1 / 24

Alcuni dati estratti dal Sistema di Gestione della Programmazione Unitaria 2007/2013 - GPU

Alcuni dati estratti dal Sistema di Gestione della Programmazione Unitaria 2007/2013 - GPU. Azione F3: Realizzazione di prototipi di azioni educative in aree di grave esclusione sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle reti esistenti. Le fasi del processo.

asa
Download Presentation

Alcuni dati estratti dal Sistema di Gestione della Programmazione Unitaria 2007/2013 - GPU

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Alcuni dati estratti dal Sistema di Gestione della Programmazione Unitaria 2007/2013 - GPU Azione F3: Realizzazione di prototipi di azioni educative in aree di grave esclusione sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle reti esistenti

  2. Le fasi del processo

  3. Solo il 61% delle reti risulta aver iniziato le attività formative Sono stati inserite le anagrafiche degli studenti solo nel 21% dei percorsi e nel 16% dei moduli. Questa percentuale di avanzamento non permette di fornire un quadro rappresentativo del progress del lavoro. È attiva in questi giorni la fase di riprogettazione che riconfigurerà i progetti. PERCIÒ Si forniscono dati sulla composizione delle reti e sulla iniziale fase di progettazione esecutiva per delineare il quadro di partenza dell’attuale fase di sviluppo del lavoro delle reti.

  4. Distribuzione regionale delle 209 reti autorizzate

  5. Numerosità delle reti Il 75% delle reti comprende da 5 a 9 soggetti Il 7% delle reti è composto da 4 soggetti (numero minimo) Il 16% delle reti comprende da 10 a 14 soggetti Il 2% delle reti comprende oltre 14 soggetti

  6. Composizione minima delle reticome definito nella Circolare 11666 del 31/07/2012 • un istituto scolastico, con il ruolo di capofila; • almeno altri due istituti scolastici in modo che la rete potesse garantire la copertura dei vari livelli di scolarità; • altri soggetti del territorio a carattere pubblico o del privato sociale.

  7. Ciclo di istruzione scuole capofila e scuole in rete Le capofila appartengono per il 58% al II ciclo. Il 73% delle scuole in rete appartengono al I ciclo

  8. Tipo dei soggetti del territorio Il 78% dei soggetti del territorio è rappresentato da enti no profit Il 22% dei soggetti del territorio è rappresentato da enti pubblici

  9. 1.353 i percorsi progettati Complessivamente il numero medio di percorsi per progetto è 6,5

  10. I 1.353 percorsi sono articolati in 6.572 moduli per una media complessiva di 4,9 moduli a percorso

  11. Tipo dei moduli Rispetto ai 6.572 moduli I laboratori rappresentano il 34,5% I moduli di accoglienzasono il 25% Gli altri tipi di moduli hanno numeri molto più bassi: dall’8,7% dei moduli di formazione in situazione fino allo 0,7% delle esperienze presso artigiani.

  12. Tipo dei moduli

  13. Il numero di giovani e allievi (target prioritario) previsto è di 52.292 Il numero medio per percorso è di 38,6

  14. Target prioritaRi Ogni modulo può essere rivolto contemporaneamente a più tipi di target prioritari Il 51,3% dei moduli sono rivolti ad allievi a rischio di abbandono del percorso scolastico e formativo Il 50,3% dei moduli sono rivolti ad allievi in possesso di bassi livelli di competenze Il 15,7% dei moduli sono rivolti ad allievi bisognosi di azioni di orientamento nella fase di transizione dal I al II ciclo d'istruzione L’8,1% dei moduli sono rivolti ad allievi bisognosi di accompagnamento e sostegno alla school-worktransition e alla socializzazione al lavoro Il 5,5% dei moduli sono rivolti a giovani che hanno abbandonato precocemente l'iter scolastico-formativo

  15. Aree di miglioramento Sono coerenti con i tipi di giovani/allievi maggiormente scelti come destinatari dei moduli

  16. Ogni moduli può essere rivolto contemporaneamente a più tipi di destinatari Target prioritaRiPUGLIA

  17. AREE DI MIGLIORAMENTOPUGLIA Le percentuali regionali sono tutte più basse di quelle complessive: a ciascun modulo sono associate un minor numero di aree di miglioramento denotando una maggiore specificità delle attività proposte.

  18. Ogni moduli può essere rivolto contemporaneamente a più tipi di destinatari Target prioritaRiCampania

  19. AREE DI MIGLIORAMENTOCAMPANIA Molto alta la percentuale dei moduli associati al tema della cittadinanza e legalità

  20. Ogni moduli può essere rivolto contemporaneamente a più tipi di destinatari Target prioritaRiCALABRIA

  21. AREE DI MIGLIORAMENTOCALABRIA Più alte delle percentuali complessive quelle dei moduli associati ai tema della cittadinanza e legalità, della transizione scuola-lavoro e della bassa stima di sé.

  22. Ogni moduli può essere rivolto contemporaneamente a più tipi di destinatari Target prioritaRiSICILIA

  23. AREE DI MIGLIORAMENTOSICILIA Più alte delle percentuali complessive quelle dei moduli associati ai tema della cittadinanza e legalità, della transizione scuola-lavoro, del passaggio a un nuovo ciclo di istruzione e della bassa stima di sé.

  24. TARGET STRUMENTALI Ogni modulo può essere rivolto contemporaneamente a più tipi di target strumentale

More Related