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Il Codice da Vinci dice il vero sulla Bibbia?. (a Silvia …). Altri appuntamenti. Questa conferenza è già stata vista all’Università di Chieti (gruppo GBU) e alla Chiesa Apostolica di Firenze Si stanno anche organizzando repliche nei seguenti luoghi …
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Il Codice da Vincidice il vero sulla Bibbia? (a Silvia …)
Altri appuntamenti • Questa conferenza è già stata vista all’Università di Chieti (gruppo GBU) e alla Chiesa Apostolica di Firenze • Si stanno anche organizzando repliche nei seguenti luoghi … • A Firenze (gruppo GBU), e di nuovo alla Chiesa Apostolica in via Pisana • A Napoli (gruppo GBU) • Ad una Chiesa evangelica di Chieti • A Trento alla Biblioteca Comunale (patrocinata da una Chiesa evangelica)
Un grande successo? • Il libro di Dan Brown (Milano, Arnoldo Mondadori, 2003) ha già venduto più di 40.000.000 di copie • e a maggio 2006 sarà l’argomento di un film di Ron Howard con Tom Hanks
Un grande segreto? • Il libro di Brown racconta la storia di un complotto per soffocare la verità sulla vera identità di Gesù di Nazareth
Secondo il libro … • Gesù era solo un uomo, di conseguenza non contemporaneamente divino • Gesù non era celibe, bensì sposato con Maria Maddalena • E insieme hanno procreato dei figli
Secondo Langdon e, in particolare, Teabing … • I veri scritti su Gesù sono stati soppressi, • mentre altri scritti sono stati accettati come veri
Gli scritti soppressi (i vangeli gnostici) raccontano la verità su Gesù, • Mentre gli scritti comunemente accettati (i nostri quattro vangeli) raccontano il falso
Cosa c’entra Costantino? • In tutto questo avrebbe avuto un ruolo determinante … • sia l’imperatore Costantino • sia il Concilio di Nicea da lui convocato nel 325 d.C.
Ma dai, è solo fiction! • Ah sì? • Darrell L. Bock, Il Codice da Vinci. Verità e menzogne (Milano, Armenia, 2005), p 17 riporta quanto segue: • “In un programma giornalistico della ABC [una delle grandi reti nazionali televisive statunitensi], Jesus, Mary, and Da Vinci, trasmesso il 3 novembre del 2003,
l’autore del romanzo, Dan Brown, ha proclamato di credere in queste cose. In un’intervista rilasciata a Good Morning America [tipo, Uno Mattina], il giorno stesso del programma, lo scrittore ha ribadito che se gli venisse chiesto di scrivere un saggio sull’argomento, non cambierebbe una virgola di quanto sostiene nel romanzo.”
Il nostro obiettivo • In questa presentazione vogliamo fare insieme un’indagine per vedere se le cose stanno come sostiene Dan Brown • A questo riguardo … • Cosa dicono le fonti storiche? • E cosa dicono i più antichi manoscritti?
Sgomberiamo un po’ il terreno1. Qumran • In un passaggio del libro, Teabing dà un’importanza sorprendente ai rotoli di Qumran • P 275: “‘Fortunato per gli storici,’ disse Teabing ‘alcuni dei vangeli che Costantino cercò di cancellare riuscirono a sopravvivere. I Rotoli del Mar Morto furono trovati verso il 1950 in una caverna nei pressi di Qumran …”.
Secondo lui a Qumran ci sarebbero dei vangeli cristiani • È vero?
La verità • I rotoli di Qumran (o del Mar morto) non hanno nulla che fare con il cristianesimo
I contenuti dei rotoli • I contenuti dei rotoli di Qumran sono vari, per esempio ci sono • testi biblici, cioè dall’Antico Testamento • e testi propri degli Esseni • Però … • mancano del tutto testi cristiani (nemmeno cristiani “apocrifi” o “ereticali”)
Ben Witherington, III in The Gospel Code (di prossima pubblicazione in italiano dalle Edizioni GBU; inglese p 80) scrive: “Non fosse che questo romanzo abbia avuto una così enorme influenza, potrei essere tentato di ridere di tali sbagli storici e lasciar perdere. Infatti come direbbe qualsiasi studioso che abbia studiato i rotoli del mar Morto: essi non hanno nulla a che fare con il cristianesimo. …”
Una domanda … • Brown ha capito bene i rotoli di Qumran? • Brown dovrebbe studiare ancora un po’ sui rotoli di Qumran?
