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Vent’anni di Home Video in Europa Cinema in casa: dall’analogico all’alta definizione digitale

Vent’anni di Home Video in Europa Cinema in casa: dall’analogico all’alta definizione digitale. IVF: INTERNATIONAL VIDEO FEDERATION.

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Vent’anni di Home Video in Europa Cinema in casa: dall’analogico all’alta definizione digitale

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Presentation Transcript


  1. Vent’anni di Home Video in EuropaCinema in casa: dall’analogico all’alta definizione digitale

  2. IVF: INTERNATIONAL VIDEO FEDERATION ● Federazione internazionale nata nel 1988 che raggruppa le Associazioni nazionali degli Editori Audiovisivi con lo scopo principale di rappresentarle a livello Europeo ● Contribuisce all’attività delle istituzioni dell’Unione Europea, partecipa all’Organizzazione mondiale per la Proprietà Intellettuale (WIPO) e coopera con l’Osservatorio Europeo sull’Audiovisivo a Strasburgo. ● Membro del CMBA (Creative Media Business Alliance) e dell’EIF (European Internet Foundation)

  3. IVF: OBIETTIVI E STRUMENTI OBIETTIVI La Federazione si propone di rappresentare l’Editoria Audiovisiva a livello internazionale, di raccogliere e tutelare le istanze e gli interessi, di promuoverne lo sviluppo del settore mantenendo la competitività dei mercati proteggendo le aspettative e gli interessi legittimi di tutti gli operatori favorendo l’evoluzione del mercato dei contenuti digitali e dei media anche tramite la semplificazione normativa STRUMENTI: • Svolge un ruolo centrale in tutte le iniziative legali e di policy internazionale relative all’industria audiovisiva e segue le iniziative nazionali di implementazione delle stesse • Dal 1995 pubblica l’“European Video Yearbook”, autorevole strumento di analisi sull’editoria audiovisiva europea che fornisce statistiche e dati sul mercato nel suo insieme Temi chiave: • Protezione del Diritto d’Autore e diritti connessi • Cooperazione nella lotta contro la pirateria • Digital Rights Management • Licenze multi-territoriali

  4. IVF: I MEMBRI Fanno parte dell’IVF le Associazioni del Settore Audiovisivo di 16 paesi europei e l’associazione corrispondente negli Stati Uniti d’America. Alla Federazione aderisce anche la rappresentante sul mercato europeo dell’Associazione cinematografica americana.

  5. UNIVIDEO riunisce le imprese che operano nell’Editoria Audiovisiva in Italia con i seguenti obiettivi: Favorire il progresso del settore rappresentato, curando l'assistenza e la tutela degli interessi comuni delle imprese Rappresentare le Imprese Associate nei rapporti con tutti gli interlocutori esterni, pubblici e privati Tutelare le attività delle imprese aderenti sul piano sindacale e del lavoro Provvedere all’informazione e alla consulenza degli Associati relativamente ai problemi generali e specifici di loro interesse.Interessi comuni UNIVIDEO: LA MISSIONE IN TRE PAROLE IDENTITA’ SERVIZI RAPPRESENTANZA

  6. • Editori Audiovisivi – Imprese  che acquisiscono o producono contenuti e opere audiovisive e ne curano la commercializzazione • Duplicatori/replicatori – Imprese che trasformano in supporti audiovisivi le materie prime e confezionano il prodotto finito • Imprese tecniche e di post-produzione – Imprese specializzate nella realizzazione dei semilavorati e dei contributi audio-video addizionali • Enti non-profit – Realtà che utilizzano i supporti audiovisivi per finalità di diffusione culturale scientifica e confessionale o che organizzano eventi, premi, mostre LE 4 CATEGORIE DI OPERATORI RAPPRESENTATE DALL’UNIVIDEO 71 Imprese Associate che rappresentano oltre il 90% del settore in Italia per un valore di mercato che si aggira attorno ai 950 milioni di euro* *spesa delle famiglie italiane in supporti ottici, Hardware escluso nel 2007

