220 likes | 497 Views
IX CICLO Verona. PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL’APPRENDIMENTO SCOLASTICO 2007-2008 ADOLESCENZA: Evoluzione studi. UNA PROSPETTIVA STORICA. J. Neubauer, Adolescenza fin-de-siècle , 1992. L’adolescenza nasce come categoria sociale sul finire del XIX secolo.
E N D
IX CICLO Verona PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E DELL’APPRENDIMENTO SCOLASTICO 2007-2008 ADOLESCENZA: Evoluzione studi
UNA PROSPETTIVA STORICA J. Neubauer, Adolescenza fin-de-siècle, 1992 L’adolescenza nasce come categoria sociale sul finire del XIX secolo Improvvisa presenza di discorsi sull’adolescenza in discipline anche molto diverse tra loro ADOLESCENZA: fenomeno legato ai mutamenti SOCIO-ECONOMICI E CULTURALI (paesi occidentali)
PSICOLOGIA DELL’ADOLESCENZA (G.Messetti) UNITA’ 4l’ADOLESCENZA: evoluzione studi La prima metà del XX secolo Gli esordi: S. Hall L’antropologia: M. Mead L’antropologia: i riti di passaggio L’approccio sociologico (K. Lewin) La psicoanalisi: S. Freud, A. Freud
PSICOLOGIA STANLEY HALL, Adolescence, 1904 • DUE TESI: • Profonda discontinuità tra il mondo del bambino e quello dell’adolescente • Il passaggio dall’infanzia all’adolescenza avviene in modo drammatico
STANLEY HALL, Adolescence, 1904 Rottura con il passato Nascita dell’uomo nuovo Adolescenza come “Sturm un Drang” Le caratteristiche costanti dell’adolescenza sono biologicamente determinate e perciò indipendenti da variabili culturali e ambientali
ANTROPOLOGIA MARGARET MEAD, Coming age in Samoa, 1928 Il passaggio dall’infanzia alla vita adulta avviene in modo fluido, senza crisi particolari
ANTROPOLOGIA MARGARET MEAD, Coming age in Samoa, 1928 Contesto culturale Esperienza adolescenziale TESI: Le tempeste dell’adolescenza sono un prodotto della cultura e non una concomitanza inevitabile della maturazione fisiologica
Adolescenza: STUDI Due prospettive teoriche di ispirazione diversa sociologica psicoanalitica Processi intrapsichici Dinamica sociale Comportamenti assunzione ruoli Vissuti emotivi
Adolescenza: EVOLUZIONE STUDI: psicoanalisi • SIGMUND FREUD • ANNA FREUD • ERIK ERIKSON • PETER BLOS • DONALD WINNICOTT • FRANCOISE DOLTO (la psicoanalisi francese) • SCUOLA ITALIANA DI PSICOANALISI DELL’ADOLESCENZA prima metà XX secolo seconda metà XX secolo
Adolescenza: EVOLUZIONE STUDI • SIGMUND FREUD, • Tre saggi sulla teoria sessuale, 1905 • Psicologia del ginnasiale, 1914 ANNA FREUD, L’io e i meccanismi di difesa, 1936 Ambito clinico: studio di caso in profondità Processi mentali individuali e dinamiche inconsce
APPROCCIO PSICOANALITICO ADOLESCENZA: fase genitale ULTIMA FASE DELLO SVILUPPO PSICOSESSUALE
APPROCCIO SOCIOLOGICO ADOLESCENZA: PASSAGGIO da un GRUPPO SOCIALE ad un ALTRO BAMBINI ADULTI
APPROCCIO SOCIOLOGICO ADOLESCENZA: periodo di transizione Cambiamento nell’appartenenza a gruppi (categorie) sociali
Il passaggio dal gruppo dei bambini a quello degli adulti è il passaggio da una posizione conosciuta ad un’altra, meno conosciuta sul piano cognitivo Mancanza di chiarezza cognitiva “incertezza di comportamento” tipica dell’adolescente Kurt Lewin, 1939
"sconosciuto" Il proprio corpo come “estraneo e sconosciuto” Allargamento dello “spazio di vita”: fisico e temporale marginalità • Instabilità emotiva • Sensibilità La differenza e separazione tra adulti e bambini possono essere causa di intensa conflittualità
RITI DI PASSAGGIO RITI DI INIZIAZIONE “Poiché in qualsiasi società la vita dell’individuo consiste nel passare successivamente da un’età all’altra, l’iniziazione si pone come la principale tra le cerimonie, il cui fine è identico: far passare l’individuo da una situazione determinata ad un altra altrettanto determinata.” Van Gennep, I riti di passaggio, 1909
RITI DI PASSAGGIO • Riti preliminari • Riti liminari • Riti postliminari • Separazione • Esperienza del margine • Ri-aggregazione morte iniziatica
Fabbrini e Melucci, L'età dell'oro, Segni e sogni del corpo adolescente (cap. 2) Confronto con il dolore Prove e sfide Scoperta e assunzione della mortalità e finitezza
RITI DI PASSAGGIO RITI DI INIZIAZIONE • DOPPIA FUNZIONE: • Trasformare i giovani in adulti • Tenere gli adulti ai ruoli assegnati • Rigenerazione totale della collettività • La presenza dell’adulto è fondamentale
“L’iniziazione dei giovani rappresenta sempre l’opportunità di un risanamento e di rinnovamento della forza vitale della comunità e della società. L’iniziazione dei giovani alla pienezza della vita è l’occasione per sostenere il senso e insegnare autentici valori. La scomparsa dei riti di passaggio ha invece creato una frattura tra le generazioni. Mentre la frattura cresce, la paura di superarla aumenta. Nel frattempo un numero sempre maggiore di giovani si perde in comportamenti violenti o cade nell’incertezza, nella droga, nell’apatia. Rifiuto, oblio e negligenza stanno nel cuore degli adulti che ignorano la confusione e la difficoltà della gioventù.” M. MEAD, Crossroads. The quest to contemporay rites of passage, Open Court, Chicago, 1998
LA SCOMPARSA DEI RITI DI PASSAGGIO società tradizionali società complesse Ruoli rigidi “identità diffusa” (Bauman) Sistema di valori definito “uomo modulare” (Gellner) • Individualismo: l’uomo si costruisce da sé • Il superamento della tradizione
La costruzione dell'identità società complesse Ruoli più articolati e meno definiti Pluralità sistemi di valori “IDENTITA’ MULTIPLA” Concezione plurale del Sé nei suoi diversi ruoli FUNZIONE INTEGRATIVA