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LA MIA SCUOLA È SOSTENIBILE ?! INDICE: Pag.1 – Acqua Pag.2 – Energia Pag.3 - Carta Pag.4 – Rifiuti e Raccolta differenziata Pag.5 – Trasporti Pag.5 – Considerazioni personali. Torna all’indice. ACQUA
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LA MIA SCUOLA È SOSTENIBILE?! • INDICE: • Pag.1 – Acqua • Pag.2 – Energia • Pag.3 - Carta • Pag.4 – Rifiuti e Raccolta differenziata • Pag.5 – Trasporti • Pag.5 – Considerazioni personali
Torna all’indice • ACQUA • L’acqua è una delle risorse più preziose presenti sul nostro pianeta ma, oramai, anche una delle più rare. Questo perché l’uomo non ha compreso a fondo che la quantità di acqua non è infinita, ma solo rinnovabile e quindi, per definizione, sempre disponibile purché la velocità di prelievo non superi la velocità di riproduzione e crescita della risorsa stessa.L’acqua si rinnova costantemente attraverso il suo ciclo naturale, ma la sua quantità è sempre la stessa da miliardi di anni; l’incuria e la superficialità umana però hanno distorto e inquinato il ciclo idrico. Spesso basta veramente poco: un po’ di attenzione e accortezza nelle azioni quotidiane possono far risparmiare veramente tanto. • Come ridurre il consumo dell’acqua a scuola? • Bastano pochi gesti per ridurre il consumo dell’acqua a scuola: • Non lasciare i rubinetti aperti. • Segnalare ogni guasto riguardante tubature, perdite ecc. • Usare nel modo giusto lo scarico del water. • Ciò che può fare la preside • Installare rubinetti con dei riduttori di flusso che permettono il risparmio del 30% con la stessa efficienza. • Fare periodici controlli sullo stato dell’impianto idrico della scuola per evitare di riscontrare ulteriori perdite. • Installare un sistema con doppio pulsante di scarico per diminuire i quantitativi d’acqua del water.
Torna all’indice • ENERGIA • Secondo un rapporto dell’IPCC il riscaldamento del clima è attribuibile, con un alta percentuale all’aumento della concentrazione di gas a effetto serra immessi in atmosfera dalle attività umane. Nel 1997 fu sottoscritto il Protocollo Kyoto che mise d’accordo oltre 160 paesi ad una riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra. Gli obiettivi dell’UE sono di diminuire del 20% le emissioni di gas serra e aumentare del 20% le energie rinnovabili e efficienza energetica entro il 2020. Ognuno di noi, deve cercare di dare il proprio contributo, anche se minimo, per ridurre gli effetti negativi dell’azione umana sui cambiamenti del clima e sull’ambiente in generale. Per far si che questo accada la riduzione dei consumi di energia è allora il primo passo. Un’idea di cosa significa per l’ambiente (il consumo di energia elettrica: 1 KWh di energia elettrica corrisponde all’emissione di 0,53 Kg di CO2 (Fattore mix elettrico nazionale). Per ogni lampada ad incandescenza da 100 W sostituita si riducono mediamente le emissioni di circa 90 Kg di anidride carbonica all’anno. • Come ridurre il consumo dell’acqua a scuola? • Spegniamo la luce quando usciamo dall'aula o dai laboratori. • Spegniamo la lucequandopossiamousufruiredellalucenaturale. • Spegniamoil computer, la lim e ilproiettorequando non li utilizziamo e a fine giornata. • Colleghiamo in rete più PC ad una sola stampante ubicata in una posizione centrale ed accessibile. • Ciò che può fare la preside • Installareimpiantifotovoltaicisull’edificio scolastico • Ridurre il numero delle stampanti individuali e aumentare quello delle stampanti in rete. • Acquistare apparecchiature a basso consumo (pc,monitor,ecc.). • Comprare lampadine a basso consumo (LED).