  7. LE IMPRESE ASSOCIATE AEGIDA - AGENZIA PER LO SVILUPPO DELL’EDITORIA AUDIOVISIVA - ARNOLDO MONDADORI EDITORE - ARTECH VIDEO RECORD - ARTE VIDEO - AVO FILM EDIZIONI - BLUE GOLD - CDI - CINEHOLLYWOOD - CINE VIDEO CORPORATION – COLBY - DELTA PICTURES – DE AGOSTINI - DISCHI ERMITAGE - DMB - D.N.C. – DOLMEN HOME VIDEO – DUPLAS AVELCA – DYNIT - EAGLE PICTURES – ECOFINA - EMI MUSIC ITALY – EXA MEDIA - FILMAURO - GDD MANUFACTURING - GENERAL VIDEO - HACHETTE FASCICOLI – HOBBY & WORK - IMPRONTE DIGITALI – IMS - ISTITUTO LUCE - ITALIAN INTERNATIONAL FILM - KDG ITALIA – LUCKY RED - LVR - MACROVISION UK LTD – MAF DISKETTES - MATRIX TECHNOLOGY - MEDIAFILM - MEDIANETWORK COMMUNICATION - MEDUSA VIDEO - M.F.D. - MINERVA PICTURES GROUP - MONDO HOME ENTERTAINMENT – MOONLIGHT – MULTIMEDIA DATA PROCESS 2000 – MULTIMEDIA SAN PAOLO - ODS BUSINESS SERVICES –ONE MOVIE –PARAMOUNT HOME ENTERTAINMENT - PIANETA ZERO – POZZOLI – RCS LIBRI - SHOFAR - SONOPRESS - SONY BMG MUSIC ENTERTAINMENT ITALY – SONY PICTURES HOME ENTERTAINEMNT - SOUNDNVISION – STUDIO ASCI - SURF VIDEO – TECHNICOLOR - TWENTIETH CENTURY FOX - UNIVERSAL PICTURES VIDEO - USA HOME ENTERTAINMENT - VEGAS MULTIMEDIA – VIDEA – VIDEOSYSTEM – WALT DISNEY STUDIOS - WARNER MUSIC - WARNER BROS HOME ENTERTAINMENT - 01 DISTRIBUTION

  8. Panoramica sul mercato dell’Editoria Audiovisiva in EUROPA e in ITALIA

  9. 20 ANNI DI HOME VIDEO IN EUROPA L’Home Video in Europa è oggi una realtà solida. La spesa totale dei consumatori europei in prodotti audiovisivi, come risulta dall’ultimo rapporto IVF, sfiora i 12 miliardi di euro, ed il comparto genera centinaia di migliaia di posti di lavoro in tutto il continente Fonte Screen Digest

  10. Il mercato home video totale, sebbene in leggero calo rispetto all’anno precedente, secondo le stime è destinato a crescere ulteriormente nei prossimi anni, grazie all’impulso che riceverà dall’Alta Definizione La vitalità del settore si conferma anche considerando che il valore generato dal comparto europeo rappresenta il 28% della spesa mondiale in prodotti audiovisivi Il formato di punta su cui si concentra il 99% della spesa è il DVD. La VHS è scomparsa quasi ovunque, mentre compare la nuova opportunità del BLU-RAY Disc La vendita attraverso i canali tradizionali è in leggera crescita e arriva a registrare 9,4 miliardi di Euro, rispetto ai 9,3 miliardi dell’anno precedente. In termini di volumi l’aumento è più considerevole e si attesta nell’ordine di +10% con 727,6 milioni di pezzi venduti Il noleggio è in calo da qualche anno a questa parte, sebbene in alcuni paesi come l’Italia, rivesta ancora un ruolo importante nella filiera. La spesa totale per il noleggio di DVD è di circa 2,2 miliardi di euro ULTIMI RISULTATI DELL’HOME VIDEO IN EUROPA

  11. CONFRONTO FRA STATI: VENDITA I 5 principali paesi Europei rappresentano il 74% della spesa totale per prodotti audiovisivi in Europa e il 69% dei volumi venduti. In testa il Regno Unito che copre circa il 34% seguito da Francia e Germania rispettivamente al 18% e 14%. L’Italia è al quarto posto e rappresenta circa il 7%. Fonte Screen Digest *In Italia, Spagna e Francia sono state considerate anche le vendite effettuate tramite il canale edicola che pesano rispettivamente per il 35%, il 20% e il 15% circa.