Le grotte di Qumran • http://commons.wikimedia.org/wiki/Image:Qumran_Caves.jpg • Qumran Caves, West Bank; Source: Photo taken by Grauesel; Date: Unknown; Author:Grauesel; Permission: Grauesel put it under the GFDL
2. Il Concilio di Nicea (odierna Iznik in Turchia) 325 d.C. • Costantino il Grande convoca un concilio di rappresentanti ecclesiastici, sicuramente anche per motivi politici • L’imperatore vuole unità dottrinale nel suo impero
Tra i suoi sudditi, su Gesù Cristo, esistono due opinioni. Molti vescovi (e credenti qualsiasi) sostengono che Cristo è divino • Altri seguono l’insegnamento contrario di Ario, un monaco alessandrino (Libia 265 c – Costantinopoli 336). Ario insegna che Gesù Cristo non è Dio
Il risultato? • Il Concilio di Nicea concorda che Gesù Cristo è pienamente uomo e pienamente Dio, respingendo la proposta di Ario • Teabing (p 273) dice a Sophie: “Fino a quel momento storico [il Concilio di Nicea, 325], Gesù era visto dai suoi seguaci come un profeta mortale: un uomo grande e potente, ma pur sempre un uomo. Un mortale.”
Teabing continua (pp 273-274): “Lo statuto [intenderà “status”] di Gesù come ‘Figlio di Dio’ è stato proposto e votato dal concilio di Nicea’.” • Così, secondo Teabing, prima di Nicea i cristiani vedevano Gesù Cristo come uomo e basta • Cosa dicono le fonti storiche?
La verità • Le fonti storiche dicono che … • il Concilio di Nicea ha semplicemente riconosciuto ciò che i cristiani hanno creduto fin dall’inizio
La testimonianza delVangelo di Giovanni • Il Vangelo di Giovanni fu scritto tra la fine degli anni ottanta e l’inizio degli anni novanta d.C. (House, p 17) • Il più antico manoscritto in merito al NT risale a c 125 d.C.
P(apiro) 52 • Il manoscritto più antico del Nuovo Testamento • Fronte, 18.31-33; retro, 18.37-38; C 125 d.C. (Aland e Aland, p 84 plate 19) • http://www.kchanson.com/ANCDOCS/greek/johnpap.html
Tre esempi da Giovanni sulla divinità di Gesù Cristo • 1:1 Nel principio era la Parola, la Parola era con Dio, e la Parola era Dio. • 10:30 Io e il Padre siamo uno.
20:27 Poi (Gesù) disse a Tommaso: «Porgi qua il dito e vedi le mie mani; porgi la mano e mettila nel mio costato; e non essere incredulo, ma credente». 28 Tommaso gli rispose: «Signor mio e Dio mio!»
Chi è l’inventore? • Gesù si dichiara Dio (10.30) • I suoi seguaci lo considerano tale (1.1; 20.28) • Questo viene scritto a cavallo dell’80-90 • Il manoscritto più antico c 125 • Il Concilio di Nicea ha luogo …
La verità • Quando? • 325 • Un dato di fatto: esiste una prova cartacea che risale a 200 anni prima del Concilio di Nicea che i cristiani consideravano Gesù Dio • Una domanda:
Al Concilio di Nicea, i Padri conciliari … • Hanno inventato la divinità di Gesù di Nazaret (opinione di Dan Brown)? • Hanno riconosciuto che questo è quello che i cristiani hanno creduto fin dall’inizio?
Qumran non c’entra nulla con il cristianesimo Lo dicono i contenuti dei rotoli di Qumran Né Costantino il Grande né il Concilio di Nicea hanno inventato la divinità di Cristo Il Vangelo di Giovanni dimostra che i cristiani consideravano Gesù Dio fin dall’inizio Due inesattezze tolte di mezzo
Ma quanto sono attendibili i manoscritti biblici? • Ogni tanto si sente dire che qualche religioso avrebbe “cambiato la Bibbia”? • Ebbene: È possibile cambiare la Bibbia?
