile anche stimare il prevedibile consumo di nuove istruzioni. • Possibile stimare il consumo di un’applicazione, e “tracciare” il consumo con accuratezza al ciclo di clock.

  5. La macchina LXMT

  6. Gestione low-power di protocolli wireless • Metodologia di modellazione in potenza a livello di protocollo completamente sviluppata (FSM gerarchiche e concorrenti); • Modello basato su una scomposizione funzionale dello stack di protocollo  indipendente dalla particolare implementazione. • Caratterizzazione del modello per una implementazione: mediante una campagna di misure oppure con simulazioni a basso livello di astrazione.

  7. Gestione low-power di protocolli wireless • Primo protocollo modellato: Bluetooth. • Si è creato un modello dello stack di protocollo indipendente dall’implementazione; • Il modello è stato caratterizzato per due diversi tipi di moduli Bluetooth (mediante campagne di misure sui moduli); il confronto dei risultati ha messo in evidenza le caratteristiche positivie e negative delle sue implementazioni.

  8. Gestione low-power di protocolli wireless • Il modello Bluetooth è stato usato per definire politiche dipower management : • Si sono dedotte regole che permettono di scegliere il “migliore” pacchetto e la “migliore” politica di connessione/sconnessione, così da minimizzare il consumo di potenza pur garantendo la QoS (Quality of Service) richiesta dall’applicazione sovrastante.

  9. Gestione low-power di protocolli wireless • Work in progress: • Sviluppo di un simulatore (scritto in System C) capace di predire (in modo totalmente automatizzato) il consumo di potenza di un dato dispositivo a partire dal suo modello in potenza e dalla sequenza di azioni richieste a livello di applicazione  scopo: definizione di politiche di gestione della potenza ancora più avanzate. • Sviluppo di un modello in potenza per 802.11.

More Related