Torna all’indice • CARTA • Nella produzione di una tonnellata di carta da cellulosa vergine occorrono: • 15 alberi; • oltre 400.000 litri di acqua; • 7.600 KWh di energia elettrica. • Invece nella produzione di carta riciclata: • nessun albero viene abbattuto; • 1.800 litri d’acqua; • 2.700 KWh energia elettrica. • Questo ci fa riflette sulla enorme differenza che c’è nel produrre la carta da cellulosa vergine a quella riciclata. La produzione e l’uso di carta riciclata è rilevante per la sostenibilità ambientale. • Come ridurre il consumo di carta a scuola? • Non stampare fogli inutilmente. • Usare entrambe le facciate dei fogli quando si stampa (fronte/retro). • Riutilizziamo i fogli stampati da un solo lato in vari modi (block notes, stampa di bozze) • Smaltiamo negli appositi cestini i fogli stampati in entrambi i lati. • Privilegiamo l’uso della posta elettronica per mandare messaggi o lettere anche ufficiali. • Ciò che può fare la preside • Comprare la carta e altri prodotti a base di fibre riciclate. • Acquistare stampanti e fotocopiatrici con la modalità fronte/retro e con la compatibilità al funzionamento con carta riciclata al 100%.
Torna all’indice • RIFIUTI E RACCOLTA DIFFERENZIATA • Ogni giorno gettiamo tantissimi oggetti che non riteniamo più utili trasformandoli in rifiuti. • Ci sono molti tipi di rifiuti che vengono smaltiti e raccolti in maniera diversa, in base alle loro caratteristiche. • L’accumulo di questi rifiuti può essere pericoloso e dannoso per l’ambiente, allora uno dei metodi per evitare ciò è diminuire i rifiuti, gettando meno oggetti nella spazzatura. Ma c’è anche un altro metodo molto più efficace la raccolta differenziata. Grazie ad essa si riducono i rifiuti da destinare in discarica o ai termovalorizzatori e si risparmiano anche energia e materie prime. • Come possiamo fare noi a scuola? • Utilizziamo i contenitori per la raccolta differenziata per i seguenti rifiuti: • Carta e cartoni (tranne carta plastificata, sporca o copiante). • Plastica (bottigline, contenitori, ecc.) • –Toner e cartucce per stampanti laser o a getto d’inchiostro, nastri per • stampanti, pile e batterie. • Inoltre possiamo sostituire i bicchieri di plastica usa e getta con delle tazzine e bicchieri tradizionali. • Ciò che può fare la preside • Acquistare prodotti con caratteristiche ecocompatibili, a ridotto impatto ambientale • Sostituire l’uso di pennarelli, evidenziatori e bianchetti che contengono solventi • Sostituire i bicchieri di plastica usa e getta con delle tazzine e bicchieri tradizionali. • Preferire prodotti (carta, mobili, arredi…) ed imballi riciclati e riciclabili.
Torna all’indice • TRASPORTI • L’utilizzo quotidiano ed eccessivo delle auto, soprattutto in quest’epoca sta causando un’incredibile inquinamento dell’ambiente che ci circonda. In Italia ogni anno il trasporto di passeggeri provoca l’emissione in atmosfera di circa 70 miliardi di Kg di CO2. La mobilità è un bisogno indiscutibile ed insopprimibile: però possiamo cambiare sistema per muoverci. Ci vogliono delle idee, investimenti, ma soprattutto ci vuole una forte motivazione che ognuno deve cercare in sé. • Come ridurre il consumo di emissione per andare a scuola? • Utilizzando mezzi pubblici, la bici oppure camminando a piedi che su tanti aspetti fa bene. • Condividiamo l’auto con altri per spostarci e per andare a scuola socializzando anche: • Utilizziamo auto a Gpl o a Metano: si riducono notevolmente i costi di gestione e i • “costi ambientali”. • Ciò che può fare la preside • Sconti dei mezzi pubblici per gli studenti • Incentivare e sviluppare la mobilità ciclabile tramite il potenziamento dei percorsi ciclabili. • Acquistare per le proprie esigenze veicoli a basso impatto ambientale.
Torna all’indice • CONSIDERAZIONI PERSONALI • Bisogna prendere seriamente in considerazione questa guida perché l’inquinamento ambientale è uno dei problemi più grandi che coinvolge il mondo. Sono poche regole ma efficaci, dobbiamo rendere sostenibile ogni ambiente dove viviamo non solo la scuola. • Ovviamente questi piccoli gesti contribuiscono a rendere un pianeta migliore anche per le generazioni future. Che dovranno a loro volta rispettare queste regole. Per un mondo più pulito.