Non abbiamo gli “autografi” (gli originali) dei libri della Bibbia • Questo è molto comune per i documenti di quel periodo. Non c’erano metodi moderni ci conservazione • Gli scritti venivano stesi e poi ricopiati per mano (appunto “mano-scritto”) su papiri, pergamene, ecc.
La critica del testo • Questo è il nome del ramo scientifico che si occupa della ricostruzione di un documento antico
I critici del testo prendono in esame, di un determinato documento, i vari manoscritti antichi sopravvissuti • Questo è chiamato la fase di collazione • In seguito, fanno un’edizione critica del documento • Poi da quell’edizione critica i traduttori traducono il documento nelle varie lingue moderne
Manoscritti • Collazione • Edizione critica • Traduzione, in italiano per esempio
Qualche principiosulla critica del testo • La materia prima del critico del testo sono i manoscritti • Fattori importanti nei riguardi dei manoscritti sono la loro qualità e la loro quantità
Qualità • In genere, la qualità di un manoscritto è legata a quanto il manoscritto sia vicino al documento originale • Più il manoscritto è vicino in tempo all’originale, meno probabile è che ci siano errori
Quantità • La quantità di manoscritti è importante per poter fare prove incrociate tra i vari manoscritti • Per le prove incrociate è anche utile che ci sia una varietà geografica
Degli errori possono entrare nei manoscritti, • Inoltre ci possono essere danni ai manoscritti che li rendono lacunosi, o illeggibili in qualche punto
Lo storico di Roma Tacito scrisse Gli annali di Roma imperiale, c 116 d.C. Libri 1-6 esistono in un solo manoscritto (ricopiato c 850) Intercorrono 725 anni Libri 7-10 sono andati persi Libri 11-16 esistono in un manoscritto del sec XI Intercorrono 900 anni Tre esempi dall’antichità(Metzger in Strobel, p 60)
La pagella su Tacito • La qualità dei due manoscritti è compromessa in quanto essi sono molto lontani dal momento della stesura dell’opera (7-9 secoli) • La quantità è inferiore: ci sono solo due manoscritti • Manca del tutto una parte cospicua dell’opera • Non è possibile fare una prova incrociata sulle parti sopravvissute
Nove manoscritti (greci) dai secoli X-XII (non ci è pervenuta nessuna traccia della bozza in aramaico di cui parla lo stesso autore nel proemio dell’opera) Intercorrono 900 anni Una traduzione latina dal IV secolo Qui intercorrono solo 300 anni (ma si tratta di una traduzione) Materiale medioevale in russo da c XI-XII secoli La guerra giudaica di Giuseppe Flavio, secolo I d.C.
L’Iliade di Omero, secolo VIII a.C. • Questa era la “Bibbia” dei greci • E giustamente si aggiudica la medaglia d’argento sul podio • Circa 650 manoscritti • I più antichi risalgono al II secolo • Intercorrono più di 800 anni
Quanti manoscritti ci sono per il NT? (Metzger in Strobel, pp 61-3) • 5.664 (in greco) • Oltre a 16.000-18.000 in traduzione (latino etiopico slavo armeno) • Facendo la somma, si vede che … • ci sono circa 22.000-24.000 manoscritti per il NT
La quantità • Bruce Metzger, esperto mondiale sulla critica del testo del Nuovo Testamento, commenta: “La quantità di materiale sul NT è quasi imbarazzante rispetto alle altre opere dell’antichità” (Metzger in Strobel, p 60)
Codex Sinaiticus, א PRIMA PARTE DEL IV SEC, CONTIENE TUTTO IL NT. http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/d/d8/Codex_sinaticus.jpg Source: Plate XXII. The S.S. Teacher's Edition: The Holy Bible. New York: Henry Frowde, Publisher to the University of Oxford, 1896.
La qualità • I manoscritti per il NT partono da P52, c 125 d.C.