  12. CONFRONTO FRA STATI: NOLEGGIO Una differenza importante che si riscontra tra i 5 principali paesi europei è il peso relativo del canale noleggio. Esso infatti contribuisce in maniera piuttosto importante in Italia e in Spagna rispettivamente per il 28% e il 35% contro il 7,7% che si registra ad esempio in Francia ed il 13,6% nel Regno Unito Fonte Screen Digest

  13. 20 ANNI DI HOME VIDEO IN ITALIA L’Editoria Audiovisiva nasce nei primi anni ’80. In questi due decenni si sono succeduti momenti di crescita e momenti di calo ciclici. Per quanto riguarda i secondi, alcuni dovuti a fattori specifici del settore, la maggior parte sono imputabili ad una difficile congiuntura nazionale. Non si può però non notare la capacità di ripresa e la forza di questo settore che genera oggi un valore di circa 950 milioni di euro Fonte Simmaco-Prometeia

  14. I primi 5 anni dalla nascita vedono una crescita piuttosto lenta, mentre nella seconda parte del decennio i tassi di crescita aumentano, grazie alla maggior penetrazione dell’hardware e all’adozione dello standard tecnologico VHS Nel 1990 per la prima volta le vendite di supporti audiovisivi superano il fatturato del noleggio Fra il 1995 e il 1996 si assiste ad un’impennata nei consumi con il boom delle vendite tramite il canale edicola che, grazie alla loro capillarità, permettono di raggiungere nuovi consumatori Il successivo ridimensionamento del fenomeno edicola fa sì che nel 1997 si assista ad una decisa diminuzione del fatturato Si ha poi un periodo di stabilizzazione fino al 2000 Il 2001 si segnala come un anno abbastanza difficile a causa della crisi economica, sebbene rispetto ad altri settori quello audiovisivo subisca minori contraccolpi 20 ANNI DI HOME VIDEO IN ITALIA

  15. Fra il 2002 e il 2003 avviene la consacrazione del DVD che porta ad una notevole crescita del mercato, quasi paragonabile a quella dei primi anni di sviluppo del mercato Il 2004 è l’anno record in cui il DVD ha dato il massimo impulso al mercato Grazie alle strategie e alle politiche degli editori audiovisivi il comparto inizia a contribuire in maniera sempre più significativa alla profittabilità complessiva del settore cinematografico in generale. Nel 2005 la spesa per l’home video supera, infatti, del 75% i ricavi del box office e nonostante l’incertezza del contesto macroeconomico, l’anno si chiude positivamente Il 2006 è sostanzialmente stabile, nel complesso il leggero calo è imputabile alle difficoltà che iniziano a manifestarsi in maniera marcata nel canale noleggio 20 ANNI DI HOME VIDEO IN ITALIA Fonte Prometeia

  16. Ripartizione del fatturato*: • Noleggio 29% • Vendita sell thru (Negozi specializzati, megastore, Iper e Supermercati etc…)  47% • Vendita tramite Edicola 24% LE SPECIFICITA’ DEL MERCATO ITALIANO Due caratteristiche fanno dell’Italia un mercato particolare, rispetto ad altri stati europei.  Il resistere del canale noleggio che, seppur sofferente soprattutto negli ultimi anni, canalizza ancora una parte non irrilevante della spesa per i prodotti audiovisivi  L’importanza del fatturato generato dai DVD venduti tramite il canale edicola, sebbene sia un fenomeno in via di ridimensionamento, richiama ancora molti consumatori Fonte Prometeia *2006

  17. VERSO NUOVI ORIZZONTI IN ALTA DEFINIZIONE Il mercato attuale premia ancora il DVD come prodotto di punta. Si fa strada però l’Alta Definizione. Sebbene con valori ancora contenuti, la tendenza è in forte crescita: basti considerare che nei primi 4 mesi del 2008 si sono raggiunti i risultati cumulati dei primi 11 mesi del 2007

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