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Corso di ABILITA’ INFORMATICHE AVANZATE Facoltà di Economia A.A. 2010/2011 Prog . Ing. Agostino Marengo 2 ° COMPITO: PROGETTAZIONE DI UN DATABASE. STUDENTE: Arianna Carucci matricola 567299 Corso di Laurea Magistrale in Economia e Management. PARTE I.
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Corso di ABILITA’ INFORMATICHE AVANZATEFacoltà di EconomiaA.A. 2010/2011Prog. Ing. Agostino Marengo 2 ° COMPITO:PROGETTAZIONE DI UN DATABASE STUDENTE: Arianna Carucci matricola 567299 Corso di Laurea Magistrale in Economia e Management
1) DATABASE di una BIBLIOTECA PERSONALE Considerare le informazioni per la gestione dei prestiti di una biblioteca personale. Il proprietario presta libri ai suoi amici, che indica semplicemente attraverso il nome o il soprannome (per evitare omonimie) e fa riferimento ai libri attraverso i titoli (non possiede libri con lo stesso titolo). Quando presta un libro prende nota della data prevista di restituzione. Definire uno schema di relazione per presentare queste informazioni, individuando opportuni domini per i vari attributi e mostrarne un’istanza in forma tabellare; indicare la chiave (o le chiavi) della relazione.Valutare le eventuali esigenze di rappresentazione dei valori nulli, con i benefici e le difficoltà connesse.
Analisi dei requisiti: • Si vuole progettare un database per la gestione dei prestiti in una biblioteca personale. • Dall’analisi preliminare emerge quanto segue: • Il proprietario individua gli amici a cui presta i libri attraverso nome/soprannome; • I libri vengono individuati secondo il titolo ( non esistono in biblioteca due libri con lo stesso titolo; • Il proprietario annota per ciascun prestito data di restituzione.
Schema entità-relazioni: Amici 1 : N Prestiti N : 1 Libri
PROGETTAZIONE CONCETTUALE • Inizialmente sono state individuate le seguenti entità: • AMICI • LIBRI
PROGETTAZIONE CONCETTUALE AMICI Per l’entità Amici sono stati individuati i seguenti attributi: • Nome Amico/Soprannome Amico= CHIAVE della RELAZIONE
PROGETTAZIONE CONCETTUALE LIBRI Per l’entità LIBRI sono stati ipotizzati i seguenti attributi: • Titolo Libro = CHIAVE della RELAZIONE
PROGETTAZIONE LOGICA DEFINIZIONE DELLE RELAZIONI AMICI LIBRI N : N • Un libro può essere prestato a più amici • Un amico può prendere in prestito più libri • La relazione N : N è caratterizzata dal fatto che ad ogni record dell’archivio A sono associati più record dell’archivio B e viceversa.
PROGETTAZIONE LOGICA DEFINIZIONE DELLE RELAZIONI • Dalla relazione N : N deriva una ulteriore entità (PRESTITI) i cui • attributi saranno i seguenti: • Data Prestito • Data restituzione Prestito = CHIAVE della relazione • Campo link alla tabella Amico: definisce l’amico che ha preso in prestito • Campo link alla tabella Libro: individua il libro oggetto del prestito
PROGETTAZIONE LOGICA DEFINIZIONE DELLE CARATTERISTICHE DEGLI ATTRIBUTI Tabella Amici
PROGETTAZIONE LOGICA: DEFINIZIONE DELLE CARATTERISTICHE DEGLI ATTRIBUTI Tabella Libri
PROGETTAZIONE LOGICA DEFINIZIONE DELLE CARATTERISTICHE DEGLI ATTRIBUTI Tabella Prestiti
Tabella Ricoveri BASI DI DATI OSPEDALE
Tabella Pazienti BASI DI DATI OSPEDALE
Tabella REPARTO BASI DI DATI OSPEDALE
Tabella MEDICO BASI DI DATI OSPEDALE
CHIAVI • Le chiavi sono: • per la relazione PAZIENTE: Cod e Medico • per la relazione RICOVERO: Inizio, Pazientee Reparto • per la relazione MEDICO: Matr • per la relazione REPARTO: Cod
VINCOLI DI INTEGRITÁ REFERENZIALE • Nel database esistono dei vincoli di integrità referenziale, che in questo caso sono: • In RICOVERO: Paziente; e in PAZIENTE: Cod • Nella relazione RICOVERO il vincolo è: Reparto e nella relazione REPARTO è: Cod • In REPARTO il vincolo é: Primario e nella relazione MEDICO è: Matr • In MEDICO il vincolo è: Reparto e in REPARTO è: Cod
VALORI NULLI • I valori nulli possono essere ammessi negli attributi: • Cognome eNomenella relazione PAZIENTE, • Fine nella relazione RICOVERO, • Cognome e Nome nella relazione MEDICO • Nome nella relazione REPARTO. • Tutti questi attributi non sono chiavi e non hanno nessun vincolo di integrità referenziale.